Razze di cani estinte che dovresti conoscere

Il numero delle razze canine estinte è attualmente sconosciuto, perché o per il loro disuso come animali da lavoro o per l'introduzione di altre razze esotiche, sono finite nell'oblio. Tuttavia, sia la documentazione che la scienza li hanno rivelati.

Nel corso della storia, gli esseri umani sono stati uno dei principali responsabili della sopravvivenza degli animali selvatici e domestici. In quest'ultimo caso, l'evoluzione delle opere e l'aspetto del concept della mascotte sono stati fondamentali. A questo si aggiunge l'introduzione di specie esotiche che, oltre a competere per le risorse, diffondono malattie sconosciute agli animali endemici.

Oggi il cambiamento climatico rappresenta un ulteriore pericolo per milioni di specie, che potrebbe aumentare, tra l' altro, l'elenco delle razze canine estinte. Alcuni dei più importanti sono presentati di seguito:

Antiche razze canine estinte

  • Moloss. Raccolto nei documenti con il nome di Molosso, è considerato l'antenato dei mastini. Si potrebbe dire che è uno dei più antichi, poiché è presente in documenti di Virgilio e Aristotele. Tuttavia, gli storici e altri esperti differiscono sulla sua possibile utilità per gli esseri umani, e cioè che lo mettono in relazione sia con la difesa che con la caccia.
  • Cane glabro africano. Questa razza era caratterizzata dall'assenza di pelo e dall'elevata temperatura corporea, fatto che ne giustificava l'uso come 'coperta'. Gli venivano attribuite proprietà curative e oggi è legato ad altre razze canine senza pelo.Una delle prove della sua esistenza si trova nel W alter Rothschild Zoological Museum in Inghilterra.

Estinzioni canine moderne

  • Kuri. Con un aspetto simile a una volpe e un muso con denti potenti, è una delle razze canine estinte più moderne. La sua presenza in Nuova Zelanda risale al XVIII secolo, con l'arrivo dei coloni nelle isole tramite grandi canoe. Tuttavia, a metà del XIX secolo non era in grado di sopravvivere all'incrocio con i cani europei.
  • Talbot. Documenti storici del XVII secolo lo consideravano l'antenato del beagle e del cane Sant'Umberto. La sua importanza era tale che alcune locande e pub inglesi mantengono l'immagine di questa razza sui loro edifici.
  • Paisley Terrier. Il suo nome è dovuto al luogo di origine, Paisley, situato in Scozia.Con il pelo lungo e setoso, divenne uno dei cani da esposizione più popolari del XVIII secolo. In seguito, il suo utilizzo per la creazione dell'attuale Yorkshire terrier fu la ragione della sua scomparsa, poiché la nuova razza ottenne maggiore appeal tra gli abitanti.
  • Cane con il laccio emostatico. Questa razza ha svolto uno dei compiti più peculiari di tutta la storia domestica dei cani. La sua corporatura lunga e corta, simile a quella del bassotto di oggi, gli permetteva di correre su una ruota che faceva girare uno spiedo. La successiva svolta energetica rese obsoleta la sua missione primaria, portandola all'estinzione.

La diversità delle razze canine estinte è enorme, sia nella loro distribuzione geografica che nel loro corso temporale. Pertanto, prendersi cura dell'ambiente attuale e rispettare la flora e la fauna che vi sono ospitate è un dovere essenziale di ogni essere umano.

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