Comportamento dei polli

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Anonim

Questi uccelli sono il grande sconosciuto, un mucchio di sorpresa e complessità mimetizzata sotto detti e libri di testo. Il vero comportamento dei polli è un enigma per chiunque non viva con loro, nonostante tutti gli anni siano stati addomesticati in ambienti umani.

I polli sono uccelli appartenenti all'ordine galliformi, in particolare alla famiglia Fasianidi. I loro antenati selvaggi erano capaci di piccoli voli, ma le specie odierne riescono a malapena a raggiungere la cima di un albero. Sono piccoli uccelli, del peso massimo di 4 chili, ma sicuramente li amerai dopo aver letto questo articolo.

Comportamento dei polli

Il comportamento delle galline è diurno, perché trascorrono più della metà della giornata occupati alla ricerca di cibo. Sono uccelli timidi e anche all'interno delle fattorie umane hanno predatori, come volpi, mustelidi o lupi. Quando non stanno cercando cibo, è comune vederli mostrare alcuni di questi comportamenti se si trovano in un ambiente adatto:

  • Fluttuare: battono le ali con forza, ma senza spiccare il volo. È un movimento progettato per allentare e rafforzare le ali, nonché per far cadere vecchie piume e controllare la presenza di parassiti.
  • Toelettatura: estraendo l'olio dal suo ghiandola uropigea con la testa e il becco, le galline lucidano, mettono e puliscono le piume.
  • Termoregolazione: I polli sono molto sensibili alle alte temperature, quindi hanno vari comportamenti per rinfrescarsi quando fa caldo. Alcuni di loro bevono acqua invece di mangiare, spiegano le ali o ansimano con il becco aperto. Quando hanno freddo, spesso arruffano le piume per intrappolare l'aria tra di loro e tenerle così calde.
  • Bagni di sabbia: Questo atto ha funzioni sociali -si vedono fare il bagno in gruppo-, termoregolazione e cura di sé, poiché con questo i polli si liberano anche degli acari e di altri parassiti che possono avere nelle loro penne.

Comportamento sociale

Sono uccelli gregari organizzati gerarchicamente. Tramite la ordine di becca, i polli stabiliscono il dominio finché non rimane un alfa, che solitamente occupa i posti migliori per dormire e mangiare, solitamente accanto al gallo dominante. Il comportamento sottomesso si manifesta abbassando la testa e fuggendo con le gambe leggermente piegate.

I galli hanno una loro gerarchia, parallela a quella delle femmine, che include tra loro anche territorialità e comportamenti di minaccia.

Solitamente i gruppi sono costituiti da un gallo dominante, forse un giovane gallo subordinato, e dalle galline. I maschi svolgono il ruolo di protettori del gruppo e le femmine li seguono all'interno del territorio che contrassegnano come loro. È comune vedere tutte le galline che riposano attorno al maschio, che rimane eretto e vigile.

Quando i gruppi oscillano intorno a 25 individui, l'ordine gerarchico è sufficiente per mantenere la pace nel gruppo. Tuttavia, nei luoghi in cui sono affollati più di 80 esemplari, come nell'industria dello sfruttamento, gli attacchi sono più comuni e la gerarchia si basa sulla dimensione del corpo e sul ciuffo.

Cosa c'è di più, questi uccelli sono in grado di distinguere se un altro esemplare è un loro parente diretto o meno. Tendono a formare alleanze più facilmente con quelle galline consanguinee, quindi l'introduzione di nuovi membri nel gruppo può portare a gravi attacchi se non eseguiti correttamente.

Comunicazione nel comportamento dei polli

Sono state documentate più di 30 vocalizzazioni diverse nei polli, tutti con la propria funzione: deporre le uova, incoraggiare la cavalcata, avvertire del pericolo e persino trasmettere tranquillità quando riposano tutti insieme. I galli sono quelli che emettono i famosi canti all'alba, anche se è comune sentirli sporadicamente durante la giornata.

Comportamento riproduttivo

I polli sono uccelli poligamo, vale a dire che il maschio dominante è quello che si riproduce con le femmine del gruppo. Tuttavia, in grandi gruppi puoi vedere alcune coppie monogame, in cui il gallo protegge il suo partner da altri maschi. I comportamenti più comuni nella riproduzione delle galline sono 3:

  1. Corteggiamento: il gallo mostra le dimensioni e il colore del ciuffo e del petto. Successivamente, abbassa un'ala a terra e si muove in cerchio in una danza di corteggiamento. Le femmine, se ricettive, abbassano la testa e alzano la coda.
  2. Mettere: una volta fecondate, le galline cercheranno luoghi a livello del suolo, protetti da cespugli e con una temperatura adeguata.
  3. Incubazione: durante questo periodo si dice che la gallina sia "cova". Puoi perdere peso e alcune piume nella regione pettorale e addominale, il che facilita il trasferimento di calore alle uova. L'incubazione dura circa 20 giorni, durante i quali la gallina lascerà il nido solo per fare una breve passeggiata, nutrirsi e bere.

Comportamento alimentare

I polli trascorrono la maggior parte della loro veglia in cerca di cibo, razzolando il terreno con le zampe e poi beccando ciò che trovano nel terreno disturbato. Pur essendo prevalentemente granivori, possono consumare anche piccoli insetti.

Il loro comportamento è diverso a seconda del cibo che stanno consumando: Se è un insetto, i polli prima lo beccheranno per vedere la sua reazione. Se ti difendi e sei ritenuto pericoloso, ti lasceranno in pace e se ne andranno.

Comportamento dei polli sotto stress

Lo stress nei polli è stato osservato negli allevamenti di pollame, dove vivono in condizioni affollate e non possono svolgere i loro comportamenti naturali. In questi luoghi, è comune vedere aggressioni gravi e altri comportamenti come i seguenti:

  • Puntura: consiste nel strapparsi le piume attraverso un'eccessiva cura. È identificato rivelando aree di pelle.
  • Cannibalismo: A volte le beccate tra i polli diventano così insistenti che finiscono per perforare la pelle e consumare intere sezioni di tessuto.
  • isteria aviaria: in altri casi lo stress è così intenso che le galline finiscono per fare brevi voli o svolazzare in maniera incontrollata. È un panico che di solito si diffonde al resto degli uccelli intorno.

Come vedi, il comportamento dei polli non si limita a chiocciare e razzolare il terreno. Le persone che si prendono cura di loro sanno che la loro gerarchia è complessa e la loro comunicazione efficiente. Vederli al di là del loro stigma come animali destinati al consumo implica la scoperta di alcuni organismi socievoli, curiosi, empatici con un incredibile istinto materno.