Craspedacusta sowerbyi: la medusa d'acqua dolce che colonizza le acque del mondo

Scoperto in uno stagno di ninfee a Londra, Craspedacusta sowerbyi è considerata una medusa con una distribuzione abbastanza ampia. Questo idrozoo vive principalmente in laghi, stagni, fiumi e stagni di tutto il mondo.

Nonostante sia un'idromedusa originaria dell'Asia orientale, negli ultimi anni sono aumentate le segnalazioni della sua presenza in altri continenti. Se vuoi sapere come questa specie è riuscita a colonizzare diverse regioni del pianeta, continua a leggere.

Caratteristiche fisiche

Come tutte le meduse, Craspedacusta sowerbyi ha una fase polipo e una fase medusoide. Il suo corpo è composto principalmente da acqua, quindi entrambe le forme sono trasparenti e di consistenza gelatinosa.

Come medusoide, la specie ha la tipica forma a medusa, essendo perfettamente visibile la sua campana semicircolare. Ha anche diversi tentacoli, 5 dei quali allungati e gli altri più corti. In totale può avere fino a 500 tentacoli, misura 5 -25 millimetri di diametro e riesce a muoversi attraverso movimenti di contrazione.

La fase del polipo ricorda un bicchiere di vino, in cui la bocca è sulla punta. I tentacoli circondano la bocca e questo permette alla specie di catturare il suo cibo. In questa fase gli esemplari possono essere aggregati in colonie o essere solitari, ma la loro dimensione è inferiore a 1 millimetro.

La specie che ci interessa non presenta tutte queste fasi, ma si alterna da polipo a medusoide.

Perché Craspedacusta sowerbyi ha così tanto successo?

Questa medusa può riprodursi sia sessualmente che asessualmente, che lo rende versatile. Come ogni organismo, la riproduzione asessuata gli conferisce un'enorme capacità di invadere nuovi ambienti, poiché non ci vuole più di un individuo per generare prole.

Il suo ciclo vitale segue uno schema definito, in cui l'uovo fecondato (planula) si ancora al suolo per formare il polipo. Il polipo cresce e inizia ad emettere germogli di medusa che finiscono per dare origine ad un esemplare completo. Durante il processo, il polipo non muore, il che significa che la produzione di germogli non termina.

Il polipo di Craspedacusta sowerbyi,è in grado di produrre altri tipi di germogli, quelli dei polipi e quelli dei frustoli. Le epidemie di polipi fanno crescere la popolazione di polipi nello stesso luogo dell'originale. I germogli frustolosi consentono al polipo di inviare viaggiatori che galleggiano con la corrente e finiscono per formarne uno nuovo lontano dall'originale.

Così, la medusa invia emissari, si riproducono e ripetono il processo. In altre parole, questa idromedusa è una colonizzatrice completa di ambienti.

E se il tuo ambiente si prosciuga?

Fino a poco tempo fa, questa minuscola specie era sfuggita a lungo allo sguardo degli scienziati. Non era possibile spiegare come fosse possibile che un giorno uno stagno abbondasse, ma con il passare del tempo sarebbe scomparso e sarebbe riapparso. Questa improvvisa scomparsa e ricomparsa era qualcosa che non poteva essere spiegato così facilmente.

Alla fine, la scienza ha trovato la risposta: le cisti. In alcune specie esiste un meccanismo di difesa che consente loro di radicarsi e proteggersi. l'encyst consiste nel ripiegarsi e formare una barriera estremamente dura. Con questo, vengono create sfere resistenti alla siccità che vengono rilasciate solo in determinate condizioni.

In questa specie particolare, la cisti si chiama podocisti. L'idrozoo si incista quando è in fase polipo quindi, nel momento in cui viene disimpegnato, ciò che si forma è il polipo stesso. In questo modo, gli esemplari superano la siccità e ottengono l'effetto di scomparire e riapparire improvvisamente.

Se è solo acqua dolce, come si arriva in altri continenti?

La maggior parte della sua capacità mobile è dovuta alla sua forma podocista. Con questo aspetto, Craspedacusta sowerbyi riesce ad aderire a piante, pesci, rocce e altre superfici. Infine, a causa dell'azione umana, le cisti raggiungono nuovi corpi idrici quando uno di questi elementi viene trasportato.

Come accennato all'inizio, questa specie è stata scoperta in uno stagno di ninfee a Londra, ma il suo habitat naturale era in Asia. Come ci è arrivato? La risposta è semplice: attenersi alle ninfee che poi sono finite nel bellissimo laghetto londinese. Almeno, questa è la versione più credibile al momento.

Craspedacusta sowerbyi morde come una medusa?

Fortunatamente, grazie alle sue dimensioni e alla forma delle sue nematocisti, la specie non rappresenta alcun pericolo. Questa idromedusa non è in grado di penetrare nella pelle umanaVoglio dire, prude, ma se lo trovi, non farà male. Potrebbe uccidere piccoli pesci, ma ti farà solo il solletico.

Non è una grande minaccia per noi, tuttavia, non è completamente noto quale effetto potrebbe avere sull'ambiente. Ad esempio, gli esemplari a forma di medusoide potrebbero essere un banchetto alimentare per alcune tartarughe, ma in generale è molto difficile sapere come risponderanno gli ecosistemi a una specie esotica.

Una riflessione necessaria

Come puoi immaginare, una specie diventa invasiva quando viene rimossa dal suo ambiente naturale e rilasciata in uno diverso. In alcuni casi, la specie ha successo e sopravvive - come Craspedacusta sowerbyi-, ma non altre volte.

Il problema sta nel modo in cui l'ambiente cambia quando gli esseri umani introducono qualcosa che non si trova naturalmente in un ecosistema. Che cambi in positivo o in negativo, l'opzione migliore sarà sempre quella di non farlo, quindi non introdurre specie invasive in nessun habitat, qualunque ne sia la ragione.

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