Curiosità dell'orso polare

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Anonim

L'orso polare è uno degli animali più conosciuti e una bandiera del cambiamento climatico, ma è anche il più grande predatore terrestre del mondo. Il fatto di essere un ursid che vive in questo habitat inospitale gli ha conferito una serie di adattamenti più sorprendenti per sopravvivere.

L'orso polare è un grande nuotatore

Gli effetti del cambiamento climatico sugli orsi polari sono molto significativi, e in generale su tutte le attività umane. A causa del riscaldamento globale causato dall'uomo, l'orso polare Si trova con sempre più acqua e meno ghiaccio e, quindi, è più difficile trovare cibo.

Questo fatto ha portato gli orsi polari a rompere le statistiche di nuoto della specie; la cifra più alta è quella di una donna che ha viaggiato 685 chilometri in soli nove giorni.

Sfortunatamente, questi animali cercano cibo nei loro lunghi viaggi per sopravvivere e nella loro disperata ricerca perdono gran parte del loro peso.

La dieta particolare dell'orso polare

L'orso polare mangia grandi quantità di grasso da animali come foche e balene, che gli permette di formare quello strato che lo protegge dalle gelide temperature artiche.

Qualsiasi altro animale non potrebbe assumere questa dieta, ma l'orso polare ha un metabolismo unico di colesterolo per poter svolgere questo tipo di dieta, che permette di eliminare il colesterolo dal sangue e utilizzarlo direttamente.

Questo particolare metabolismo ha un'altra conseguenza:Il fegato dell'orso polare è molto tossico a causa della sua alta concentrazione di retinolo.

Un'altra delle curiosità dell'orso polare è che non mangia i pinguini, soprattutto perché queste specie vivono al polo opposto rispetto al plantigrado: Gli orsi polari vivono nel nord del nostro pianeta e i pinguini vivono solo nel sud.

L'orso polare non è bianco

La verità è che gli orsi polari hanno la pelle nera e i capelli trasparenti, quindi non è raro vedere sfumature diverse dovute a variazioni nella dieta.

Questa combinazione di capelli trasparenti e pelle nera permette all'orso polare di mimetizzarsi nella neve, e allo stesso tempo di trattenere il calore grazie alla luce che attraversa il pelo e ne riscalda la pelle; questa è una caratteristica unica tra le varie specie di orso.

Non è l'unica delle curiosità dell'orso polare riguardo alla sua anatomia; i suoi artigli funzionano come racchette, grazie ai cuscinetti ruvidi e ai peli tra le dita, che gli permette di non scivolare quando si muove sul ghiaccio.

La dura maternità dell'orso polare

Gli orsi polari sono solitari e Maschi e femmine si incontrano solo durante la stagione degli amori, dopo di che la madre trascorrerà l'inverno da sola, il che le consentirà di riservare energia per partorire. Da sottolineare il fatto che possono passare mesi senza che due orsi polari si incontrino, sebbene siano legati da segni e odori.

Una delle curiosità dell'orso polare che suscita il maggior interesse è la gestazione attraverso il cosiddetto impianto differito. Significa che Possono trascorrere mesi dalla fecondazione all'inizio dello sviluppo fetale, che porta i vitelli a lasciare l'osso in primavera.

Inoltre, come abbiamo già avanzato, il Una femmina incinta riserverà le sue energie per mesi e poi partorirà, così non andrà in vero letargo, cosa spieghiamo di seguito:

Un vero letargo consiste nell'abbassamento dell'animale dei parametri vitali e della temperatura corporea. Le femmine incinte non possono eseguire questo processo e quindi non andranno in letargo.

Alla nascita, gli orsi pesano meno di un chilogrammo. Trascorreranno più di quattro mesi nella casa degli orsi, durante i qualiberranno un latte molto energetico che permette loro di aumentare il loro peso fino a 15 chili, che è piuttosto un'impresa per sua madre.

Grazie a tutte queste caratteristiche sorprendenti, l'orso polare è riuscito a sopravvivere con successo nel suo habitat naturale. Speriamo che l'attività umana e il cambiamento climatico non segneranno la fine di questa specie unica tra orsi e mammiferi.