Norme per i cani negli esercizi pubblici

Fortunatamente, sempre più esercizi pubblici decidono di adottare politiche pet o dog friendly. E questo significa che ora possiamo godere della compagnia dei nostri cani in esercizi pubblici come bar, ristoranti, negozi, ecc.

Allo stesso modo è importante conoscere la normativa vigente sulla permanenza dei cani negli esercizi pubblici. In questo modo possiamo comprendere non solo i nostri diritti di proprietari, ma anche i limiti e le condizioni che dobbiamo rispettare in questi spazi comuni.

Cani nei pubblici esercizi: esiste una normativa nazionale in materia?

Purtroppo, in Spagna non esiste ancora un regolamento o legge quadro a livello nazionale che parli della permanenza dei cani negli stabilimenti pubblici.

Ogni comunità autonoma ha le proprie ordinanze in vigore; Questo regolamento determina le condizioni igienico-sanitarie che devono essere rispettate in tutti i negozi e esercizi che forniscono servizi al pubblico.

Sono previsti, invece, anche gli obblighi e le responsabilità dei tutori di cani. Abbandonare le feci dei cani sulle strade pubbliche, ad esempio, è considerato un reato nella stragrande maggioranza delle comunità autonome e comporta multe da 200 a 3.000 euro per i proprietari.

Inoltre, queste ordinanze generalmente promuovono la creazione di spazi pubblici specifici per la permanenza degli animali domestici e dei loro tutori. Ad esempio i piazzali appositamente attrezzati per la ricreazione e l'addestramento con gli animali da compagnia; Questo accade soprattutto nel caso dei cani.

Norme autonome e limitazioni all'ingresso dei cani nei pubblici esercizi

Quando si parla di esercizi pubblici non legati allo Stato, come bar, ristoranti o alberghi, la questione si fa più complessa e richiede una maggiore regolamentazione.

Sebbene le normative regionali possano favorire la creazione di spazi pet-friendly, consentono comunque ai proprietari di stabilire condizioni che rendano difficile o limitino la permanenza dei cani nei loro negozi.

Pertanto, in pratica, la permanenza dei cani in queste strutture finisce spesso per dipendere da una particolare decisione del proprietario o gestore di ogni struttura. Tuttavia, va ricordato che alcune comunità autonome dispongono già di ordinanze che cercano di promuovere la permanenza dei cani negli stabilimenti pubblici e privati.

L'obiettivo sembra essere quello di offrire più strumenti giuridici ai tutori, per difendere la loro possibilità di frequentare determinate strutture con i propri cani.

Allo stesso tempo, si tratta di definire le circostanze specifiche in cui i proprietari o proprietari possono ricorrere a regolamenti regionali per limitare o impedire l'ingresso di animali nelle loro aziende.

L'esempio della legge andalusa sulla protezione degli animali

A titolo di esempio, citiamo l'articolo 14 della legge andalusa sulla protezione degli animali, che stabilisce espressamente che:

“Gli animali da compagnia possono avere un accesso limitato ad alberghi, ristoranti, bar, taverne e altri esercizi pubblici dove vengono consumate bevande e pasti quando il proprietario dello stabilimento determina le specifiche condizioni di ammissione, previa autorizzazione amministrativa da parte dell'ente competente . In questo caso devono esporre un cartello che lo indichi, visibile dall'esterno dello stabilimento.”

In questo testo si segnala che negli stabilimenti dettagliati dovrebbe essere consentita la permanenza dei cani.Pertanto, i loro proprietari o titolari dovrebbero richiedere un'autorizzazione amministrativa, per la quale dovrebbero presentare le loro argomentazioni secondo le normative vigenti, nel caso in cui volessero limitare l'accesso dei tutori con i loro animali domestici.

Durante tutto il processo, e in caso di autorizzazione, le strutture devono esporre un sigillo distintivo all'ingresso della loro struttura.

Tuttavia, le stesse norme stabiliscono che l'ingresso di animali è vietato negli stabilimenti per la produzione, vendita, conservazione o trasporto di alimenti. Prevede inoltre il divieto o la limitazione dell'accesso con animali da compagnia ad impianti sportivi, spettacoli pubblici e altri esercizi pubblici assimilati.

Permanenza di cani guida o cani guida in strutture pubbliche

Un caso particolare all'interno della normativa regionale è la permanenza dei cani guida negli esercizi pubblici.L'ingresso e la permanenza di questo tipo di animali da assistenza non possono essere impediti; Tale autorizzazione opererà anche nel caso di attività di preparazione o vendita di alimenti, o in occasione di eventi pubblici e celebrazioni sportive.

Prima di concludere, è bene ricordare che sempre più proprietari decidono di favorire la permanenza dei cani nei propri stabilimenti; Per questo, vengono prese in considerazione le possibilità di migliorare il proprio reddito e anche di aderire alla tendenza pet friendly che sta guadagnando sempre più forza e voce nella comunità internazionale.

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