Etologia applicata agli animali da fattoria

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Anonim

L'etologia è la scienza che studia il comportamento animale da un punto di vista biologico ma anche psicologico. In altre parole, questa branca analizza i comportamenti più semplici, come i riflessi muscolari a uno stimolo, ma anche i comportamenti complessi, come la tendenza alla migrazione di alcune specie di uccelli anche quando vivono in cattività.

Pertanto, l'etologia applicata in allevamento può essere molto utile per coprire tutte le esigenze comportamentali degli animali. Quali sono i suoi possibili utilizzi? Ecco alcuni dei più importanti.

Importanza dell'etologia applicata nella produzione animale

Fin dalla preistoria è stato evidente che la conoscenza del comportamento animale ha avuto un grande valore per la sopravvivenza umana. Nel tempo, l'applicazione dell'etologia è diventata più sofisticata ed è ora considerata uno dei fattori della produzione animale. Infatti, grazie a lei, le mandrie può ottimizzare la produzione migliorando il benessere degli animali.

L'etologia può essere applicata a tutte le aree di un'azienda agricola. Dalla progettazione delle strutture alla movimentazione e trasporto, ma soprattutto è interessante il suo utilizzo in aspetti come l'alimentazione o la riproduzione animale.

Etologia applicata al cibo

Un buon allevatore sa che non è importante solo soddisfare le esigenze nutrizionali della vacca da latte. Le caratteristiche della specie devono essere prese in considerazione anche durante l'alimentazione.

Ad esempio, il consumo di pascolo di una pecora a mezzogiorno può essere la metà di quello che consumerebbe una mucca nello stesso recinto.

Il comportamento alimentare della specie può essere influenzato dai ritmi circadiani e dalle tue esigenze nutrizionali. Gli animali tendono a preferire l'erba alta rispetto a quella corta, poiché fornisce loro più energia. Se questo viene offerto loro nella mangiatoia piuttosto che nel campo, preferiscono il mangime intero piuttosto che tritato, sempre per motivi energetici.

Al mattino i ruminanti consumano più legumi, mentre al pomeriggio preferiscono le erbe.

L'età dell'animale può anche influenzare il suo comportamento durante l'alimentazione. Ad esempio, è stato dimostrato che i vitelli allattati artificialmente, alimentati in gruppo, mangiano meglio. Questo perché gli animali sono più a loro agio a guardare e ascoltare i loro compagni che allattano.

Infine, anche i fattori sociali all'interno della mandria giocano un ruolo.. Il rango sociale determina se un animale sarà disturbato mentre mangia o avrà la preferenza nell'accesso al cibo.

Etologia applicata alla riproduzione

Diversi fattori influenzano il comportamento riproduttivo di un animale, tra cui età, razza, dieta o stressPer non parlare della presenza di un altro maschio o femmina più dominante nel branco. Senza dubbio, gli effetti più significativi si vedono con la stimolazione sensoriale e con i cambiamenti delle condizioni ambientali.

L'importanza dei cinque sensi

L'attività riproduttiva non è una costante nella vita di un animale, ma richiede maturazione e stimolazione. La maggior parte dei comportamenti durante questo periodo dipendono dallo stato ormonale e dalla percezione sensoriale dell'essere vivente e il suo sviluppo è influenzato da vari fattori, a cominciare dai meccanismi neuroendocrini.

Le risposte riproduttive sono strettamente correlate all'olfatto. Il sistema olfattivo cattura i feromoni prodotti dal sesso opposto e attiva l'istinto riproduttivo dell'animale.

Pertanto, qualsiasi intervento umano che alteri la produzione di feromoni - ad esempio l'applicazione di antibiotici che influenzino la flora vaginale delle femmine - avrà un effetto negativo sulla riproduzione.

È stato anche dimostrato che l'esposizione delle femmine a stimoli uditivi e olfattivi artificiali non genera la stessa risposta dell'essere in presenza dello stallone.

Anche la vista e la luce del giorno influenzano il comportamento riproduttivo. Alcuni animali mostrano una preferenza per lunghi periodi di luce durante la stagione calda, come il cavallo. Altre specie hanno una maggiore attività riproduttiva quando le giornate sono brevi, come nelle pecore e nelle capre.

Infine, anche la stimolazione uditiva è essenziale. È importante in alcune specie come i maiali, in cui è stata osservata una risposta riproduttiva positiva a determinati suoni. D'altra parte, è noto che la stimolazione uditiva svolge un ruolo molto importante nel mantenimento del legame madre-figlio.

Riproduzione e condizioni ambientali

La temperatura influisce sul comportamento riproduttivo. È stato osservato nelle mucche e nelle pecore che l'arrivo di un periodo di freddo imprevisto riduce l'uscita al caldo. Un altro esempio di ciò è il caso dei maschi, per i quali il caldo estivo abbassa la libido, a causa della difficoltà di dissipare il calore corporeo.

D'altra parte, va considerato che la periodicità dell'accoppiamento dipende dalle condizioni ambientali. Ad esempio, risultati curiosi sono stati osservati nelle pecore inglesi inviate in Sudafrica: non tutte sono in grado di modificare il proprio ritmo riproduttivo a quello dell'emisfero australe, o almeno non immediatamente.

La lotta alle malattie degli animali è piena di anfratti, ma tutti sanno che la salute passa attraverso il benessere mentale, fisico ed emotivo. Dunque, conoscere i bisogni etologici di un animale aiuta a fornirgli cure più adeguate e, quindi, la comparsa di alcune patologie può essere ridotta.