Se parliamo di gatti, intendiamo uno degli animali domestici più comuni in ogni casa. Sebbene siano esemplari tendenzialmente riservati e indipendenti, è sempre meglio essere consapevoli di eventuali anomalie nel loro comportamento. Soprattutto ai segni più visibili nei gatti come mancanza di coordinazione e difficoltà respiratorie.
Devi sapere che, a differenza di altri, la difficoltà respiratoria -chiamata anche dispnea- nei gatti può rappresentare un rischio elevato per la loro salute. Di seguito, descriviamo in dettaglio alcune delle cause e come affrontare rapidamente questa situazione.
Come respirano i gatti?
Prima di approfondire le cause e le soluzioni relative alla mancanza di respiro nei gatti, è importante sapere come respirano i gatti. In questo modo, se rileviamo un comportamento anomalo, saremo in grado di identificarlo e agire rapidamente.
A differenza di altri mammiferi, come cani o esseri umani, i gatti prendono aria solo attraverso il naso. Il tratto respiratorio dei gatti è diviso in due parti: superiore e inferiore. Ciò significa che, in nessun caso, la bocca fa parte del meccanismo respiratorio felino. Pertanto, è importante imparare a identificare uno qualsiasi dei seguenti sintomi nel nostro gatto:
- Cerca di respirare con la bocca aperta.
- Il tuo respiro è breve o molto rapido.
- Rumori durante la respirazione (fischi, russamento o schiarirsi la gola).
- Ansia o irritabilità.
- Spesso compaiono sintomi di tosse o starnuti continui.
- Altri sintomi associati sono malessere, febbre o naso che cola.
Se notiamo che uno qualsiasi di questi sintomi si verifica relativamente frequentemente, dobbiamo agire rapidamente. La soluzione migliore è consultare immediatamente un veterinario esperto.
Difficoltà a respirare nei gatti: cause
Numerose sono le cause che possono influenzare la respirazione del nostro gatto. Uno dei principali e più comuni è il complesso respiratorio felino. Questo termine è quello che è stato coniato per un gruppo di malattie che attaccano il sistema respiratorio. Di solito è causato da due virus: un herpesvirus e un calicivirus felino, o CVF.
Il bersaglio dell'attacco di questi virus è il tratto respiratorio superiore, che comprende gli occhi, il naso, la bocca, la lingua e la gola. Ciò fa sì che, oltre alla difficoltà di respirazione, vi sia un'irritazione delle zone.A sua volta, l'irritazione farà sì che l'animale secerna più saliva, muco o lacrime per cercare di alleviare se stesso, che è il sistema di trasporto perfetto per infettare altri animali.
Questo tipo di trasmissione rende particolarmente vulnerabili, ad esempio, i giovani gatti che hanno vissuto in gruppi negli allevamenti. Se non trattato precocemente, il complesso respiratorio felino può essere fatale.
L'asma felino è un' altra delle cause più comuni di distress respiratorio felino. Di solito è causato da un'infiammazione dei bronchi, come conseguenza di un prodotto nocivo o irritante. L'asma felino è caratterizzato da difficoltà respiratorie, tosse intensa o respiro sibilante.
Altre cause rare
Come abbiamo già accennato in precedenza, ci sono molte altre cause dietro le difficoltà respiratorie. Qui mostriamo un piccolo riassunto:
- Le allergie nei gatti possono indubbiamente alterare la normale respirazione del nostro gatto.
- Ci sono alcuni parassiti, come i vermi polmonari, che attaccano il sistema respiratorio.
- Se il nostro gatto ha accidentalmente ingerito un corpo estraneo, la sua respirazione potrebbe risentirne.
- Neoplasie. Alcuni tumori possono generare masse amorfe chiamate polipi che ostruiscono le vie aeree. Potrebbero anche invadere direttamente i bronchi e impedire la respirazione.
- Paralisi laringea. È un problema ai muscoli della trachea che rende difficile la respirazione.
- Versamento pleurico. Accumulo di liquido nello spazio pleurico che causa dispnea.
- Problemi orali. Favoriscono la presenza di tosse e starnuti, che generano catarro e rendono difficoltosa la respirazione.
Se il mio gatto respira male, cosa fare?
La soluzione migliore per ognuna di queste condizioni è portare immediatamente l'animale presso il nostro centro veterinario di fiducia.Molte di queste condizioni possono essere molto gravi, quindi prima andiamo, maggiori sono le possibilità che il nostro gatto avrà di riprendersi.
Diagnosi
Di solito, i professionisti devono eseguire diversi esami clinici prima di raggiungere una diagnosi. Questi possono includere raggi X, chimica del sangue, test fisici, biopsie, tra gli altri. Solo il veterinario saprà quali test sono necessari, poiché terranno conto dei sintomi e delle informazioni che recuperano dai primi risultati.
Trattamento
Una volta in clinica, ea seconda del tipo di condizione, il team veterinario prenderà le misure mediche necessarie. In alcuni casi, saranno necessari antibiotici o altri tipi di farmaci speciali, come gli inalatori nel caso dell'asma felino. Tuttavia, nei casi più critici, può essere necessario anche un intervento chirurgico.
Dal punto di vista dei padroni non c'è molto altro da fare, se non alcune misure preventive che rafforzano le difese immunitarie del nostro gatto: una corretta alimentazione, un libretto delle vaccinazioni aggiornato e cure e attenzioni quotidianamente nei confronti del nostro felino.Anche se è vero che il successo del trattamento non può essere garantito, accompagnare il nostro animale domestico è fondamentale per farlo sentire meglio.