La convivenza è molto importante quando si ha un animale domestico. Il tutore deve avere un buon rapporto con l'animale, e questo con le altre persone della casa, oltre che con i visitatori. Se oltre ad avere un gatto in casa ti occupi di bambini o neonati, devi farli andare d'accordo per evitare incidenti. Ecco alcuni suggerimenti per gatti e bambini piccoli per avere un buon rapporto.
Quando presentare un bambino e un gatto?
I gatti sono animali molto routinari e un nuovo cambiamento nella loro vita può causare loro molto stress. Per questo motivo, devi fare molta attenzione nel fare una buona presentazione.
La reazione di qualsiasi animale nei confronti di un bambino piccolo può essere fortemente influenzata dalla sua precedente esperienza con i neonati. Cani e gatti hanno una fase delicata della loro crescita, e nei gatti si verifica tra le tre e le sette settimane, in cui il felino è molto ricettivo ai nuovi stimoli.
È in questa fase che dovresti presentargli quanti più stimoli possibili per prepararlo alla sua vita adulta. È vero che questo periodo è molto più breve e precoce nei gatti che nei cani, ma una buona socializzazione renderà più facile per il gatto adulto affrontare ogni tipo di situazione in futuro.
Se nella fase di socializzazione il felino ha contatti con bambini piccoli, è molto probabile che da adulto questa situazione non gli risulterà estranea e quindi non gli provocherà stress o paura. Nonostante questo, ogni gatto è diverso e ci sono molte differenze individuali: un gatto con una buona socializzazione potrebbe non gradire avere a che fare con bambini piccoli.
Passaggi per fare una buona presentazione
Il primo contatto tra un gatto e un bambino piccolo, soprattutto se il gatto è un adulto, non dovrebbe essere brusco e veloce, poiché è meglio preparare il terreno per entrambi e supervisionare la situazione.
- Assicurati che l'ambiente del gatto sia giusto. In molte occasioni, l'origine dello stress nei gatti è la mancanza di arricchimento ambientale in casa. L'accesso a una finestra schermata, tiragraffi, giocattoli e altri accessori come l'erba gatta sono importanti per la salute mentale del gatto. È meglio ridurre tutto il possibile stress che l'animale può subire prima di affrontare una situazione come questa.
- Non forzare l'introduzione. Lascia che il primo contatto sia il più naturale possibile. Puoi offrire al gatto un profumo del bambino prima di fare la presentazione. Il rapporto andrà molto meglio se sarà il gatto che, in modo calmo e rilassato, si avvicinerà per annusare il neonato.
- Insegna al bambino che gli animali non sono giocattoli. I bambini piccoli hanno molta energia e sono spesso impazienti, e per qualsiasi animale questa quantità di vitalità può renderli molto eccitati, stressati e persino spaventati. Collaborare con il piccolo per fargli capire che un animale non è un giocattolo, ed evitare così che voglia corrergli incontro, infastidirlo o tenerlo sempre tra le braccia.
- Usa il rinforzo positivo. Il sistema hit-reward è il più adatto per educare un animale domestico. Se il contatto con il bambino piccolo è calmo, ricompensa il gatto con un bocconcino in modo che associ questo momento a qualcosa di positivo. A poco a poco, condividere momenti con il neonato diventerà qualcosa di totalmente normale per il gatto.
I vantaggi di crescere con un animale domestico
Affinché gatti e bambini piccoli vadano d'accordo è necessario lavorare sulla relazione, cioè ripetere spesso i passaggi precedenti per creare un legame tra loro.
Non tutti i gatti accettano la compagnia dei bambini, alcuni decidono di nascondersi o evitare la situazione. Non è necessariamente una cosa negativa, dobbiamo accettarla. Anche insegnare al bambino a rispettare lo spazio del felino è una lezione preziosa.
Crescere con un cane o un gatto porta molti benefici, poiché il bambino imparerà a distinguere gli animali dagli oggetti, a relazionarsi con loro e a familiarizzare con concetti come responsabilità, rispetto e accettazione della perdita di un amico con il passare del tempo.
