Aspetti legali del campeggio con cani e bambini

Sommario:

Anonim

I campi con cani e bambini stanno iniziando a posizionarsi come una tendenza in Spagna, grazie ai numerosi benefici che la convivenza con gli animali offre allo sviluppo fisico, cognitivo ed emotivo dei più piccoli.

Per godersi le attività, è importante considerare alcuni aspetti pratici e legali quando ci si gode la natura in famiglia o si decide di mandare i bambini in avventure in campeggio con i loro migliori amici.

Alcuni aspetti legali relativi all'invio di bambini al campo

Il campeggio è un ottimo modo per permettere ai bambini di abituarsi ad avere più autonomia e ad apprendere nuove abilità.Inoltre, in un'epoca così urbanizzata e digitalizzata, queste escursioni sono tra le poche occasioni per entrare in contatto con gli animali e la natura e favorire la pratica di attività all'aria aperta.

Tuttavia, tutti i genitori dovrebbero conoscere alcuni aspetti legali di base per avere la tranquillità di mandare i propri figli in un campo sicuro. Prima di tutto, sarà fondamentale assicurarsi che lo stabilimento o la società organizzatrice soddisfi i requisiti essenziali di igiene e sicurezza, quali:

  • Controlla che i tuoi sorveglianti siano adeguatamente addestrati per svolgere i loro compiti nel campo. Se lo ritengono necessario, i genitori possono richiedere l'abilitazione degli ispettori.
  • Certifica che le loro strutture sono state presentate e approvate nelle revisioni ufficiali e che sono aggiornate con i controlli sanitari.
  • Comunicare preventivamente ai genitori le attività che verranno svolte durante il camp, che dovranno essere adattate e limitate dall'età dei bambini.
  • In caso di escursioni e attività al di fuori del centro o dello stabilimento, i genitori devono essere informati in anticipo sul percorso. Agli istruttori non è permesso improvvisare o intraprendere percorsi sconosciuti.

Token per attività acquatiche e assicurazioni

  • Per praticare attività ricreative o sport acquatici, il centro o l'azienda che organizza il campo deve richiedere ai genitori di compilare preventivamente un modulo per segnalare se i loro figli sanno nuotare o meno e se sono autorizzati o meno a partecipare di tali attività.
  • Avere un'assicurazione di responsabilità civile e un'assicurazione contro gli infortuni che copra le eventuali esigenze mediche del bambino.
  • Fornire i mezzi di contatto necessari per facilitare il contatto dei genitori e dei responsabili dei bambini. Le aziende o i centri non sono autorizzati a negare o omettere informazioni ai responsabili.

Campeggi con cani e bambini: questioni pratiche e legali

Anche se hanno subito un lungo processo di addomesticamento, i cani conservano ancora alcuni comportamenti istintivi, come la caccia o la pastorizia, che tendono ad aumentare quando l'animale si trova in un ambiente naturale. Inoltre, essendo animali molto curiosi, i cani tenderanno sempre a voler esplorare liberamente i nuovi stimoli che un ambiente offre loro.

I campi con cani e bambini comportano quindi una doppia responsabilità, sia per i genitori che per i responsabili del centro o dell'azienda organizzatrice. Da parte sua, lo stabilimento deve dimostrare di disporre delle infrastrutture e delle risorse umane necessarie per svolgere questo tipo di attività per garantire la sicurezza di persone e cani.

La corretta preparazione e addestramento del cane

Tutori e genitori saranno responsabili di preparare preventivamente cani e bambini a comportarsi correttamente durante il campeggio. Per essere abbastanza obiettivi, l'ideale è che tutti i cani siano socializzati; inoltre che l'animale apprenda i comandi base dell'obbedienza prima di partecipare ai campi per cani e bambini.

Inoltre, è importante che il cane abbia la possibilità di adattarsi gradualmente a stare nei campi o nelle zone rurali, soprattutto se vive in un ambiente urbano. E se intendiamo lasciare libero il cane durante il campo, sarà fondamentale insegnargli a venire prontamente al richiamo e a camminare correttamente senza guinzaglio.

Si consiglia altresì di consultare le normative vigenti in ogni comune sulla permanenza dei cani sciolti nelle zone rurali. In questo modo è possibile evitare sanzioni economiche che, secondo la legge sulla caccia, potrebbero raggiungere i 300 euro.

Queste sanzioni elevate si verificano se il cane si comporta in modo inappropriato, come inseguire animali, infastidire i cani da pastore o causare danni ad altre persone.