La vertigine nei cani è definita come una condizione che causa instabilità nell'equilibrio del cane, tra gli altri segni comportamentali caratteristici. La causa di questo evento è la sindrome vestibolare, una condizione idiopatica la cui vera origine non è stata finora scoperta in molti pazienti canini.
La prevalenza di questa condizione nei cani è di 8 casi ogni 10.000 cani. Anche se tutti i cani possono soffrirne, i bulldog e gli spaniel ne sono i più inclini. Se vuoi sapere come gestire le vertigini nei cani, continua a leggere.
Quali sono le cause delle vertigini nei cani?
Vertigo è definita come un'illusione di movimento, in cui il mondo esterno sembra ruotare attorno all'animale, umano o meno che sia. Un evento di vertigini e perdita del senso di sé può essere eccezionalmente normale, ma se diventa cronico diventa noto come sindrome vestibolare (VS).
Questa condizione può verificarsi in vari animali e i cani non se ne liberano, sebbene la sua presenza in essi sia molto rara. Il sistema vestibolare si trova nel cervello e nell'orecchio medio/interno, motivo per cui è responsabile dell'equilibrio a livello nervoso dell'essere vivente. Pertanto, i fallimenti provocano perdita di stabilità e sintomi di vertigine.
La vertigine non ha sempre una causa specifica, ma a volte alcuni eventi clinici possono provocarla. Tra questi troviamo i seguenti:
- Infezioni dell'orecchio interno, batteriche o virali.
- Droghe tossiche.
- Traumi e lesioni alle orecchie.
- Tumori al cervello o al tronco encefalico.
- Malnutrizione e problemi al fegato.
- Gravi condizioni respiratorie.
- Colpi.
- Malattie metaboliche (ipotiroidismo).
Sindrome vestibolare idiopatica
Quando è impossibile trovare una causa specifica della sindrome vestibolare, si parla di idiopatica. Può darsi che ci sia una malattia sottostante che non può essere rilevata o che il cane abbia semplicemente delle malformazioni che rendono impossibile il corretto funzionamento del suo equilibrio.
Affinché un disturbo del cane rientri in questa categoria, deve soddisfare i seguenti requisiti:
- Il cane deve essere di età avanzata.
- I segni vestibolari devono comparire improvvisamente.
- Non devono esserci altre cause sottostanti rilevabili.
- La condizione dovrebbe risolversi da sola nel tempo.
Sindrome vestibolare congenita
Come accennato in precedenza, anche la sindrome vestibolare può essere ereditaria. Questo perché alcune razze sono più inclini a sviluppare diversi tumori, cisti o noduli che invadono il tronco cerebrale. Pertanto, alcune funzioni del sistema nervoso legate all'equilibrio vengono interrotte, il che porta a questo problema. Alcuni dei cani più colpiti sono:
- Pastore tedesco.
- Doberman.
- Pinscher.
- Akita.
- Cocker spaniel.
- Fox terrier capelli lisci.
- Beagle.
- Tibet Terrier.
Sintomi di vertigine nei cani
I sintomi delle vertigini nei cani possono essere piuttosto allarmanti, poiché in molti casi possono essere confusi con ictus e altri eventi letali. Tra i segni clinici troviamo i seguenti:
- Perdita di equilibrio e disorientamento generale.
- Inclina la testa di lato.
- Movimenti oculari irregolari, noto come nistagmo.
- Incapacità di muoversi.
- Perdita di coordinazione durante il movimento (atassia).
- Movimenti in cerchio.
Sebbene questi segni sembrino gravi, la prognosi è solitamente positiva. In circa 48-72 ore il cane migliorerà e in 2-3 settimane tornerà alla normalità, di solito senza bisogno di cure. Anche così, è necessario andare dal veterinario rapidamente prima che si verifichi uno di questi sintomi.
Diagnosi
La maggior parte dei casi clinici presenta segni molto evidenti e inequivocabili che si tratta di vertigini, ma è sempre necessario che il veterinario faccia una buona diagnosi. Per fare ciò, procederà ad effettuare un esame fisico con l'obiettivo di rivedere i canali uditivi, la membrana timpanica, la faringe e la bolla uditiva. Inoltre, continuerà con un esame neurologico per completare le sue scoperte.
In alcuni casi può essere necessario eseguire scansioni TC o radiografie del cranio, poiché in questo modo vengono rilevati tumori, cisti o conseguenze di traumi. In ogni caso, il veterinario ti informerà a tempo debito di eventuali ulteriori esami clinici necessari.
Trattamento
Nei casi di natura idiopatica, il cane di solito guarisce da solo dopo 2-3 settimane, come abbiamo precedentemente indicato. In ogni caso, se la situazione si complica, potrebbe essere necessario ammettere l'animale.Inoltre, se il cane non è in grado di muoversi da solo, dovrà essere nutrito per via endovenosa.
D' altra parte, se il cane presenta uno stato confusionale generalizzato, si possono prescrivere sedativi fino a quando il peggio non è passato. La cosa più importante durante un attacco di vertigini nei cani è che siano il più comodi e sicuri possibile.
D' altra parte, se la sindrome ha una causa sottostante, questa deve essere affrontata per fermare l'attacco di vertigine. Per fare questo, è normale prescrivere antibiotici se il cane ha un'infezione, o procedure chirurgiche se è causata da un tumore o da una neoplasia.
Le vertigini di solito si risolvono dopo un po', ma è necessario affrontare il motivo sottostante in modo che non accada di nuovo.
Come prevenire le vertigini nei cani?
Se è vero che non tutte le cause delle vertigini possono essere prevenute, è meglio offrire ai cani la migliore qualità di vita per curare questa patologia. Pertanto, è necessario prestare attenzione ai seguenti punti:
- Dieta: una buona alimentazione è fondamentale per evitare vertigini e altre patologie negli animali domestici. Si consiglia inoltre di avere razioni ben stabilite e orari specifici, in quanto ciò favorisce il processo di digestione.
- Igiene e toelettatura: il cane ha bisogno di vivere in un ambiente sano e pulito che eviti agenti patogeni infettivi, oltre ad avere una buona toelettatura fisica. Soprattutto, grande attenzione deve essere posta nella cura del padiglione uditivo.
- Esposizione chimica: quando possibile, limita l'esposizione del tuo animale domestico a sostanze chimiche che potrebbero influire sulla sua salute. Ciò include insetticidi, prodotti per la pulizia, pesticidi, tra gli altri.
- Controllo veterinario: la costante visita dal veterinario permetterà di rilevare in tempo eventuali carenze nella qualità della loro vita, in questo modo potranno essere corrette immediatamente. Cerca di andare a un consulto almeno una volta ogni 6 mesi.
La vertigine nel cane è una questione delicata, soprattutto perché l'agente eziologico è la sindrome vestibolare (VS), una patologia molto poco conosciuta. Affrontare può essere molto complesso, poiché non sempre c'è una causa certa. Di fronte a un attacco di vertigine nel cane, è meglio andare rapidamente da un veterinario. Il professionista ti dirà in dettaglio come dovresti comportarti nei prossimi episodi.