Madre Natura ospita un'ampia varietà di esseri viventi che sono strani e catturano l'attenzione di chiunque, o della fotocamera. Alcune di queste strane creature sono animali dai grandi occhi, protagonisti di molti osservatori che ammirano le particolarità della natura.
Il senso della vista è necessario in molte specie di esseri viventi, poiché l'individuazione di un predatore a un metro di distanza può fare la differenza tra la vita e la morte. Successivamente, scoprirai alcuni animali che hanno occhi strani e sorprendenti.
1. Il tarsio
Il tarsio è una creatura dal corpo piccolo e dai piedi allungati, con occhi enormi che ris altano. Questi primati haplorhine sono animali solitari e notturni e il loro cibo principale sono serpenti e uccelli.
I tarsi, a causa dei loro grandi occhi, sono considerati demoni mitici in alcune culture. D' altra parte, sono creature in pericolo di estinzione, poiché il loro habitat è minacciato.
2. Il ragno faccia d'orco
Questi animali dai grandi occhi si distinguono per le loro lunghe zampe e per il loro peculiare modo di cacciare le loro prede, dato che lo fanno con la ragnatela che costruiscono sotto le loro zampe. Per questo motivo si sono anche guadagnati il nome di ragni che lanciano ragnatele. Sono creature adattate all'oscurità della notte, grazie ai loro enormi occhi, e possono essere trovate in Africa, Australia e nelle Americhe.
3. Libellule
Questi animali dagli occhi grandi sono interessanti, poiché la loro visione oculare è composta, cioè possono percepire immagini a bassa risoluzione. Inoltre, le libellule hanno molte altre caratteristiche curiose:
- Si caratterizzano per i loro occhi sfaccettati, accompagnati da 2 paia di ali trasparenti e da un corpo slanciato.
- Si nutrono di api, farfalle e falene.
- Il loro habitat è sulle rive di fiumi, laghi e paludi.
- Questo piccolo animale non morde gli umani, nonostante ciò che alcuni credono. Piuttosto, sono preziosi alleati della nostra specie, perché controllano la popolazione di zanzare.
- La sua illusione ottica è uno strumento per inseguire altri insetti. Si muovono in un modo particolare per sembrare statici e quindi cacciare la loro preda.
4. Il calamaro vampiro
Questo è un cefalopode che vive nelle profondità del mare. Ha gli occhi più grandi del regno animale, poiché hanno un diametro di 2,5 centimetri, rispetto a una dimensione corporea di 30 centimetri di lunghezza.È una creatura con 8 braccia, la sua pelle è nera e ce ne sono altre rossastre.
Le forme dei loro occhi sono limpide e globose, di colore blu o rosso. Allo stesso modo, i loro occhi fungono da strumento di illuminazione in acque profonde e scure. Il colore scuro del suo corpo e un mantello a forma di mantello - che fa parte della sua struttura corporea - è ciò che dà a questo animale il nome di calamaro vampiro.
5. Rospo del deserto di Sonora
Questi animali dagli occhi grandi hanno la pelle liscia e lucente, ornata di macchie bianche. Si dice che secernono un veleno molto potente che potrebbe uccidere un grande mammifero, come un gatto. È una creatura descritta dallo zoologo francese Charles Frédéric Girard, nel 1895.
Questo rospo è nella Lista Rossa come specie "meno preoccupante (LC)" , secondo l'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura.È una delle specie di anfibi con popolazioni stabili, cosa molto rara in un momento in cui il cambiamento climatico è sempre più incombente.
Missione Occhi di Animale
Gli occhi di ogni animale sono uno strumento potente, che li aiuta a svolgere con successo le loro funzioni all'interno della natura. Alcuni occhi di certe creature svolgono lo stesso lavoro dell'occhio umano, come l'apparato oculare dei polpi, mentre altri li usano per funzioni che vanno oltre la visione.
Gli occhi sono uno strumento di comunicazione nella maggior parte dei casi e, in altre circostanze, fungono da mimetizzazione e sono persino strumenti per sopravvivere in ambienti esterni, come l'oscurità assoluta. Senza dubbio, gli animali con gli occhi grandi hanno un vantaggio evolutivo rispetto agli altri: possono vedere più lontano e, allo stesso tempo, comunicare attraverso sguardi ipnotizzanti.