Disturbi ormonali dei cavalli

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Anonim

Gli ormoni sono un tipo di messaggeri metabolici che regolano molti meccanismi nel corpo. Grazie a loro, i diversi organi e sistemi comunicano tra loro per reagire in modo appropriato all'ambiente. Nei cavalli, queste molecole sono prodotte da diverse ghiandole, che possono soffrire di una condizione che causa un disturbo ormonale.

Queste molecole chimiche di natura messaggera hanno un grande effetto sul corpo. Infatti le complicanze a livello di un singolo ormone provocano patologie, alcune gravi come il diabete. Se vuoi saperne di più sui disturbi ormonali che presentano i cavalli, continua a leggere questo articolo.

Il sistema endocrino del cavallo

Il sistema endocrino ha il compito di regolare e produrre gli ormoni che viaggiano attraverso il corpo. Questo consiste in una serie di ghiandole che si trovano in diverse parti del cavallo, con le quali si formano dei "passaggi di controllo" che si occupano dei messaggi chimici che vengono prodotti. Le strutture più importanti di questo sistema sono le seguenti:

  • Ghiandola pituitaria (ipofisi): situata nel cervello. È responsabile della produzione di ormoni che controllano gran parte del corpo. Infatti, alcuni la considerano la ghiandola maestra per la sua importanza nell'equilibrio ormonale.
  • Ghiandole surrenali: si trovano accanto ai reni. Queste strutture sono incaricate di regolare l'equilibrio dei minerali (sodio e potassio) e la produzione di ormoni sessuali e metabolici.
  • Pancreas: alcune regioni di questo organo producono ormoni coinvolti nel metabolismo dello zucchero (come l'insulina).
  • Ghiandola tiroidea: ghiandola che circonda una parte del collo ed è responsabile della produzione degli ormoni che regolano la crescita.
  • Ghiandola paratiroidea: è responsabile della regolazione del metabolismo del calcio e della formazione ossea. Produce ormoni paratiroidei e calcitonina.

Disturbi ormonali nei cavalli

Quando una qualsiasi delle ghiandole che compongono il sistema endocrino fallisce, gli ormoni iniziano a essere prodotti in quantità maggiori o minori del necessario. Ciò fa sì che il corpo non rilevi bene i messaggi e si verificano complicate patologie metaboliche. In alcuni casi è sufficiente fornire esternamente l'ormone mancante, ma non sempre è possibile rilevare il problema in tempo.

Questi disturbi ormonali causano segni clinici molto evidenti nei cavalli. In effetti, i problemi con gli ormoni instabili possono essere così grandi che il fisico dell'animale inizia a cambiare.Di seguito sono elencati alcuni dei disturbi più comuni nei cavalli.

Sindrome di Cushing equino

Questa alterazione colpisce la ghiandola pituitaria e il sistema endocrino diventa instabile. La causa è solitamente un piccolo adenoma (non considerato cancro). Di conseguenza, questa struttura perde la sua capacità di controllare gli ormoni e provoca la sovrapproduzione di cortisolo. Alcuni dei sintomi della sindrome di Cushing sono i seguenti:

  • Irsutismo: crescita eccessiva dei peli, che iniziano ad arricciarsi e assomigliano molto alla lana di pecora.
  • Eccessiva sudorazione: unita ai capelli lunghi, provoca la formazione di nodi difficili da sciogliere.
  • Perdita di peso.
  • Perdita di massa muscolare.
  • Distribuzione anormale del grasso: "sacche" di grasso si formano sul collo, sopra gli occhi, alla base della coda o sul prepuzio.
  • Laminite: infiammazione dei fogli dello zoccolo.
  • Infezioni ricorrenti.

Ipotiroidismo

Questo problema si riferisce a un processo in cui la ghiandola tiroidea non produce la giusta quantità di ormoni. Pertanto, i cavalli crescono lentamente e il loro fisico non si sviluppa bene. Per riconoscerlo, i segni clinici più evidenti dell'ipotiroidismo equino sono i seguenti:

  • Aumento di peso.
  • Immagazzinamento del grasso nel collo e alla base della coda.
  • Letargia.
  • Intolleranza all'esercizio.
  • Sottile strato di capelli.
  • Infertilità.
  • Aborti.
  • Gravidanza complicata.

Sindrome metabolica equina

La sindrome metabolica equina si riferisce a un insieme di fattori di rischio che inducono problemi metabolici e ormonali.Infatti, uno di questi fa sì che il cavallo non riesca ad abbassare il glucosio nel sangue. Questo perché il corpo non "riconosce" l'insulina, l'ormone incaricato di regolare l'assimilazione del glucosio a livello cellulare.

Poiché questo composto non può essere utilizzato, il corpo dell'animale procede a trasformarlo in grasso (adipociti). Tuttavia, questi lipidi secernono sostanze che impediscono al corpo di rilevare l'insulina e aggravano la situazione. I sintomi più comuni di questo disturbo sono i seguenti:

  • Obesità.
  • Immagazzinamento del grasso nel collo e alla base della coda.
  • Laminite.
  • Problemi riproduttivi.

Iperlipidemia equina

Iperlipemia sono disturbi che causano un aumento dei lipidi nel sangue. Questo problema è causato dal fatto che il corpo inizia ad abbattere i grassi per soddisfare il suo fabbisogno energetico.Tuttavia, i segnali ormonali che controllano il processo provocano il rilascio di più acidi grassi sotto forma di trigliceridi. Per questo motivo, il fegato soffre di grasso in eccesso.

Questo problema è solitamente raro nei cavalli, ma ha una prevalenza del 3-11% nelle razze piccole (pony) e negli asini. Inoltre, la maggior parte di questi casi insorge come conseguenza di malattie preesistenti. Alcuni dei segni clinici più evidenti sono elencati di seguito:

  • Anoressia.
  • Letargia.
  • Depressione.
  • Adipsia (mancanza di sete).
  • Debolezza muscolare.
  • Insufficienza epatica (casi gravi).
  • Ittero.
  • Febbre.
  • Diarrea.

I disturbi ormonali nei cavalli possono portare a gravi condizioni a lungo termine.Per questo motivo è necessario prestare attenzione a qualsiasi comportamento strano del cavallo. Tieni presente che alcune sindromi non hanno cura, quindi avranno bisogno di cure per tutta la vita. Se vuoi dare al tuo cavallo la migliore qualità di vita, segui le istruzioni del tuo veterinario.