Chi era Dian Fossey?

Dian Fossey è una vera leggenda nella protezione degli animali. Ed è quello? Questa donna ha interessato l'intero pianeta al gorilla di montagna, che è in serio pericolo di estinzione. Grazie a lei, sono stati protetti per tutta la vita e le loro popolazioni continuano a crescere.

Dian Fossey, innamorata dell'Africa

Fossey è nato a San Francisco negli anni '30 e ha lavorato per diversi anni nell'ospedale del Kentucky dopo la formazione come terapista occupazionale. Si è sempre interessata al continente africano, che ha visitato nel 1963; questo viaggio in Africa ha fatto innamorare Dian di tutto ciò che ha visto lì, in particolare dei gorilla di montagna studiati da George Schaller.

Incontrò anche Louis Leakey, un archeologo interessato alle grandi scimmie e che sosteneva il lavoro di Jane Goodall con gli scimpanzé. Tornata negli Stati Uniti, Dian Fossey non poteva dimenticare le meraviglie che aveva visto in Uganda.

Così, dopo uno dei suoi colloqui con Leakey in California, Leakey gli suggerì di studiare i gorilla. Non ci ha pensato due volte e Dopo la formazione in primatologia e l'apprendimento della lingua locale, se ne andò immediatamente.

Una giovane ragazza nella giungla

Dopo aver ricevuto l'addestramento per rintracciare i gorilla e aver stabilito il campo base nel mezzo della montagna congolese, Dian Fossey ha trascorso mesi seguendo le famiglie dei gorilla. Riuscì a mimetizzarsi con i gorilla e a comportarsi come loro, così da poterli osservare da molto vicino, e identificarli attraverso il viso. Riuscì anche a fare schizzi dei nasi degli animali.

Fossey arrivò in Congo in un momento pieno di guerra, che alla fine portò l'esercito ugandese a scortarla nella civiltà. Dian Fossey Non si è arresa e, nonostante la presenza dei militari e anche delle battaglie, ha continuato i suoi studi a pochi chilometri dal confine, nella parte del parco Virunga appartenente al Ruanda.

In Ruanda ha fondato il centro di ricerca Karisoke, ad un'altitudine di 3000 chilometri, dove Dian studiava i gorilla da sola, che le valse la considerazione di "donna che vive sola in montagna", Nyrmachabelli nella lingua locale. Il centro iniziò ad ospitare studenti, ma le dure condizioni fecero sì che la maggior parte di loro abbandonasse.

I gorilla Karisoke non erano mai stati studiati da Schaller; il suo unico rapporto con gli umani era il bracconaggio. Ciò ha reso molto difficile per l'americano abituare i gorilla della zona alla sua presenza.

In Ruanda, ha fondato il centro di ricerca Karisoke, a un'altitudine di 3.000 chilometri, dove Dian avrebbe studiato da sola i gorilla, che le è valso la considerazione di "la donna che vive da sola in montagna", Nyrmachabelli nella lingua locale.

La donna che amava i gorilla

L'amore di Dian per i gorilla non conosceva limiti e la sua presenza in Ruanda non si limitava alla ricerca. Il Parco Virunga è il più antico dell'Africa e, sebbene la caccia fosse già vietata in quella fase, non gli ha impedito di assistere a dozzine di casi di bracconaggio.

Data l'inefficacia dei guardaparco, che molte volte sono stati corrotti, Dian Fossey ha creato la Digit Foundation, attraverso la quale ha finanziato pattuglie incaricate di distruggere le trappole.

Durante quattro mesi del 1979, queste pattuglie distrussero quasi 1.000 trappole, mentre in altre zone del parco i ranger non ne requisirono nessuna. Ciò ha portato al scomparsa degli elefanti dal parco.

Ha anche cercato di proteggere i gorilla dal turismo, a causa della modifica del comportamento di questi animali e soprattutto alla possibilità di contagio di malattie infettive, quali influenza.

Come altri primati, i gorilla sono gravemente colpiti da malattie di cui soffrono gli esseri umani. Il turismo iniziò a diffondersi nella zona, ed è attualmente l'unico modo per finanziare e proteggere il parco, con la possibilità di vedere questi animali.

Sfortunatamente, Dian è stata uccisa il 27 dicembre 1985, trovata nella sua stanza con gravi ferite da machete. È noto che le motivazioni non sono state il furto, poiché nella stanza sono stati lasciati diversi oggetti di valore; Tuttavia, sembra che la motivazione fosse la sua guerra contro il bracconaggio.

Fossey Fu sepolta accanto ai gorilla defunti nel parco, che lei stessa seppellì; in particolare, accanto a Digit, quella più amata da lei e la cui morte l'ha spinta a porre fine al bracconaggio dei gorilla. L'ultima annotazione nel diario di Dian Fossey prima di morire ci ricorda la necessità di proteggere la natura:

"Quando ti rendi conto del valore della vita, dimentichi il passato e ti concentri sulla conservazione del futuro"

-Dian Fossey-

Fonte immagine principale: Karen Foley Photography

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