L'acquacoltura è un'antica tecnica che ha le sue origini in Asia e grazie ad essa diverse specie di pesci sono state addomesticate per la prima volta. Inizialmente questo metodo è stato utilizzato per scopi di produzione e consumo, ma presto è cambiato in organismi riproduttori con bellissimi colori. Per questo alcuni pesci giapponesi sono famosi e le loro splendide caratteristiche attirano l'attenzione.
Sebbene i pesci chiamati giapponesi non siano originari del Giappone, sono conosciuti così perché il loro uso ornamentale è iniziato in questo paese. In altre parole, l'allevamento selettivo per ottenere i colori tipici di questi organismi avvenne grazie ai giapponesi.Continua a leggere e scopri di più sulle caratteristiche di questi bellissimi pesci.
Caratteristiche del pesce giapponese
I pesci giapponesi sono diventati l'emblema di quel paese, in quanto solitamente si riconoscono dal numero di varietà che presentano. Questi animali all'inizio venivano usati come cibo, poiché in questa regione le risorse di origine animale erano scarse. Col passare del tempo, alcuni allevatori hanno notato i loro bei colori e hanno iniziato ad incrociarli selettivamente.
Nello specifico, i pesci che vengono definiti giapponesi sono carpe koi e pesci rossi. Entrambi gli organismi appartengono allo stesso gruppo di animali (Cyprinidae), strettamente imparentati con la carpa comune (Cyprinus carpio). Questi esemplari condividono caratteristiche distintive che confermano la loro parentela. Alcuni di loro sono i seguenti:
- Grande resistenza all'ambiente: questo gruppo mostra una grande resistenza alle diverse temperature, condizioni e parametri chimici dell'acqua. Per questo motivo, i pesci giapponesi sono spesso considerati un eccellente animale domestico o organismo produttivo.
- Corpo ovale allungato: questi pesci hanno comunemente un corpo ovale che si allunga man mano che crescono. Nel caso del pesce koi si osserva un po' più largo, mentre gli esemplari del pesce rosso sono più piatti.
- Corpo di grandi dimensioni: gli esemplari possono raggiungere misure fino a 80 o 90 centimetri di lunghezza. Questa caratteristica di solito non viene presa in considerazione, poiché la crescita di ogni individuo dipende dalle dimensioni del tuo acquario o laghetto.
- Colori brillanti e diversi: grazie all'addomesticamento e all'allevamento selettivo, c'è una grande varietà di colori e forme nei pesci giapponesi.
- Squame molto evidenti: come per la carpa comune, le forme ornamentali dei pesci giapponesi presentano squame molto evidenti. Questa caratteristica conferma la somiglianza fisica che hanno con i loro parenti più stretti (carpe).
Come accennato all'inizio, il Giappone non è il paese natale di pesci koi o pesci rossi. Nonostante ciò, sono chiamati "giapponesi" perché qui sono state create le principali varianti esistenti al mondo.
Carpa Koi (Cyprinus carpio koi)
Questi esemplari sono una varietà della carpa comune, originaria dell'Asia e dell'Europa. In origine la carpa veniva allevata come alimento per la popolazione, poiché era facile allevarla e mantenerla. Da parte loro, i giapponesi usavano le colture di riso per produrre questi pesci, poiché le aree allagate fungevano da stagni.
Con il passare del tempo, gli allevatori si sono resi conto che alcuni pesci avevano una colorazione più brillante, rendendoli facili prede per i predatori. Per questo cominciarono a ritirarli ea separarli dagli altri, poiché altrimenti avrebbero perso le provviste. Ad un certo punto, i colori dell'animale hanno iniziato ad attirare l'attenzione, quindi l'allevamento selettivo ha iniziato a trasformarlo nel pesce koi.
Caratteristiche e varietà di pesci koi
Il pesce koi è un organismo abbastanza lungo e pesante, in quanto di solito supera i 60 centimetri di lunghezza con una massa di 40 chilogrammi.Queste caratteristiche rendono molto difficile la conservazione in piccoli acquari, quindi spesso vengono utilizzati stagni all'aperto per allevarli. Poiché resistono bene a diverse temperature e condizioni dell'acqua, non è necessaria un'attenta cura del loro habitat.
Per quanto riguarda la sua colorazione, i vari incroci selettivi hanno portato alla comparsa di molte varianti, motivo per cui oggi esistono vari tipi di pesci koi. Tra i più comuni abbiamo i seguenti:
- Kawarimon: Sono esemplari con colori non metallici che hanno motivi diversi. Possono esibire un singolo tono o più di uno, quindi hanno un'enorme varietà.
- Bekko: gli individui di questo tipo hanno la pelle rossa, bianca o arancione con diverse macchie nere.
- Goshiki: Questi esemplari hanno un corpo bianco con un motivo a "griglia" nera, che rende le squame nere al centro ma bianche sul bordo. Oltre a questo, hanno diverse macchie rosso-arancio piuttosto luminose.
- Koromo: sono il prodotto dell'incrocio di pesci koi di tipo asagi e kohaku, quindi mantengono il corpo bianco, ma con macchie rosse o nere e squame abbastanza evidenti.
- Shusui: esibiscono una combinazione di colori rosso, blu, nero e bianco, che mettono in ris alto la loro schiena con toni scuri. I modelli di colore sono leggermente diversi tra ogni individuo, ma di solito rispettano la presenza di una testa bianca con macchie colorate sul resto del corpo.
