La capacità di acclimatazione degli animali e come influenza la scelta dell'allevatore

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Anonim

Per capire perché gli animali hanno bisogno di acclimatarsi basta fare un esempio pratico: una razza bovina originaria dell'India si adatterà più facilmente a un clima caldo rispetto alle razze continentali dell'Europa temperata. Gli animali, per essere in piena forma, hanno bisogno di raggiungere il cosiddetto equilibrio termico.

Con questa chiara idea, gli allevatori analizzano le caratteristiche climatiche della loro zona e, di conseguenza, scelgono l'una o l'altra razza da allevare. Un animale che non soffre di stress da calore ha maggiori probabilità di rimanere sano e in benessere, cosa che ogni allevatore responsabile si aspetta.

La capacità di acclimatazione degli animali

Gli animali vertebrati sono classificati, in base alla loro capacità termoregolatrice, in 2 grandi categorie. Ve li mostriamo di seguito.

Poichiloterme o animali a sangue freddo

Si tratta di anfibi, rettili e pesci, la cui temperatura corporea è variabile e dipende dalle condizioni climatiche ambientali. In breve, questi esseri viventi mancano di meccanismi di termoregolazione.

Omeoterme o animali a sangue caldo

La maggior parte degli animali domestici appartiene a questo gruppo, poiché dispongono di un efficiente sistema di termoregolazione. Questo sistema è piuttosto complesso, soprattutto nei mammiferi, che hanno numerosi meccanismi di regolazione.

Alcuni di questi meccanismi sono fisici - come la vasodilatazione o il sudore - e altri meccanismi chimici - come la variazione degli ormoni e del metabolismo.

Termoregolazione: produzione e dissipazione del calore corporeo

Negli ambienti caldi è necessario che gli animali siano in grado di eliminare il calore corporeo, sia quello prodotto al loro interno, sia quello che ricevono dall'ambiente. Altrimenti, la sua temperatura salirebbe senza limiti e finirebbe per essere mortale.

Per evitare ciò, gli esseri viventi devono raggiungere un equilibrio termico, cioè quello in cui il calore prodotto e dissipato sono equivalenti. Un animale produce calore in diversi modi:

  • In primo luogo perché viene acquisita dall'esterno, a causa dell'irraggiamento solare o delle alte temperature esterne.
  • Secondo, perché è prodotto dal tuo corpo, attraverso il metabolismo basale, la digestione, l'attività muscolare e molti altri processi metabolici.

Per dissipare questo calore immagazzinato, l'animale utilizza diversi meccanismi di evaporazione, radiazione, convezione o conduzione. Tutti e 4 i modi sono efficaci fintanto che la temperatura ambiente è sufficientemente bassa.

Per questo motivo, quando la temperatura ambiente supera la temperatura corporea, i meccanismi di termoregolazione iniziano a venir meno. Un animale che non è acclimatato all'ambiente non è in grado di resistere a questo.

Acclimatazione degli animali: applicazione ai bovini

L'energia della radiazione solare viene trattenuta dagli animali. In alcuni casi, questo eguaglia o supera il dispendio energetico prodotto dal metabolismo basale. Molti fattori influenzano questa ritenzione di calore nella specie bovina.

Ad esempio, le mucche a pelo scuro trattengono molta più energia rispetto a quelle a pelo chiaro. Quindi, nei climi tropicali e subtropicali caldi e umidi, le razze dai colori chiari e luminosi sono le più appropriate. Al contrario, ad alta quota è meglio uno strato scuro, poiché la temperatura è più bassa ed è necessario trattenere più calore possibile.

I bovini adattati al deserto avranno una pelliccia più chiara sull'addome e i loro arti saranno più lunghi. In questo modo il tuo corpo sarà il più protetto possibile dal calore del terreno.

Effetto della pelliccia sulla rimozione del calore

In linea di massima, ci sono 2 tipi di pelo nelle mucche:

  • Capelli corti, che è costituito da follicoli piliferi primari che hanno ghiandole sudoripare associate. Queste formazioni espellono un volume maggiore di acqua attraverso il sudore e, con esso, la temperatura "in eccesso". Questo è il mantello tipico delle razze acclimatate ad ambienti caldi.
  • Capelli lunghi, lanoso, formato da follicoli primari e secondari, con ghiandole sudoripare meno o più piccole. È la pelliccia dei bovini continentali. Questo cappotto crea uno strato isolante tra la pelle e l'ambiente esterno, con il quale trattiene umidità e temperatura. Ideale per climi freddi; letale nei climi caldi.

L'importanza della sudorazione per l'acclimatazione degli animali

Le ghiandole sudoripare svolgono un ruolo fondamentale nella dissipazione del calore. Influenza sia la sua quantità, sia la sua posizione e il tipo. Ad esempio, il sudore risulta essere la forma più comune di termoregolazione evaporativa nelle mucche. Ancor più dell'ansimare, utilizzato in misura maggiore da altri animali domestici.

Il tipo di pelle di un animale è ciò che determina il numero di ghiandole sudoripare. Forse più importante della quantità è che si trovino più vicino alla superficie, cosa che, ad esempio, raggiunge lo zebù.

Taglia e conformazione della mucca

Gli animali adattati alle zone calde hanno un corpo molto più sottile, con una distanza maggiore tra il garrese e lo sterno, e il ventre rialzato. questa conformazione si adatta più facilmente alle alte temperature perché ha una superficie corporea più ampia. In questo modo gli animali riescono a dissipare più calore.

La capacità di acclimatazione degli animali e come influenza la scelta dell'allevatore

Grazie alle informazioni raccolte, si può vedere come un allevatore lungimirante debba tenere conto di molti fattori quando sceglie i suoi bovini in base alla loro posizione geografica.

Sia la taglia dell'animale, sia la sua conformazione, la lunghezza del pelo o il suo colore, influenzeranno la sua capacità di termoregolazione. Solo un animale in grado di raggiungere l'equilibrio termico sopravviverà in climi con temperature estreme.