L'abbandono degli animali è una realtà crudele che continua a colpire duramente il continente europeo. Sebbene i progressi in materia legale siano considerevoli negli ultimi decenni, le leggi attuali non hanno ancora gli effetti sperati.
D'altra parte, vediamo che sebbene le sanzioni applicabili a questo reato sono inasprite, il numero di animali salvati dalle strade subisce un aumento in diversi paesi. Se vuoi saperne di più sulla normativa in materia di abbandono degli animali, continua a leggere.
Una situazione grave
La Spagna è probabilmente uno degli esempi più crudi di questo fenomeno. Dal 2015, con la riforma del Codice Penale, l'abbandono di animali è considerato reato su tutto il territorio nazionale. Tuttavia, i dati raccolti dalla Fondazione Affinity rivelano che il numero di animali abbandonati è tornato a crescere dal 2017.
La situazione si fa più allarmante considerando che le incriminazioni rivelano una tendenza inversa. In altre parole, più crescono le denunce di maltrattamento e abbandono degli animali, più si riducono le pene efficaci. Solo nel 2022-2023 sono state scritte 20 frasi in meno rispetto al 2017 (242 invece di 262).

Riforma del codice penale: l'abbandono degli animali come reato in Spagna
Ad oggi, la Spagna non dispone di una legge quadro sul maltrattamento e l'abbandono degli animali. I principali testi di riferimento in materia giuridica a livello nazionale, attualmente, Si trovano nei codici civile e penale. Entrambi hanno subito alcune modifiche dagli anni 2000, che hanno permesso di avanzare nella lotta contro questi crimini.
Senza dubbio, il cambiamento più notevole è avvenuto nel 2015 nel codice penale spagnolo. Fino ad allora, il suo testo sosteneva una differenziazione tra reati e reati. I reati sono stati intesi, sostanzialmente, come delitti di entità minore rispetto ai reati. Di conseguenza, anche le sanzioni loro applicabili erano meno severe.
Ma, dopo la suddetta riforma, il concetto di cattiva condotta è stato rimosso dal codice penale. La distinzione tra la gravità dei reati inizia ad essere orientata in termini di reati minori, meno gravi e gravi.
Da allora, l'abbandono degli animali cessa di essere una colpa e comincia ad essere considerato un crimine dalla legge spagnola.
Sanzioni applicabili all'abbandono degli animali secondo il Codice Penale
L'articolo 337 bis cp prevede la sanzioni applicabili all'abbandono degli animali in Spagna, esprimendo quanto segue:
“Chiunque abbandona un animale di quelli di cui al comma 1 dell'articolo precedente in condizioni che potrebbero metterne in pericolo la vita o l'integrità è punito con la multa da uno a sei mesi. Parimenti, il giudice può comminare la pena dell'interdizione speciale da tre mesi ad un anno per l'esercizio della professione, del commercio o del commercio relativo agli animali e per la detenzione di animali”.
Il riferimento a "comma 1 dell'articolo precedente”È fatto rispetto all'articolo 337, che esprime le sanzioni applicabili all'abuso sugli animali. In conformità con le disposizioni del suo testo, Sono punibili gli atti violenti o abusivi nei confronti dei seguenti animali:
- Animali domestici o addomesticati.
- Animali che di solito sono addomesticati.
- Un animale che vive sotto il controllo umano temporaneamente o permanentemente.
- Qualsiasi animale che non vive allo stato brado.

Sanzioni per l'abbandono degli animali nelle Comunità autonome spagnole
In pratica, l'assenza di una specifica legge statale sul trattamento di questo reato determina una marcata differenza nelle sanzioni applicabili in ciascuna comunità autonoma. Veramente, possiamo ancora trovare normative abbastanza diseguali in diversi comuni e regioni del territorio spagnolo.
Nel 2015, poco dopo la modifica del codice penale, il Tribunale di primo grado di Paterna (Consiglio comunale di Burjassot) ha emesso una delibera ritenuta esemplare. Dopo aver abbandonato il suo cane in una stazione della metropolitana, una donna è stata condannata a pagare una multa significativa, oltre a essere vietato avere animali per sei mesi.
Da allora, molte comunità hanno manifestato uno sforzo genuino per comminare nuove e più severe sanzioni per il crimine. Le Isole Canarie, ad esempio, sono state tra le prime ad approvare una legge specifica per la protezione degli animali nel 1991. Attualmente, i suoi regolamenti considerano l'abbandono un reato molto grave, prevedendo multe comprese tra 1.500 e 15.000 euro.
La legislazione in vigore nella comunità di Madrid mette in evidenza una ricchezza di dettagli nell'esporre gli obblighi e le responsabilità dei tutori. Anche l'abbandono di animali è classificato come reato molto grave, per i quali sono previste sanzioni pecuniarie fino a 45.000 euro.
Ma d'altra parte, abbiamo una legislazione poco aggiornata che prevede sanzioni molto basse, che sono insignificanti rispetto ai danni causati all'animale. Casi come quello di Castilla-La Mancha, dove le multe per abbandono di animali difficilmente superano i 300 euro, evidenziano la necessità di una legge quadro a livello statale.