Scimmia urlatrice: tutte le caratteristiche della specie

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Anonim

Quando parliamo di scimmia urlatrice, ci riferiamo ai cosiddetti carayás o araguatos nelle lingue locali;Sono un genere di primati del Nuovo Mondo, caratterizzato da uno dei richiami più potenti del regno animale.

Caratteristiche della scimmia urlatrice

Questi primati sono caratterizzati da avere un osso ioide sviluppato per fare quei potenti richiami, Bene, questo si comporta come tavola armonica naturale.

Hanno il naso appiattito e sono abbastanza distanti, il che conferisce a queste scimmie un volto caratteristico insieme alla loro folta pelliccia e alla lunga coda. prensile come quello delle scimmie cappuccine

Una curiosità è che la maggior parte delle scimmie del Nuovo Mondo non ha una visione a tre colori, sebbene le scimmie urlatrici siano tricromiche. Il loro movimento è normalmente a quattro zampe, anche se possono essere molto abili con la coda, che sostiene tutto il loro peso senza problemi.

Questa specie presenta dimorfismo sessuale, quindi maschi e femmine presentano differenze: principalmente che i maschi sono più grandi e pesano 10 chili, e le femmine di solito non superano i sette. In alcune specie, come la scimmia urlatrice nera, le femmine sono giallastre, mentre i maschi sono neri.

Una curiosità è che la maggior parte delle scimmie del Nuovo Mondo non ha la visione a tre colori, tuttavia le scimmie urlatrici sono tricromiche.

Comportamento della scimmia urlatrice

Gli ululati di questa scimmia servono come monito per i gruppi rivali e sono eseguiti sia da maschi che da femmine, soprattutto durante il pomeriggio, anche se possono ululare anche di notte, soprattutto durante la luna piena.

Sono uno dei pochi primati del Nuovo Mondo che mangiano foglie fresche, un alimento difficile da digerire e che richiede adattamenti come la ruminazione. È un alimento che dà poca energia, ergo ne richiede un consumo elevato - circa due chili, circa un terzo del suo peso - e una riduzione degli spostamenti per essere redditizio.

Ciò consente alla scimmia urlatrice di ingerire un cibo che non è molto richiesto nella giungla, ma in cambio dovrebbe evitare di spendere energie eccessive; quindi, questi animali sono piuttosto inattivi e trascorrono molto tempo a riposare.

Le scimmie urlatrici vivono in piccoli gruppi di circa cinque individui, sia maschi che femmine, sebbene in alcune di queste specie il numero possa raggiungere i 20 esemplari.

Habitat e conservazione della scimmia urlatrice

Il suo habitat comprende diversi livelli di foreste tropicali. Sono principalmente aree arboree del Centro America e del Sud America, quindi Li possiamo trovare dal Messico meridionale al nord dell'Argentina, sebbene le loro principali aree di distribuzione siano Bolivia, Venezuela e Brasile.

La maggior parte delle specie di scimmie urlatrici sono minacciate, ma non sotto un alto grado di estinzione; il traffico di questo tipo di scimmia come animale domestico è piuttosto basso rispetto ad altri vicini come l'uistitì, anche se la loro caccia al cibo è ancora abbastanza diffusa.

Anche la perdita di habitat è abbastanza pronunciata; oltre alle morti dovute alla paura che queste scimmie, come altre specie di primati, può trasmettere la febbre gialla, di cui recentemente stanno comparendo focolai in paesi come il Brasile.

La verità è la febbre gialla non può essere trasmessa direttamente tra i primati, o almeno il rischio è molto basso, poiché la sua principale via di trasmissione è la puntura di una zanzara. Gli attacchi ai primati, oltre ad essere un disastro ecologico, rappresentano un rischio molto maggiore a causa della trasmissione diretta di altre malattie attraverso morsi o graffi che a causa della stessa febbre gialla che deve essere debellata.