Come stanno i ricci di mare

I ricci di mare costituiscono un particolare ordine di animali invertebrati noti come echinoidi (Echinoidea), che appartengono al phylum degli Echinodermi. Sono caratterizzati dal loro scheletro esterno ricoperto da punte acuminate che possono contenere una potente tossina. In questo articolo parleremo delle principali caratteristiche dei ricci di mare, del loro habitat e della loro alimentazione.

Aspetti morfologici dei ricci di mare

I ricci di mare sono caratterizzati dal loro corpo discoidale o sferico (globoso), privo di braccia o arti. Il suo scheletro esterno è formato da placche calcaree, nella cui composizione predomina il carbonato di calcio.

Questa struttura calcarea è ricoperta da un sottile derma e anche da un'epidermide, che forniscono una doppia protezione al corpo dell'animale. All'interno del suo scheletro sferico o discoidale si trovano gli organi vitali dei ricci di mare.

Anche se ad occhio nudo non mostrano la tipica simmetria pentaradiale degli echinodermi, i loro organi interni seguono questo schema. Per questo motivo sono inclusi in questo gruppo anche alcuni invertebrati che si distinguono per la loro simmetria radiale, come le stelle marine.

Un' altra caratteristica tipica dei ricci di mare è il loro sistema vascolare acquatico, la cui funzione è quella di pompare acqua all'interno del loro corpo per rifornire i piedi tubolari. Di seguito, spiegheremo ulteriormente cos'è il sistema ambulacrale dei ricci di mare e perché è così importante.

Sistema ambulacrale dei ricci di mare

Il sistema ambulacrale consiste in un insieme di camere e tubi che attraversano il corpo degli echinodermi. Questo sistema si svuota nell'ambiente esterno attraverso diversi piedi di tubo.

Il corpo dei ricci di mare è diviso in parti o metà: la parte orale e quella aborale. La parte orale, dove troviamo la bocca dell'animale, è quella rivolta verso terra.

Per quanto riguarda la parte aborale, c'è l'ano e il madreporito del riccio, che è direttamente collegato al suo apparato ambulacrale.

L'acqua entra nel corpo dei ricci di mare attraverso la madreporite e si dirige verso il canale anulare che ne circonda la bocca. Raggiunge quindi le ramificazioni del sistema ambulacrale e si espande in tutto il corpo dei ricci di mare.

Mentre l'acqua viaggia attraverso il sistema ambulacrale, si produce nutrimento con minerali e proteine, nutrienti essenziali per la salute di questi invertebrati. Questo sistema aiuta a fornire nutrienti e ossigeno a tutti i tessuti, oltre a rimuovere le tossine dal corpo.

Habitat dei ricci di mare

I ricci di mare mostrano una meravigliosa capacità di adattamento a diversi climi ed ecosistemi marini. Ciò è dovuto alla sua capacità di modificare il suo metabolismo e la dieta in base alle caratteristiche del suo ambiente.

Attualmente sono conosciuti da specie che popolano mari molto caldi a ricci che sopravvivono in mari con temperature molto basse. Inoltre, questi invertebrati possono vivere sia nelle profondità che vicino alla superficie.

Tuttavia, la più grande diversità di ricci di mare si trova nelle acque tropicali e temperate. In queste acque trovano cibo in abbondanza, soprattutto alghe ricchissime di proteine di alta qualità e di facile assimilazione che permettono loro una rapida crescita.

Dieta e predatori naturali dei ricci di mare

I ricci di mare si nutrono principalmente di alghe, sebbene possano consumare anche piccoli invertebrati per integrare la loro dieta.Le specie che compongono la sua dieta possono variare a seconda dell'ambiente in cui si trova e della disponibilità di cibo in ogni periodo dell'anno.

Per quanto riguarda i predatori naturali, i ricci hanno l'eccellente protezione naturale delle loro spine che possono contenere tossine. Pertanto, non hanno una vasta gamma di predatori, sebbene ci siano pesci specializzati nella "caccia" ai ricci di mare.

L'aragosta, alcuni granchi e le lontre di mare sono anche possibili predatori naturali dei ricci di mare. D' altra parte, la sua carne è molto pregiata nella gastronomia internazionale; Per tutti questi motivi, la pesca o la cattura dei ricci di mare è oggi una delle maggiori minacce per la sua popolazione.

Riproduzione di ricci di mare

La stragrande maggioranza delle specie di ricci di mare si riproduce sessualmente, attraverso la fecondazione esterna. Maschi e femmine hanno sessi definiti, producono i loro gameti e, quando arriva la stagione, li rilasciano nel sito prescelto per la riproduzione.

È interessante notare che le uova fecondate sviluppano una specie di blastula solo poche ore dopo essere state fecondate. Questo dà loro la possibilità di muoversi e nuotare liberamente durante il loro sviluppo.

Aiuterete lo sviluppo del sito, condividere la pagina con i tuoi amici

wave wave wave wave wave