Pochi giorni fa ad Almería si è verificato un terribile evento che ha fatto il giro del mondo a causa della sua sconvolgente e crudeltà, dove ancora una volta è stata smascherata la barbarie che alcune persone possono perpetrare su altre specie.
Ed è quello,Di tutti i crimini che possono essere commessi, l'abuso sugli animali è uno dei più degenerati e abominevoli. Attaccare la vita e l'integrità di uno di questi esseri è un atto che riflette non solo la spietata freddezza di chi lo commette, ma anche un problema delicatissimo che purtroppo continua a verificarsi anche oggi.
Lungi dall'essere una buona notizia, è un evento che va esposto mostrare e giudicare coloro che considerano la vita degli animali come qualcosa con cui si può giocare, senza subire alcun tipo di conseguenza.
L'evento che ha terrorizzato Almería e il mondo
L'evento si è verificato il 7 gennaio 2016 a Huércal-Overa. Là,Due giovani di 19 e 22 anni, lavoratori di un allevamento di suini, hanno deciso di commettere uno degli atti più disumani in memoria, per poi diffonderlo alle masse come se fosse uno scherzo o qualcosa che valesse la pena celebrare.
Le sue vittime erano niente di più e niente di meno che 72 maialini, che sono stati brutalmente massacrati per il suo divertimento e allegria unici e insoliti.
La cosa più scioccante è stata quella di tutti questi innocenti animaletti solo 19 sono morti sul colpo, mentre i restanti 53 soffrirono gravemente fino a morire poco dopo.
Un atto abominevole
IMPORTANTE: il seguente video potrebbe danneggiare la sensibilità dello spettatore.
Il modus operandi del delitto era terrificante, poiché per commettere questa orrenda barbarie, i giovani decisero di trasferire i maialini dal modulo in cui si trovavano ad un altro. Nel momento in cui si trovavano nel corridoio di trasferimento, erano chiusi agli ingressi in modo da rimanere intrappolati e non poter fuggire in alcun modo.
A questo punto,uno dei ragazzi si buttò violentemente nello stretto spazio dove si trovavano i maialini, generando fratture, traumi e danni di ogni genere, che metterebbero brutalmente fine alle loro vite.
Questo giovane salterebbe fino a 3 volte, cadendo con tutto il suo peso su questi animali innocenti, mentre l'altro ragazzo ha registrato l'evento inconcepibile con il suo cellulare.
Diffusione della criminalità e arresto
Finito il massacro, i ragazzi hanno deciso di utilizzare il video che avevano registrato e diffonderlo su WhatsApp, che finì per essere un errore che sarebbe costato loro caro.
Ed è che pochi giorni dopo, il responsabile dell'allevamento di suini ha osservato la riproduzione in cui si vedeva nel dettaglio cosa facevano questi giovani con i maialini.
In questa situazione, ha immediatamente provveduto ad informare Seprona della Guardia Civil sul fatto, in modo che siano state prese tutte le misure corrispondenti.
Una volta che gli agenti hanno visto il video, hanno proceduto all'identificazione dei colpevoli, che sono indagati per reati di maltrattamento e danneggiamento di animali.
I procedimenti che sono stati istruiti da questo ente di sicurezza insieme agli investigatori, sono stati messi a disposizione del Tribunale della Guardia di Húercal-Overa.
Maltrattamenti sugli animali in Spagna
Sebbene in Spagna il maltrattamento degli animali sia un problema che si è verificato in numerose occasioni, è anche vero che negli ultimi tempi sono state prese forti iniziative per cambiare questa situazione.
Uno dei più noti è stato il modo in cui la legislazione è riuscita a diventare più severa, prevedendo nuovi reati e pene più severe per coloro che commettono questi crimini.
Di fatto, uno degli eventi più scioccanti del 2015 è stata la condanna al carcere di un maiorchino, colpevole di aver picchiato a morte il suo cavallo, dopo aver perso una gara.
L'esemplare in questo caso era che, essendo stato condannato a 8 mesi, il criminale non poteva essere entrato in prigione in quanto si trattava di una pena inferiore a due anni. Ma nonostante, il magistrato ha deciso che dovrebbe rimanere in detenzione, poiché la violazione della sua permanenza in carcere significherebbe un messaggio antipedagogico per la società.
Immagini per gentile concessione di www.elalmeria.es.