Tutte le fasi della medicina d'urgenza sono importanti per la gestione efficace dei pazienti critici. Le prime fasi corrispondono al triage e alla valutazione iniziale.
Di fronte a qualsiasi emergenza veterinaria, l'anticipazione e la prevenzione sono essenziali. Ecco perché l'indagine (detta anamnesi) che viene effettuata sul tutore prima di ogni atto sanitario è così importante. Questo set di domande fornisce i dati su cui si baserà la successiva gestione dell'emergenza, almeno nei primi momenti.
Triage e valutazione iniziale
Il processo di triage in medicina veterinaria
Il triage può essere definito come la valutazione e l'assegnazione del trattamento ai pazienti seguendo un sistema di priorità progettato per massimizzare il numero di sopravvissuti.
Il contatto iniziale tra un cliente e la clinica veterinaria avviene spesso per telefono. Le informazioni ottenute in questa conversazione possono persino aiutare nella diagnosi dell'animale.
L'obiettivo immediato di un triage telefonico è determinare se l'animale necessita urgentemente di essere esaminato dal veterinario e anche aiutare, se necessario, il tutore a fornire i primi soccorsi al tuo animale domestico.
Quali domande dovresti porre al tutor?
Il veterinario vuole sapere:
- respiro dell'animale
- colore della mucosa orale o della congiuntiva
- livello di coscienza
- presenza e gravità di emorragie, ferite, fratture, vomito e diarrea
- capacità dell'animale di camminare
- capacità di urinare
- grado di distensione addominale.
Preparare l'animale per portarlo in clinica
Si consiglia di posizionare l'animale in un trasportino, in modo che il suo movimento sia minimo e i problemi non peggiorino. In caso di sanguinamento, l'applicazione di una pressione diretta o di un laccio emostatico può controllarlo. Se possibile, tutte queste misure dovrebbero essere fornite seguendo le istruzioni telefoniche di un veterinario, proprio come qualsiasi altro metodo di primo soccorso.
Gli animali che soffrono di dolore, traumi, danni neurologici o paura dovrebbero essere affrontati con cautela, poiché il loro temperamento può cambiare. Anche l'animale domestico più amichevole può diventare aggressivo in queste circostanze.
Il triage e la valutazione iniziale una volta che l'animale arriva in clinica
Una volta arrivato dal veterinario, ogni animale dovrebbe essere rapidamente valutato da un professionista. Con questa valutazione iniziale si determinerà se l'animale richiede un trattamento immediato o se è abbastanza stabile da aspettare. Questo, ancora una volta, fa parte del triage.
I quattro dispositivi principali vengono valutati per primi:
- respiratorio;
- cardiovascolare;
- neurologico;
- renale.
I malfunzionamenti in uno qualsiasi di questi sistemi possono essere incompatibili con la vita e devono essere trattati il più rapidamente possibile.
Controllo della respirazione
La frequenza respiratoria, il ritmo e lo sforzo respiratorio devono essere determinati il prima possibile. I segni di distress respiratorio includono, tra gli altri, aumento della frequenza respiratoria o estensione della testa e del collo.
Controllo della funzionalità cardiovascolare
La valutazione del sistema cardiovascolare include il controllo del colore delle mucose, del tempo di riempimento capillare, della qualità e del ritmo del polso. Segni preoccupanti includono membrane mucose pallide, bluastre o molto rosse, tempo di riempimento capillare alterato, polsi deboli o rimbalzanti, ecc.
Valutazione del sistema nervoso
La valutazione neurologica immediata dovrebbe includere il controllo della mobilità e dell'autonomia dell'animale. Le anomalie neurologiche che devono essere prontamente trattate includono stupore, ipereccitabilità, convulsioni, ecc.
Triage e valutazione iniziale: verifica della funzionalità urinaria
La valutazione del sistema renale dovrebbe includere la revisione della capacità di urinare e la palpazione della vescica.
Dopo la valutazione iniziale, come vengono prese le decisioni?
Gli animali con una disfunzione in uno dei quattro sistemi menzionati verranno portati immediatamente nell'area delle cure primarie.
Le condizioni che colpiscono altri sistemi del corpo non sono, in generale, immediatamente incompatibili con la vita. Ma bisogna tener conto anche dei suoi effetti.
Ad esempio, un femore rotto non deve essere in pericolo di vita. Ma la perdita di sangue nella zona della coscia può compromettere il sistema cardiovascolare.
Ci sono anche problemi che non interessano immediatamente i quattro dispositivi principali, ma richiedono un'azione immediata. Sono avvelenamento o avvelenamento, trauma sanguinante, organi prolassati, fratture o ferite aperte, ustioni e distocia.
Un'azione rapida può salvare vite
Abbiamo visto come il triage e la valutazione iniziale siano fondamentali per prendere decisioni su come affrontare un'emergenza veterinaria. Permettono di conoscere la situazione immediata degli animali per decidere in che ordine agire e con quanta urgenza.
Una volta completati entrambi, il passaggio successivo sarà passare alle cure primarie. Da lì, alle cure secondarie, dove, se necessario, l'animale verrebbe indirizzato a un centro specializzato.