Scimmie: tipi e caratteristiche

Le scimmie sono tassonomicamente classificate in scimmie del Nuovo Mondo o platirrine e scimmie del Vecchio Mondo o cercopitécidos. Sono state identificate più di 200 specie, che abitano territori di America, Asia e Africa.

Questa classificazione esclude i primati ominoidi o conosciuti anche come scimmie, poiché questi hanno caratteristiche che li differenziano dai loro parenti. Tra le scimmie possiamo trovare l'orango, il gorilla o lo scimpanzé, che si distinguono principalmente per essere più grandi e non avere la coda.

scimmie del nuovo mondo

Le scimmie del Nuovo Mondo sono caratterizzate dalle loro narici spalancate e ad apertura laterale. Hanno anche musi appiattiti e code relativamente lunghe rispetto alle loro dimensioni corporee.

D' altra parte, sono generalmente arboree, oltre ad essere originarie ed endemiche del continente americano. 5 famiglie sono incluse nel gruppo delle scimmie del Nuovo Mondo.

Famiglia Callitrichidae

Questa famiglia è composta da 42 specie di primati noti come uistitì o tamarini. Questi animali possono essere trovati in America centrale e meridionale, in paesi come la Colombia, il Brasile o il Venezuela. Sono piccoli animali con pesi compresi tra 100 e 800 grammi, con una taglia compresa tra 10 e 50 centimetri.

Allo stesso modo sono diurne, arboree e si nutrono di frutti, foglie, insetti e fiori. Sono animali territoriali, che spaventano gli intrusi con strilli intensi. Costituiscono comunità di 5-6 animali, anche se è stato dimostrato che vivono in comunità con altri tipi di scimmie.

Tra le loro caratteristiche principali troviamo che questi primati hanno due molari, una coda non prensile e sono uno dei pochi noti per avere nascite multiple.

Tra le specie principali troviamo le seguenti:

  • Uistitì pigmeo.
  • Tamarin.
  • Uistitì dalla corona nera.
  • Lion Tamarin.
  • Uistitì neotropicale.

Famiglia Cebidae

È composto da 17 specie di primati che popolano le foreste dell'America centrale e meridionale. Sono animali di taglia media, che pesano fino a 4 chilogrammi. Sono principalmente caratterizzati dalla loro coda prensile, che usano per muoversi e aggrapparsi agli alberi mentre si nutrono.

La loro dieta si basa su frutti, foglie, piccoli insetti e piccoli vertebrati. Vivono in comunità fino a 20 individui. Sono arboree e hanno un comportamento diurno.

Una delle sue specie, la scimmia cappuccina dalla faccia bianca, svolge un ruolo decisivo nell'ecosistema forestale, poiché è responsabile della diffusione di semi e polline.

Tra le sue specie principali troviamo:

  • Scimmia cappuccina dalla faccia bianca.
  • Cappuccino robusto.
  • Scimmia scoiattolo.
  • Cappuccino che piange.

Famiglia Aotidae

Conosciute come scimmie notturne, questa famiglia è composta da 11 specie diverse, che si possono trovare nelle foreste tropicali dell'America centrale e meridionale. Pesano in età adulta tra i 450 e i 1.250 grammi, e misurano dai 50 ai 70 centimetri, contando l'estensione della codaSi comportano di notte, di solito escono per nutrirsi nelle notti di insetti, frutti, foglie, lucertole, uccelli e piccoli mammiferi.

Questi animalisono molto territoriali e difendono la loro terra in estensioni fino a 10 ettari. Inoltre, di solito vivono in coppia con i loro piccoli, che nascono una volta all'anno.

Tra le sue specie principali troviamo quelle che citeremo di seguito:

  • Marikiná de Azara.
  • Scimmia notturna caraibica.
  • Il marteja mico.
  • Scimmia notturna dalla testa nera.
  • La scimmia notturna urlante.

Famiglia Pitheciidae

Questa famiglia è composta da 54 specie, distribuite solo nelle foreste tropicali del Sud America. Si trovano generalmente nell'Amazzonia e nella zona atlantica del Brasile. Le dimensioni delle sue specie variano tra 20 e 70 centimetri, con pesi tra 2 e 4 chilogrammi.

Sono esclusivamente arboree e hanno un comportamento diurno. La sua dieta si basa su grossi frutti dalla corteccia dura, foglie e insetti. Sono animali socievoli che formano comunità di 10-30 individui.

In generale, questa specie partorisce un solo piccolo nella sua vita e raggiunge la maturità sessuale tra i 3 ei 4 anni. In questo gruppo troviamo quanto segue:

  • Scimmia Wakari.
  • Saki.
  • saki barbuto.
  • Mono huicoco.
  • Mono cacajao.

Famiglia Atelidae

Famiglia composta da 27 specie distribuite in aree del Centro e Sud America. Si trovano in paesi come Messico, Argentina, Perù e Brasile. Queste scimmie sono considerate le più grandi del Nuovo Mondo. La sua dimensione corporea varia da 50 a 90 centimetri e il suo peso tra 4 e 15 chilogrammi.

Sono diurni e prevalentemente arboricoli. Gli atelidi hanno arti, dita e lunghe code prensili, che usano per muoversi.

Si nutrono di frutti, foglie, germogli e insetti. Sono animali socievoli e si riuniscono in gruppi da 10 a 100 individui a seconda della specie. Tutte le sue specie comunicano tramite vocalizzi, evidenziando la scimmia urlatrice, nota per l'intensità del suo richiamo, che può essere percepito a 2 km di distanza.

Tra le sue specie principali troviamo:

  • Urlatore.
  • Scimmia ragno.
  • Scimmia lanosa.
  • Ragno lanoso.

Scimmie del Vecchio Mondo

Le scimmie del vecchio mondo sono il più grande gruppo di primati sulla terra. Sono caratterizzati dall'essere più grandi delle loro controparti del Nuovo Mondo. Hanno le natiche coperte da calli ischiatici, oltre ad avere code non prensili. Sono nativi ed endemici dell'Asia e dell'Africa.

Nella famiglia dei cercopitécidos troviamo un totale di 21 generi e 139 specie di scimmie, che abitano diversi ecosistemi come foreste tropicali, savane, boscaglie e montagne. Sono animali socievoli che vivono in comunità di più individui.

Tra le sue specie, le più piccole sono i talapoin, con una lunghezza media di 30 centimetri e un peso di 1 chilogrammo, e le più grandi sono i babbuini, con una dimensione di 70 centimetri e un peso di 50 chilogrammi.

Un' altra differenza con le scimmie del Nuovo Mondo è la loro struttura nasale, poiché nel Vecchio Mondo le loro narici sono rivolte lateralmente, mentre nelle Platirrine le narici sono rivolte verso il basso. La loro dieta comprende frutta, semi, fiori, erbe, insetti, rettili, uccelli e altri mammiferi. Tra i principali troviamo:

  • Macaco.
  • Mandrile.
  • Babuino.
  • Scimmia proboscide.
  • Scimmia rossa.

Come avrai notato, esistono diversi tipi di primati, ognuno con le proprie caratteristiche che li rendono speciali. È importante che l'essere umano cerchi la cura e la conservazione di queste specie sul pianeta, poiché allora potrebbe essere troppo tardi.

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