- Asagi: questi pesci hanno uno schema di toni blu e grigi sul dorso, mentre la testa ha una macchia bianca in cima. Inoltre, sia le pinne che parte del corpo hanno la tipica colorazione arancione delle koi, ma con disegni diversi o sotto forma di macchie. Le squame di questo tipo di koi sono più evidenti del normale.
- Gin-Rin: questi organismi hanno una pelle color argento e oro lucido, che rende la loro forma molto sorprendente.
- Showa: questi individui mostrano uno schema di grandi macchie rosse, bianche e nere su tutto il corpo.
- Tancho: questi esemplari sono piuttosto particolari, dato che non hanno tanti colori. Sono caratterizzati dall'avere un'unica macchia arancione-rossastra sulla testa, che di solito non si estende sul dorso. Da parte sua, il corpo esibisce una tonalità argento o grigia uniforme ovunque.
- Kohaku: questo tipo di koi ha un corpo bianco con macchie rosse molto ben definite, che di solito hanno contorni uniformi e attraenti.
Il pesce rosso (Carassius auratus)
I pesci rossi hanno una storia diversa, perché quando sono arrivati in Giappone erano già pesci ornamentali. Prima della seconda guerra mondiale, la Cina intratteneva stretti rapporti commerciali con questo paese, quindi era normale che arrivassero animali di questo tipo. Grazie a ciò, furono rapidamente accettati dai reali e dall'élite della società, che tornarono alla specie popolare dell'epoca.
Una volta iniziata la seconda guerra mondiale, il Giappone ha attraversato un periodo di isolamento, quindi il commercio è stato notevolmente ridotto. Ciò ha causato una carenza di pesci rossi, che ha portato alla comparsa dei primi allevatori nel paese. Inoltre, questo ha permesso la creazione di nuove varietà uniche nella nazione.
Sebbene la Cina fosse il paese in cui il pesce rosso è stato addomesticato e ha avuto origine, la comparsa di diverse varietà è stata grazie al Giappone. Questi pesci sono diventati popolari essendo in grado di allevare facilmente la specie, il che ha ridotto notevolmente i loro costi sul mercato. Così, quando il commercio fu ripristinato, il pesce rosso divenne ancora più famoso grazie ai giapponesi.
Caratteristiche e varietà del pesce rosso
Il pesce rosso è un organismo solitamente piuttosto piccolo, poiché la sua dimensione normale è compresa tra 15 e 20 centimetri.Nonostante ciò, questi animali possono raggiungere dimensioni più impressionanti, poiché in habitat più grandi riescono a esibire dimensioni di un massimo di 90 centimetri di lunghezza.
Il corpo di questo pesce è abbastanza simile a quello di una carpa, con la differenza che le sue pinne sono più allungate e hanno colori affascinanti. Tuttavia, questo dipende dalla varietà in questione, in quanto vi sono notevoli distinzioni tra ciascuna di esse. Ecco alcune varietà comuni di pesci rossi:
- Bubble: è caratterizzato dall'avere due grandi sacche sotto gli occhi, che sono vescicole con liquidi che sembrano bolle. Inoltre, questi pesci non hanno una pinna dorsale, ma la loro coda è solitamente un po' più lunga di quella di altre varietà.
- Celestial: questi esemplari sono caratterizzati dalla forma e dalla posizione dei loro occhi, che sembrano protuberanze accanto al loro viso. La colorazione di questi organismi può variare tra giallo, arancione, rosso e bianco.
- Eggfish: hanno un corpo piuttosto ovale e sono privi di pinna dorsale, il che es alta la loro particolare forma.
- Cometa: è simile alla varietà comune, ma con la differenza che il suo corpo è di colore rosso-arancio con macchie e pinne bianche. Inoltre, le sue pinne sono più grandi, quindi simulano una specie di "coda di cometa" .
- Oranda: questo tipo di pesce rosso si caratterizza per avere un ornamento sulla testa che gli conferisce un aspetto arrotondato.
- Ryukin: questi organismi hanno pinne ben sviluppate, motivo per cui sembrano quasi a forma di velo. Oltre a questo, la sua schiena sembra avere una sorta di "gobba" che gli conferisce un aspetto particolare.
- Jikin: questi individui mostrano una coda non biforcuta, nota anche come coda di pavone. Questo tipo di pesce rosso è bianco con macchie rosse su alcune parti del corpo, che ne evidenziano le squame.
- Fan tail: questa varietà è caratterizzata da una pinna caudale (coda) a forma di ventaglio, mentre le altre pinne hanno una crescita normale.D' altra parte, il suo corpo sembra più rotondo di quello di altre varietà, con colori intensi rossi, bianchi o arancioni.
L'invasione dei pesci giapponesi
Sebbene belli, i pesci giapponesi hanno una grande capacità di resistere a diversi ambienti, rendendoli potenziali specie invasive. Il pesce rosso, infatti, è già considerato una minaccia per la natura, poiché il suo rilascio accidentale o intenzionale in altri habitat costituisce già un problema ecologico.
Ricorda che questo tipo di pesce non dovrebbe essere rilasciato per nessun motivo, perché anche se possono sopravvivere nell'ambiente, questo causa seri problemi alle specie autoctone. Se per qualche motivo non puoi più avere il tuo animale domestico con te, prova a darlo in adozione a qualcuno che possa prendersene cura. La vita di questi piccoli animali dipende completamente dai loro proprietari, quindi cercano sempre di provvedere al loro benessere.