Il cioccolato è tossico per i cani, ve lo diciamo noi

Uno dei miti più diffusi sull'alimentazione canina è che il cioccolato è tossico per il cane. Questo è assolutamente vero, di seguito spieghiamo perché.

Il cioccolato, come il caffè e alcuni tipi di tè, ha un alcaloide chiamato teobromina, che se ingerito, provoca nell'animale a aumento della contrattilità del cuore, che si riferisce alla capacità del muscolo di rispondere a uno stimolo. Funzionano anche come un potente diuretico, che provoca disidratazione, vomito, problemi di stomaco e intestinali e diarrea, tra gli altri. In concentrazioni molto elevate può influenzare notevolmente il sistema nervoso e, in casi molto gravi, la morte dell'animale.

Perché gli umani possono consumare cioccolato?

Gli organismi dei cani e degli umani sono molto diversi e la risposta a questa domanda ha molto a che fare con il metabolismo di ciascuno di essi. Gli esseri umani metabolizzano la teobromina in un tempo molto breve, evitando l'accumulo negli organi e l'intossicazione degli stessi da parte della presenza dell'alcaloide. Tuttavia, può rimanere tra le 17 e le 72 ore nel corpo del cane, a seconda della concentrazione e della quantità ingerita, producendo costrizioni arteriose e tachicardia.

La teobromina non è solo tossica per i cani, ma è anche dannosa per il corpo di un gruppo eterogeneo di animali, inclusi gatti, maiali e cavalli.

Non tutti i cioccolatini fanno lo stesso male

La concentrazione di teobromina è fortemente dipendente da la qualità e il tipo di cacao, maggiore è la purezza del cioccolato, maggiore è la sua concentrazione. Resta comunque la raccomandazione di non fornire cioccolato o suoi derivati ai cani. Ecco la concentrazione approssimativa di teobromina in diversi tipi di cioccolato per ogni grammo:

Cioccolato bianco: 0,01 milligrammi x grammo

Latte al cioccolato: 2 milligrammi x grammo

Cioccolato fondente dolce: 4,5 milligrammi x grammo

Cioccolato in polvere: 26 milligrammi x grammo

Quantità pericolose

L'avvelenamento da cioccolato, come l'avvelenamento da piante o prodotti tossici, è una delle cause più comuni di avvelenamento negli animali domestici. Tuttavia, la quantità di teobromina nel cioccolato è potenzialmente dannosa o fatale per i cani, ma dipenderà da due fattori: il tipo di cioccolato (e quindi la concentrazione di teobromina) e la taglia dell'animale. L'organismo di un cane di piccola taglia supporta meno teobromina rispetto a una razza grande, con il rischio di avvelenamento da cioccolato che è maggiore nei cani con queste caratteristiche.

Pertanto, un cucciolo sotto il chilo sarà a rischio di grave avvelenamento anche se consuma una piccola quantità di cioccolato bianco. Un cane di taglia media, tra i 12 e i 13 chili, può avvertire un aumento della frequenza cardiaca, se consuma 300 grammi di cioccolato a bassa purezza. Tuttavia, solo 250 grammi possono causare la morte dello stesso cane se la purezza del cioccolato che consuma è elevata.

Sintomi di avvelenamento

In caso di osservazione che un cane ha consumato una quantità significativa di cioccolato, è meglio consultare il veterinario. I trattamenti per l'ingestione di prodotti velenosi, di solito sono per indurre il vomito o fare lavaggi dello stomaco.

Tuttavia, se non hai assistito all'ingestione di cacao, il cane può presentare vomito e diarrea come segnale di avvertimento durante le ore successive al consumo. Quando l'avvelenamento è grave, si verifica tachicardia, che può portare a tremori, convulsioni o morte.

Raccomandazioni per evitare avvelenamenti accidentali

La prevenzione è la chiave per evitare possibili avvelenamenti e queste raccomandazioni non si applicano solo al cioccolato.

  • Non lasciare a portata di mano prodotti che potrebbero essere dannosi per la salute del cane.
  • Educalo ad aspettare che gli vengano date le cose e a non rubarle dai piatti, dai tavoli, o portarle fuori dal bidone della spazzatura.
  • Discutere con la famiglia e le visite del rischio che comporta la somministrazione di determinati prodotti al cane, se ci sono bambini in casa, è meglio ricordarlo frequentemente e assicurarsi che comprendano il rischio che comporta per la salute del cane.
  • Tieni d'occhio i sintomi di allarme, un trattamento tempestivo può garantire la sopravvivenza del cane e il pieno recupero dopo l'avvelenamento.

Aiuterete lo sviluppo del sito, condividere la pagina con i tuoi amici

wave wave wave wave wave