La razza Franches-Montagnes è notevolmente omogenea grazie al paziente lavoro dei suoi allevatori. Per molte generazioni, in Svizzera si sono preoccupati di preservare le qualità originali del loro cavallo. Ma allo stesso tempo, cercando di cancellare, gradualmente, i suoi fallimenti per arrivare al cavallo Franches-Montagnes.
L'origine della razza
L'origine dei Franches-Montagnes o Freiberger ebbe luogo sull'altopiano chiamato Freiberg, situato nell'angolo nord-ovest della Svizzera, nella provincia del Giura. Certamente, alla fine del XIV secolo il cavallo primitivo di questa regione non poteva che appartenere ad un tipo di linea abbastanza leggero, dato il terreno accidentato.
Sull'altopiano l'acqua è scarsa, il terreno poco fertile e gli inverni lunghi. Ai coloni che accettarono di andarci fu concessa la libertà fiscale: da qui il nome che si traduce come "Montagne Libere". Senza dubbio i loro cavalli erano compagni vitali: caricavano la legna, aravano i campi e d'inverno aiutavano a sgombrare le poche strade dalla neve.
Un altro documento, datato 1619, riporta una discussione presso il tribunale episcopale di Basilea, in cui il cavallo Franches-Montagnes è descritto come un animale bello, robusto e resistente. Ha anche commentato che, sfortunatamente, aveva la testa pesante e la tendenza a soffrire di malattie come la cecità.
Il miglioramento del cavallo Franches-Montagnes
Nel XVIII secolo fiorì l'allevamento equino svizzero. In questo periodo l'esportazione del cavallo svizzero era importante, principalmente in Francia. Inoltre, molti eserciti europei furono organizzati sul modello francese, che favoriva la cavalleria.
In questo senso, alla fine di questo secolo, in Svizzera, nella regione dei cavalli Franches-Montagnes, è stata costituita una certa organizzazione di allevamento, sotto la supervisione dei Principi-Vescovi che hanno promosso l'allevamento di qualità.
Questo fatto segnò che l'allevamento di cavalli fosse più sviluppato lì che nelle contrade adiacenti dove i bovini erano maggiormente utilizzati per i lavori agricoli nelle fattorie.
Allevamento moderno del cavallo Franches-Montagnes
Nel 19° secolo, l'agricoltura svizzera è crollata. Nella regione di Franches-Montagnes, il bestiame è stato distrutto dopo la Rivoluzione francese. Va notato che la Francia ha governato il distretto del Giura tra il 1792 e il 1814. In questi anni, la regione è stata depressa per rafforzare la lotta francese contro gli austriaci.
Dal 1815 il Giura tornò ad appartenere al cantone di Berna e furono importati cavalli, nel tentativo di promuovere l'allevamento e migliorare la qualità dei cavalli. Le autorità cantonali prendono il controllo dell'uso degli stalloni.
C'è un record che in questo momento sono stati fatti sforzi per migliorare il cavallo del Giura, considerato troppo piccolo. Per questo motivo furono incrociati con stalloni di Franches-Montagnes, Comtois e stalloni di Friburgo, per ottenere un vero cavallo da tiro.
All'inizio del XIX secolo, con il progressivo sviluppo delle ferrovie, il ruolo chiave del cavallo nei trasporti diminuì. Di conseguenza, la produzione e la qualità della razza sono diminuite.
Nella seconda metà del XIX secolo furono importati in Svizzera un centinaio di stalloni anglo-normanni. L'obiettivo era evitare la consanguineità e produrre un cavallo adatto per l'agricoltura, l'esercito e il trasporto. Così coesistevano cavalli più pesanti e più leggeri. Ciò ha reso il Franches-Montagnes il cavallo ufficiale della Svizzera, considerato l'unico cavallo leggero in Europa.
Il cavallo Franches-Montagnes e l'identità nazionale
La storia delle Franches-Montagnes è sempre stata strettamente legata nel passato e nel presente con un evento famoso in tutta la Svizzera: il tradizionale spettacolo Marché-Concours. Questo festival si svolge dal 1897 nella città di Saignelégier, distretto di Franches-Montagnes nel cantone svizzero del Giura. Attualmente si svolge durante il secondo fine settimana di agosto.
Il Marché-Concours è nato come una mostra agricola volta a promuovere il bestiame locale. In quei primi anni i cavalli venivano venduti come animali da lavoro e per la loro carne. Così, i cavalli Franches-Montagnes hanno condiviso le luci della ribalta con mucche, capre e galline.
Man mano che il mondo del cavallo cresceva d'importanza, il Marché-Concours cambiava nome e aggiungeva il cognome des Chevaux alla sua denominazione. Attualmente, gli esemplari equini e l'intera industria ad essi collegata monopolizzano questo tradizionale evento.