Foglie di mandorlo indiano per acquari

Gli acquari possono avere vari elementi, inclusi diversi tipi di verdure simbiotiche con il resto di questo microecosistema acquatico. Tra le diverse varietà ci sono le foglie del mandorlo indiano.

Una delle domande che possono sorgere quando si ha un acquario è quali elementi sono adatti ai suoi abitanti. Si può dire che i pesci siano da sempre nella lista degli animali domestici più amati, in quanto sono animali puliti che non fanno rumore e fanno compagnia ai loro guardiani.

Tuttavia, sono esseri fragili che richiedono cure specifiche e condizioni idriche adeguate. Ecco perché discutiamo qui delle foglie di mandorle indiane come benefici naturali per l'acquario d'acqua dolce.

Pesci e acquari

I pesci sono stati gli animali da compagnia per molto tempo. Sebbene si possa pensare che siano animali noiosi, alcuni studi hanno dimostrato il vantaggio di averli in casa.

Evidenzia la ricerca diretta da Deborah Crackenllm, incentrata sugli effetti generati nell'uomo dall'osservazione dei pesci. Questo studio è stato condotto presso il National Marine Aquarium di Plymouth, nel Regno Unito.

In particolare, è stato sottolineato il suo contributo positivo alla salute fisica e mentale degli esseri umani. Ad esempio, guardare i pesci provoca un calo dei livelli di pressione sanguigna e un calo della frequenza cardiaca.

Allo stesso modo, rinforzano fattori come mantenere la concentrazione o migliorare l'umore. Questo perché l'esposizione ad ambienti naturali genera effetti rilassanti nell'uomo.

Pertanto, se hai uno o più pesci come animali domestici, il tuo acquario dovrebbe essere il più confortevole possibile per l'animale. E, tra le caratteristiche decorazioni degli acquari, ci sono le piante e le loro foglie.

Ora, alcune piante, come le foglie del mandorlo indiano, hanno proprietà benefiche per i pesci. Tuttavia, possono sorgere alcuni dubbi su come funzionano e su quale sia il metodo di somministrazione. Qui chiariamo quelle incognite.

Foglie di mandorle indiane per acquari

Il mandorlo indiano è una pianta tropicale originaria della Thailandia che riceve il nome scientifico di Terminalia catappa. È un albero di grandi dimensioni che può raggiungere i 30 metri di altezza.

Nella medicina tradizionale del sud-est asiatico si usano sia le foglie che la corteccia. Questi consentono di trattare problemi della pelle, infezioni orali o problemi intestinali nei bambini.

Negli acquari, le foglie di mandorlo indiano si degradano gradualmente, rilasciando sostanze come i tannini, con attività antimicrobica. Tuttavia, un'eccessiva concentrazione di tannini può causare tossicità e, nel peggiore dei casi, la morte del pesce.

Foglie di mandorlo indiano e acquacoltura

In acquacoltura, le foglie di mandorlo indiano vengono utilizzate per curare le ferite dei pesci. Hanno anche un potenziale come trattamento alternativo agli antibiotici e ad altre sostanze chimiche.

Uno studio si è concentrato sul ruolo dei tannini del mandorlo indiano presenti negli acquari. Uno dei suoi obiettivi era valutare l'attività antibatterica in vitro contro i batteri isolati da animali acquatici.

Inoltre, lo studio ha determinato la concentrazione ideale per agire come antibatterico e qual è la dose letale. D' altra parte, hanno anche osservato che gli effetti degli estratti di foglie variavano a seconda delle specie di pesci:

  • Le tilapie sono un gruppo di pesci africani appartenenti al genere Oreochromis. In essi, gli estratti agiscono come antibatterici contro diverse infezioni batteriche.
  • D' altra parte, queste foglie favoriscono la rigenerazione della coda della pinna nelle carpe di lusso.

Hanno un ruolo antimicotico e antibatterico

Nello studio condotto in Thailandia, hanno determinato che una bassa concentrazione di tannini potrebbe agire come agente antibatterico. Questa concentrazione era ben al di sotto della dose letale che causava tossicità nei pesci.

Pertanto, le foglie di mandorlo indiano potrebbero essere utilizzate come trattamento contro le infezioni batteriche nei pesci. Tuttavia, è uno studio preliminare che dovrebbe essere preso con cautela.

Ridurre i livelli di pH e la durezza dell'acqua

Uno dei fattori da tenere sotto controllo in un acquario è il livello di pH. Il pH è una misura che permette di determinare se una soluzione ha carattere acido o basico.

Sebbene alcune specie richiedano un pH ottimale molto specifico, la maggior parte rimane in un intervallo generale. Pertanto, quasi tutti i pesci domestici d'acqua dolce possono vivere a livelli di pH compresi tra 5,5 e 8,0.

Quando le foglie di mandorlo indiano rilasciano acido tannico, abbassano il pH dell'acqua. È una soluzione naturale per ridurre i livelli di pH dell'acquario o della vasca, poiché livelli elevati di questo valore hanno effetti negativi sulla salute degli animali.

È stato anche osservato che un altro effetto è quello di ridurre la durezza dell'acqua. Questo può essere vantaggioso per quelle regioni che usano acqua dura nei loro acquari.

Insomma, le foglie di mandorlo indiano hanno proprietà benefiche per i pesci. Pertanto, possono essere trovati tra gli elementi necessari per decorare un acquario.

Tuttavia, bisogna sempre tenere conto della specie o delle specie di pesci che vivranno nell'acquario. Si consiglia di consultare uno specialista quali sono le migliori piante indicate per loro.

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