Mentre la scienza avanza in aree come la neurobiologia, il comportamento animale e l'etologia, la nostra percezione di cosa sono gli animali, la loro sensibilità e il loro benessere devono evolvere.
Tutto è iniziato con semplici test per misurare il dolore in alcune specie, dai molluschi ai mammiferi, che hanno mostrato risultati positivi: "Gli animali provano dolore". Questa affermazione, oggi, può essere ovvia per noi, ma non lo era qualche decennio fa.
Ora, con i nuovi studi sulla coscienza negli animali, abbiamo fatto un ulteriore passo avanti nella comprensione della mente animale. A questo proposito, parleremo se i cani sono consapevoli di sé, cioè se sono consapevoli di se stessi.
Prove scientifiche che ci mostrano che gli animali non umani potrebbero essere non solo coscienti, ma consapevole, pone un serio cambiamento nella nostra morale in relazione al trattamento che diamo loro. Non solo in relazione a questioni come l'allevamento o l'agricoltura, ma l'essere umano come specie sta effettuando una delle peggiori estinzioni che si siano verificate sul pianeta Terra.
Quindi discuteremo di come i cani sembrano essere consapevoli di sé secondo le ultime scoperte scientifiche. Ti invitiamo a continuare a leggere per comprendere ancora di più gli animali non umani.
La prova dello specchio
Negli anni '70, lo scienziato Gordon Gallup ha sviluppato il test dello specchio. Consisteva nel mettere davanti a uno specchio diverse specie di animali (usava solo scimpanzé, che superavano positivamente il test), per vedere se riuscivano a riconoscersi o, al contrario, si comportavano come se dietro lo specchio ci fosse un altro animale.
Gli esseri umani e alcuni animali, come corvi, delfini e alcuni primati, sono in grado di riconoscere il loro riflesso nello specchiomentre altri animali no. Tuttavia, gli esseri umani di età inferiore ai 18 mesi non si riconoscono.
L'evidenza mostra che finché non siamo socialmente consapevoli, non ci riconosciamo.
La maggior parte degli animali, inclusi cani e gatti, come molti tutor hanno potuto scoprire, falliscono questo test. Quindi, come hanno dimostrato i cani di essere consapevoli di sé?
I cani sono consapevoli di sé, ma non attraverso la vista
Come accade in molte altre occasioni, gli umani cercano di misurare tutto con lo stesso standard. Facciamo un esempio: se misuriamo l'agilità di tutti gli animali in base alla loro capacità di arrampicarsi su un albero, allora I pesci non sono agili?
La dottoressa Alexandra Horowitz, della Barnard University, ha dovuto pensare a qualcosa del genere quando ha creato un test dello specchio ma usando i profumi, poiché l'olfatto è il miglior senso del cane.
- L'esperimento di Horowitz ha coinvolto 36 cani, 16 maschi e 20 femmine.
- In primo luogo, è stato condotto un giro in cui a ciascuno dei cani è stato mostrato un campione con il proprio profumo e un altro con l'odore di un cane sconosciuto.
- Il risultato ha mostrato che i cani passavano più tempo ad annusare e indagare sull'odore sconosciuto che sul proprio.
- Tale comportamento spiega che il cane è consapevole del proprio odore.
In un secondo esperimento, i cani sono stati invitati ad annusare un campione del proprio profumo e un secondo del proprio profumo ma mescolato con un'altra sostanza. In questo caso, i cani hanno mostrato più interesse per l'odore modificato.
I cani hanno coscienza
Il test dello specchio per una specie la cui modalità sensoriale primaria è l'olfatto non serve per ottenere risultati validi, così come non possiamo far arrampicare un pesce su un albero.
I risultati di questo studio suggeriscono che i cani sono consapevoli di sé. Questo, aggiunto a molte altre qualità che i cani hanno, come la loro complessità nell'interazione sociale o la capacità di risolvere situazioni complesse, fanno del cane un animale molto sviluppato.
Infatti, ogni giorno più tecniche legate alla psicologia infantile vengono utilizzate nel trattamento dei problemi comportamentali nei cani.