La bronchite nei cani, nota come tracheobronchite in campo veterinario, è un'infiammazione improvvisa o cronica dei tessuti che compongono la trachea e l'albero bronchiale. Generalmente questa patologia compare in cani che hanno già malattie respiratorie pregresse, che possono essere causate da batteri, virus, parassiti e malformazioni.
La bronchite cronica (CB) è la patologia respiratoria a lungo termine più comune nei cani. Il periodo di presentazione è solitamente all'età di 8 anni, ma i cani che ne soffrono hanno già una storia di episodi di tosse intermittente per tutta la vita. Se vuoi sapere tutto sulla variante acuta e cronica della malattia, continua a leggere.
Bronchite nei cani e sue cause
Bronchite è un termine che, come indica il nome stesso, designa un quadro clinico in cui i tessuti dell'albero bronchiale del barattolo si infiammano. Riducendo il loro diametro a causa della malattia, questi "tubi" respiratori consentono un minor flusso d'aria, il che fa tossire il canto e respirare molto peggio del normale.
Come abbiamo detto prima, ci sono molteplici agenti causali che possono scatenare la bronchite nei cani. Per valutarli correttamente, è bene distinguere tra bronchiti acute e croniche.
Bronchite acuta
La bronchite acuta è una variante della patologia che solitamente è causata da virus, batteri e parassiti e dura da pochi giorni a qualche settimana. Temperature estreme, mancanza di ventilazione in casa, sovraffollamento e altri parametri possono favorirne l'aspetto. Alcuni degli agenti eziologici più comuni sono i seguenti:
- Adenovirus: questa patologia è causata da 2 sierotipi, CAV-1 e CAV-2. Oltre alla bronchite, provoca anche danni multisistemici, morte del tessuto epatico e vasculite. Molte volte, i cani colpiti muoiono prima di iniziare il trattamento.
- Herpes: è causato dal virus Canid alphaherpesvirus 1 (CaH-V1). Nei cuccioli di solito è un'infezione letale, mentre negli adulti causa principalmente problemi riproduttivi.
- Altre infezioni: il virus dell'influenza canina, i batteri Bordetella bronchiseptica e Streptococcus zooepidemicus e i parassiti polmonari possono causare bronchite acuta nei cani.
- Fumo e allergeni: oltre ai microrganismi dannosi, la presenza di fumo nell'ambiente o le allergie possono portare a questo quadro clinico.
Bronchite cronica (CB)
La bronchite cronica si manifesta con tosse che durano 2 o più mesi.In questo quadro clinico non è chiara la causa, come accade nelle bronchiti acute. L'età media della sua presentazione nei cani è di 8 anni, anche se i tutori di solito informano i veterinari che il cane affetto ha precedentemente presentato episodi di tosse intermittente.
D' altra parte, sembra che alcune razze siano più predisposte di altre a sviluppare CB. Tra questi troviamo barboncini, cocker spaniel, pomerania e puntatori tedeschi a pelo corto. È anche tipico che la bronchite cronica compaia nei cani obesi o in quelli con problemi cardiaci.
Sintomi
Il sintomo più evidente di questa patologia è la manifestazione spasmodica della tosse. L'atto di tossire nel cane risponde ad una chiara funzione fisiologica: rimuovere il muco e le secrezioni in eccesso dalle vie respiratorie per permettere all'aria di entrare. La situazione diventa ancora più evidente quando ci sono cambiamenti ambientali o quando il cane fa esercizio.
A volte è molto difficile differenziare la bronchite nei cani dalla polmonite. L'infiammazione può persino diffondersi dall'albero respiratorio alle cellule dei polmoni, quindi entrambe le condizioni si verificano insieme nei casi più gravi.
Possiamo riassumere il quadro clinico della bronchite -acuta o cronica- nel seguente elenco:
- Tosse sporadica e soffocamento.
- Scolo orale di sostanze mucose. Questo è spesso confuso con attacchi di vomito.
- Scolo nasale e secrezione.
- Difficoltà respiratorie e lieve febbre.
- Intolleranza all'esercizio e peggioramento dei segni clinici quando il cane cerca di correre.
- Letargia e apatia.
Trattamento della bronchite nei cani
Nei casi in cui i sintomi compaiono improvvisamente, l'assistenza respiratoria può essere utile durante i momenti peggiori dei sintomi.Dopo la diagnosi e la stabilizzazione, al cane verranno prescritti farmaci come broncodilatatori, corticosteroidi (predisone) e sedativi della tosse (codeina).
Se la causa della condizione è batterica, è richiesto anche l'uso di antibiotici. Durante il ricovero si raccomanda vivamente che il cane possa riposare, che sia tenuto in un ambiente tranquillo e, soprattutto, che non sia esposto a fumo, cosmetici sotto forma di spray o qualsiasi tipo di microparticella che possa entrare i bronchi.
La bronchite va oltre il trattamento iniziale
Oltre ai farmaci precedentemente citati, è necessario escludere anche che il cane soffra a lungo termine di una patologia debilitante. Se la causa è sovrappeso, danni all'apparato respiratorio o scompenso cardiaco, va curato con assistenza veterinaria una volta passato il momento peggiore della bronchite.
Come negli esseri umani, questa condizione può essere acuta o cronica.Se la causa è virale o batterica, questa patologia dovrebbe regredire in circa 2-3 giorni, ma può anche protrarsi nel tempo senza un chiaro motivo. Nell'amore e nella pazienza è la chiave per il recupero del cane.