Il significato del colore dei gatti

Una delle qualità più sorprendenti dei gatti è la straordinaria varietà di colori che hanno. Non è raro trovare felini di molti colori all'interno della stessa cucciolata, indipendentemente dal fatto che siano purosangue o meticci. Di seguito vi lasciamo alcuni degli schemi più comuni e il significato del colore dei gatti.

Cosa significa il colore dei gatti?

Come quasi tutti i mammiferi, i gatti hanno uno strato di pelo che copre tutto il loro corpo. Questo serve come isolante contro le temperature estreme, ma anche come protettore contro le cadute e come repellente per i parassiti epidermici. A causa degli incroci genetici a cui la specie è stata sottoposta nel corso dei secoli, nei felini sono presenti diversi tipi di pelo.

Prima di continuare, devi tenere presente che il colore di un gatto non corrisponde a una razza. Le razze sono determinate dalle caratteristiche strutturali e genetiche descritte in uno standard e talvolta sono associate a uno specifico pattern di colore, ma in altri casi no. Un gatto della stessa variante può apparire in colori diversi a seconda della sua distribuzione genetica.

Il colore del mantello di un gatto è generato da una condizione genetica derivata dai suoi colori principali, rosso o nero. Questi sono determinati rispettivamente dai pigmenti feomelanina ed eumelanina. Ecco perché vengono stabiliti determinati schemi, ma ciò non significa che tutti i gatti dello stesso colore appartengano a una razza specifica. Ad esempio, non tutti i gatti grigi sono blu di Russia.

Geni predominanti

I geni predominanti nei colori del mantello dei gatti sono il nero e il rosso, tutti gli altri colori corrispondono a geni modificatori che ne derivano.In questo modo il rosso, in minore concentrazione, deriva nella crema. Il nero a basse concentrazioni può trasformare il grigio (o il blu) in cioccolato, marrone chiaro o beige.

Gli schemi più comuni

Ora che sai che la colorazione dei gatti dipende dalla loro genetica, siamo pronti a esplorare i modelli più comuni nei gatti. Ricorda che oggi ci sono più di 70 razze riconosciute, quindi la varietà ti sorprenderà.

Tabby

Questo è probabilmente il modello di mantello più diffuso al mondo. È direttamente correlato ai gatti selvatici e può essere visto in grandi felini come leoni o linci. Per questo e per molti altri motivi, si ritiene che possa trattarsi della colorazione originaria dei lontani antenati dei gatti domestici.

La particolarità di questo mantello è che genera un disegno che può essere rigato come il Maine Coon, lineare come il gatto del Bengala o puntinato come l'Ashera, con animali grigi o arancioni che sono più comuni.Il motivo a strisce è il più comune tra tutti i gatti soriani del mondo.

Probabilmente, questo tipo di disegno è dovuto al suo più antico antenato, il Felis lybica o gatto selvatico del Medio Oriente. Il mantello di questo gatto era grigio, ricoperto da altre sfumature di grigio che lo aiutavano a generare un colore irregolare per mimetizzarsi. Quindi, sarebbe uno schema cromatico per scopi criptici.

Il pelo dei gatti che hanno questa caratteristica normalmente ha tre tipi di colore in ogni pelo, ed è dalla mescolanza di ognuno di questi peli che si genera la sensazione che siano striati.

Tipi di gatti soriani

Grazie alla sua grande estensione, il motivo tigrato o tigrato può essere presentato in diverse varianti. Il significato del colore dei gatti soriani è il seguente:

  • Classici: questi gatti hanno una combinazione di strisce, turbinii, macchie e quello che sembra un occhio di bue sui lati del corpo.
  • Messaggi: hanno bande su ciascun fusto del capello con un colore più chiaro alla base, creando un aspetto screziato iridescente (ma nessuna striatura evidente sul corpo). Abissini e Somali sono razze con questo schema.
  • Sgombro: questi gatti hanno strisce verticali continue su entrambi i lati del corpo e una linea spinale scura che va dalle spalle alla coda.
  • Spotted: come suggerisce il nome, questi gatti soriani si distinguono per avere macchie di diverso calibro e distribuzione sul corpo.

Tre colori

Sono anche conosciuti come calicos e la stragrande maggioranza dei gatti con questa caratteristica sono femmine, così come i maschi che nascono calicos sono generalmente sterili. I colori più comuni in questo tipo di gatto sono un mantello bianco con macchie rosse e nere.

Questa combinazione è definita dal colore arancione, legato al cromosoma X, quindi si pensa che questo sia il motivo per cui finiscono per essere quasi tutte femmine (queste sono XX per quanto riguarda i cromosomi sessuali, mentre i maschi sono XY).Ci sono alcune eccezioni in cui questo modello non è soddisfatto, ma sono associate a sindromi inaspettate.

Un fatto curioso di questi gatti è che sono considerati portafortuna e attraggono fortuna. Negli Stati Uniti questi gatti sono conosciuti come i gatti dei soldi, mentre in Giappone sono riconosciuti sotto la figura del Maneki Neko, ovvero il gatto che saluta, ed è molto comune trovarlo come custode negli affari per attirare prosperità.

Tartaruga

I gatti con questa caratteristica, come i calico, sono per lo più femmine. Tuttavia, la loro pelliccia è solitamente un misto tra nero, arancione e crema, formando un motivo simile al guscio delle tartarughe (da cui prendono il nome). Inoltre, a differenza delle gatte tricolori, hanno poco o nessun bianco nel mantello.

Il tratto tricolore che dà origine al guscio di tartaruga è legato anche al cromosoma X, motivo per cui non esistono quasi maschi con questo schema cromatico.Si dice che i gatti con questo tipo di pelo siano particolarmente vocali, amano ricevere attenzioni, sono indipendenti e tendono ad essere molto gelosi dei loro padroni.

Gatti bianchi

I gatti dal mantello completamente bianco hanno la presenza del gene W, che maschera gli altri colori rendendoli bianchi. È interessante notare che questo gene porta anche le informazioni per gli occhi azzurri e la sordità. Pertanto, un gran numero di gatti bianchi con gli occhi azzurri sarà sordo dalla nascita.

I gatti albini rappresentano una re altà totalmente diversa. In questi casi esiste un'eredità genetica nell'esemplare che impedisce la comparsa del pigmento nero (melanina) in tutto il corpo dell'animale. Sono facilmente differenziabili dagli esemplari bianchi in quanto i loro occhi sono estremamente pallidi e hanno una pupilla rosata.

I gatti albini sono più soggetti a determinate malattie, poiché mancano del pigmento che li protegge dai raggi del sole.

Gatti Neri

In questo caso il significato del colore dei gatti neri è più che evidente. Si dice che i gatti di questa tonalità portino sfortuna a causa della loro connessione con le pratiche di stregoneria nei tempi antichi, ma questa affermazione non regge affatto oggi. Per questo vanno rispettati e trattati con lo stesso affetto di qualsiasi altro felino.

Il motivo nero nei gatti è codificato dal gene B, che è dominante.

Come puoi vedere, il significato del colore del gatto a livello genetico è estremamente complesso. La tonalità di questi mammiferi non deve essere solo contestualizzata a livello culturale, ma anche basata sul DNA di ogni esemplare e sulla sua storia familiare. Affascinante, vero?

Aiuterete lo sviluppo del sito, condividere la pagina con i tuoi amici

wave wave wave wave wave