Perdere un animale domestico a morte può essere uno dei momenti più difficili nella vita di una persona. Chi ne è sprovvisto potrebbe non capirlo, ma un animale domestico diventa parte della famiglia dal momento in cui varca la porta. Chi ne perde uno continua a pensare: "Come è cambiato tutto da quando te ne sei andato…".
È una perdita come tante, e chi la vive la vive in modi diversi o cerca di superarla in modi diversi. Oggi vogliamo condividere con voi una lettera di una di quelle persone che hanno perso il suo animale domestico e i sentimenti che questo evento ha risvegliato in lei. Forse ti senti identificato…
Da quando te ne sei andato non riesco a smettere di pensare…
Da quando te ne sei andato, mio fedele amico, mio fedele compagno, mio silenzioso confidente, la casa è piena di un silenzio così terrificante che mi assorda.
Ogni giorno quando arrivo, apro lentamente la porta per stare attento a non colpirti in faccia, così mi ricordo che non sei qui.… Ogni mattina quando mi sveglio, ti fischietto, cercandoti e aspettando che tu mi dica buongiorno. Poi mi sveglio completamente e ricordo che te ne sei andato.
Quel pouf che tanto ti piaceva è vuoto, adesso sembra così brutto e triste, così poco in armonia con la decorazione, perché se qualcosa lo rendeva bello, se qualcosa lo rendeva speciale, eri tu ad averti sopra.
Guardo il tuo letto e le tue mangiatoie, non ho ancora avuto il coraggio di toglierli, e ci metto acqua e cibo per far brillare un tenue barlume di speranza che tornerai ancora. So che non è possibile, e spero che se potessi, sceglieresti ancora me come tuo proprietario, perché ti sceglierei mille volte.
Da quando te ne sei andato, non ho voluto altro che sedermi sul divano a fissare il vuoto mentre lascio fluire i ricordi che formiamo insieme, I nostri ricordi, l'unica cosa che mi resta di te, ma qualcosa che niente e nessuno potrà mai togliermi.
Non sono mai stato un amante delle foto, ma quanto sono felice di averne scattate alcune con te! Non voglio dimenticarti, voglio che il tuo viso mi venga sempre in mente quando ti penso e so che le foto mi aiuteranno a farlo. Anche se, come posso dimenticarti se eri una parte così importante della mia vita? Immagino che da quando te ne sei andato sono solo pieno di paure…
Da quando te ne sei andato, continuo a guardare il tuo shampoo, il tuo asciugamano, la tua colonia… Quella colonia che ti faceva sempre starnutire e correre come un matto. La prima volta che ti ho visto ho pensato che fossi posseduto. Quante risate ci siamo fatti insieme! Quanto mi hai fatto ridere! Da quando te ne sei andato quasi non sorrido Suppongo che sarà una questione di tempo, ma tu eri una delle ragioni della mia risata, una delle ragioni della mia gioia, una delle gioie della mia vita.
Da quando te ne sei andato, ogni volta che cammino vicino al nostro parco non posso fare a meno di ricordarti. Quando scendo a buttare la spazzatura, hai sempre voluto accompagnarmi, e adesso, anche in questo, mi ricordo di te. Andare dal veterinario è avere brutti ricordi perché dovevo lasciarti lì, ma ricordo anche la prima volta che siamo andati insieme.
Quando ti hanno vaccinato avevi tanta paura, tremavi e io volevo consolarti, essere mamma e papà allo stesso tempo, il tuo sollievo, la tua consolazione e il tuo aiuto. Quanto sei bella ogni volta che i tuoi capelli sono stati tagliati e pettinati! Ti diceva sempre che sembravi un batuffolo di cotone e che volevi abbracciarti, ma questo non ti piaceva molto.
Da quando te ne sei andato non posso e non voglio smettere di ricordarti, non voglio dimenticarti e non faccio altro che pensare ai nostri momenti vissuti per cercare di coprire l'amaro ricordo del nostro ultimo addio. Da quando te ne sei andato tutto è diverso e So che sorriderò di nuovo perché l'amicizia che abbiamo avuto ne è valsa la pena, ne è valsa la gioia, e so che il mio sorriso sarà il mio miglior regalo per te ovunque tu sia.