Da 5000 anni i cavalli sono sempre stati alleati nella vita umana, in tempo di guerra e di pace. Prima dello sviluppo della locomotiva a vapore all'inizio del XIX secolo, l'unico modo per viaggiare sulla terraferma, più veloce del ritmo umano, era a cavallo. Così la storia del cavallo è la storia stessa della civiltà.
Possiamo dire che il cavallo è l'animale più umanizzato al mondo. E ancora oggi il legame tra uomini e cavalli sembra indissolubile e imperituro.
I cavalli sono animali da branco, noti per essere in sintonia con le emozioni umane. Le loro risposte spesso riflettono i comportamenti di coloro che li circondano.
Ci sono prove che suggeriscono che i cavalli possono arrivare a riconoscere le emozioni umane.
I cavalli possono "leggere" le emozioni delle persone?
I cavalli spesso riflettono i comportamenti e le emozioni del loro ambiente. In effetti, il tuo comportamento di fronte a una persona può fungere da barometro incredibilmente accurato delle relazioni umane. Questa caratteristica è stata utilizzata con successo nelle terapie equine.
A differenza delle persone, i cavalli non mentono a se stessi o agli altri. Le modalità naturali di comunicazione per i cavalli sono il linguaggio del corpo e lo stato d'animo.
Sebbene molte persone non abbiano idea di quali messaggi stiano inviando, i cavalli sembrano non avere problemi a identificarli. Ogni volta che un umano si presenta, il cavallo lo valuta come sicuro, pericoloso o senza conseguenze.
Empatia nei cavalli
La capacità di empatia è un meccanismo psicologico generale che svolge un ruolo chiave nel comportamento cooperativo e sociale. Il grado di empatia di un individuo in risposta al dolore o al piacere di un altro dipende dalla situazione.
Fino a poco tempo fa, i ricercatori consideravano l'empatia e altri processi cognitivi di ordine superiore come dominio esclusivo della psicologia umana. Nell'ultimo decennio, i risultati degli studi scientifici hanno offuscato il confine tra esseri umani e animali non umani.
L'empatia sembra essere più forte quando "l'altro" è socialmente vicino. I cavalli sono suscettibili al "contagio emotivo" e questo stato può influenzare il comportamento immediato e futuro di un animale.
Come si esprime l'empatia nei cavalli?
Gli stati interni sono difficili da studiare perché non possono essere osservati direttamente. Finora, le ipotesi vengono fatte osservando il comportamento.
Gli esperti considerano i riflessi emotivi, la mimica motoria e i movimenti sincronizzati come prove di empatia primaria. Le risposte empatiche sono spesso inconsce e immediate.
Esempi che sono stati usati come prova di empatia animale includono sbadigli contagiosi, movimento sincronizzato e monitoraggio dello sguardo.
Lo sbadiglio contagioso è un esempio ben studiato di imitazione motoria che è stata collegata all'empatia tra umani, primati non umani e carnivori. I babbuini imitano anche accuratamente diversi tipi di sbadigli.
In un recente studio di confronto tra cavalli domestici e cavalli di Przewalski, i ricercatori hanno riferito che lo sbadiglio si verificava più frequentemente negli stalloni maturi ed era associato allo stress sociale e ambientale, ma non all'empatia.
Il movimento sincronizzato e il monitoraggio dello sguardo sono comunemente osservati nei cavalli. Tuttavia, non ci sono ancora studi sistematici su questi modelli motori imitativi.
I cavalli sono consapevoli di sé?
Vari studi hanno collegato la consapevolezza di sé con l'empatia. Cioè, l'empatia richiede la capacità cognitiva di distinguersi. Gli esseri umani, alcuni primati non umani e altri come elefanti e delfini mostrano consapevolezza di sé attraverso il test dello specchio.
Il test dello specchio prevede l'applicazione di un segno di vernice sul corpo o sul viso dell'animale. Gli animali che si riconoscono guarderanno l'immagine speculare e poi toccheranno il segno sulla propria faccia.
Quelli senza auto-riconoscimento toccheranno il segno nell'immagine speculare o reagiranno all'immagine in qualche altro modo. Questo test non è conclusivo nei cavalli.
Empatia nei cavalli come vantaggio
Come animale da preda, il cavallo fa affidamento sulla fuga come metodo principale di sopravvivenza.. I loro predatori naturali sono grandi animali come puma, lupi o orsi, quindi la loro capacità di competere con questi predatori è essenziale.
In condizioni libere, i cavalli dipendono dalla mandria per sopravvivere. Si ritiene che abbiano sviluppato abilità speciali per leggere le situazioni basate sull'atteggiamento e le espressioni fisiche dei soggetti nel loro ambiente.
Pertanto, i cavalli hanno sviluppato un tempo di risposta molto rapido. Un animale da preda deve reagire istantaneamente a un predatore percepito per sopravvivere.
Come i primati, i cavalli condividono molte delle caratteristiche sociali ed etologiche che si ritiene favoriscano la capacità di provare empatia.
Per non trascorrere tutta la vita in fuga, i cavalli hanno sviluppato abilità per discernere tra ciò che è dannoso e ciò che è innocuo.
Il linguaggio del corpo di un cavallo è unico per la specie equina. Essendo un animale altamente sociale, il cavallo comunica le sue emozioni e intenzioni ai suoi compagni di branco attraverso la vocalizzazione e il linguaggio del corpo. Pertanto, leggeranno naturalmente ai loro compagni di branco, compresi gli umani.