Melatonina per cani: potenziali effetti collaterali

La melatonina è un ormone naturale prodotto nella ghiandola pineale dall'amminoacido triptofano. Il suo coinvolgimento nella regolazione dei ritmi circadiani lo ha reso uno degli integratori orali più comuni negli esseri umani e negli animali domestici.

Sebbene la maggior parte delle volte sia associata all'addormentarsi, la melatonina ha altre proprietà altrettanto importanti. Tuttavia, questa versatilità funzionale, insieme alla sua origine non sintetica e alla sua facile acquisizione, non dovrebbe incoraggiare un uso improprio.

Applicazioni più comuni della melatonina nei cani

  • Disturbi del sonno. Anche se la melatonina non è l'unica sostanza coinvolta nella regolazione del normale schema del sonno, ci sono prove che la sua carenza tende a causare insonnia, soprattutto in età avanzata. Per questo la melatonina può essere di grande aiuto nei cani anziani o anche in quelli che, per problemi di vista, non riescono a distinguere le ore di luce da quelle di buio.
  • Alopecia. Studi scientifici hanno verificato la relazione tra questo ormone e il rinnovamento del pelo. La melatonina funziona sia a livello cellulare nei follicoli piliferi stessi sia a livello centrale nella regolazione dell'ormone stimolante i melanociti o della prolattina. Questa relazione nella regolazione della muta è dovuta al fatto che in molti mammiferi è associata al fotoperiodo, con un chiaro esempio di caduta del pelo di visone nelle stagioni con più ore di luce diurna.
  • Ansia. Come accade per gli esseri umani, stress e angoscia sono problemi comuni negli animali domestici, soprattutto quando sono soli in casa.Sfruttando le proprietà sedative di questo ormone, i veterinari possono consigliarne l'uso in situazioni di nervosismo o fobia come quelle causate dai temporali.
  • Malattia di Cushing. Normalmente legato all'esistenza di tumori benigni nell'ipofisi, produce uno squilibrio ormonale che aumenta i livelli di cortisolo. Tra i sintomi causati ci sono la caduta dei capelli, la mancanza di appetito e l'insonnia. Pertanto, con una gravità lieve, la melatonina è un' alternativa ai farmaci più aggressivi.

Dose e presentazioni

Stabilire una dose adeguata di melatonina è essenziale per evitare la comparsa di disturbi associati. Per questo, la dose può variare da 1 a 6 milligrammi per cane a seconda del tipo di problema che si verifica. Ricorda che solo un professionista è qualificato per prescrivere la quantità e la frequenza corrette, poiché devono tenere conto dell'età, del peso e della salute del cane.

Inoltre, sebbene di solito sia somministrato per via orale, possono essere consigliabili altre opzioni come gli impianti sottocutanei che rilasciano progressivamente l'ormone. Ci sono anche presentazioni in soluzioni iniettabili e sciroppi. È importante rivedere la formulazione di ciascuno, poiché la concentrazione di melatonina può essere diversa.

Nel caso di assunzione come integratore, può essere assunto con un pasto per evitare il rigurgito, mentre il numero delle dosi dipenderà sia da quanto prescritto che dall'efficacia.

Per quanto riguarda gli impianti, di solito tendono a essere ripetuti più volte all'anno, per i quali è necessario recarsi presso l'ufficio veterinario. Tuttavia, alcuni proprietari finiscono per imparare a farsi l'iniezione da soli.

Effetti collaterali

Le statistiche mostrano che gli effetti collaterali associati alla somministrazione di melatonina sono minori quando si sceglie la via orale.Secondo l'American Society for the Prevention of Cruelty to Animals (ASPCA), la melatonina è abbastanza sicura da usare nei cani. Anche così, ci sono una serie di possibili reazioni avverse oltre alla sonnolenza diurna.

L'unico requisito che il medicinale per cani deve soddisfare è che non contenga altri prodotti nella sua formula come lo xilitolo. Quest'ultimo è un composto molto tossico per il fegato dei cani, quindi se somministrato potrebbe causare gravi complicazioni alla salute.

Alcuni di quelli osservati dai proprietari sono confusione, prurito, disturbi gastrici, disturbi del battito cardiaco, alterazioni della fertilità e piccoli ascessi nel caso di impianti.

Nonostante l'esistenza di questi effetti negativi, di solito sono i proprietari i responsabili della loro tendenza all'overdose. In questa situazione, è essenziale andare dal veterinario nonostante il fatto che la maggior parte dei problemi causati siano gastrici.

Come regola generale, per gli animali domestici e per l'essere umano stesso, bisogna essere consapevoli che qualsiasi farmaco o integratore deve essere somministrato in una dose adeguata. L'origine naturale non esime da un eventuale rifiuto, poiché dipenderà dalle condizioni di ciascun soggetto.

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