Per gli esseri umani, riconoscere volti noti o familiari è un compito più o meno semplice, in gran parte facilitato dal nostro stesso sviluppo neurologico. Ma forse non ci siamo soffermati a pensare come altri animali, come i cani, riconoscano la propria specie o altri esseri vicini. In questo articolo vi diamo tutti i dettagli.
Il cane e i suoi sensi
Non c'è dubbio che il cane sia uno degli animali da compagnia più fedeli e inseparabili. È molto probabile che sarà il primo a sentirti tornare a casa, e poi ti riceverà con entusiasmo. È noto a tutti che Parte della velocità di riconoscimento ha a che fare con l'eccellente senso dell'olfatto dei cani.
Si potrebbe dire che l'olfatto è il senso più sviluppato dei cani. Un esempio è la quantità di recettori olfattivi che hanno: si stima che tra 200 e 300 milioni, un numero enorme se lo confrontiamo con i cinque milioni che hanno gli esseri umani. L'odore dei cani, senza dubbio, è uno dei loro "strumenti" più affidabili quando si tratta di riconoscere oggetti o persone.
Ma è chiaro che, oltre all'olfatto, all'udito e alla vista, sono anche sensi importanti nei canidi. Ed è proprio combinando olfatto e vista che i cani possono riconoscere persone o animali diversi.
Come ci riconoscono i cani?
In merito a questo tema, ci sono diversi studi e indagini che affermano che le aree che vengono stimolate nella corteccia cerebrale quando un cane vede un volto sono le stesse nostre. Questo implica che i cani usano la vista per discriminare tra volti familiari e volti estranei.
Se andiamo oltre, ci sono prove scientifiche che i cani usano il riconoscimento puramente facciale: cioè, Gli basta guardare in faccia chiunque sia per sapere se sono conosciuti o no. In questo senso, è anche noto che hanno più difficoltà a discriminare i volti quando i loro proprietari lo hanno coperto. Forse è in questi casi che entra in gioco il tuo olfatto avanzato.
Oltre al semplice riconoscimento facciale, i cani possono anche discriminare tra le diverse espressioni che siamo in grado di esprimere. E, cosa più curiosa, si sa che i cani preferiscono vedere i volti di esseri della stessa specie prima di ogni altro.
Riconosci i tuoi parenti canini?
Una volta risolto il 'mistero' di come i cani sono in grado di riconoscerci, la prossima domanda è se questa capacità si trasferisce ai membri della tua famiglia canina. E per rispondere a questo dobbiamo rivolgerci, ancora una volta, alla scienza e alla ricerca.
La procedura è iniziata quando i cuccioli sono stati posti di fronte a due cagne adulte, una delle quali la madre. I risultati hanno mostrato che un'alta percentuale del tempo il cucciolo ha preferito avvicinarsi e passare più tempo con la madre biologica.
Ma cosa succede se il cucciolo diventa adulto? Per verificare se questo riconoscimento fosse ancora vero, sono stati impregnati indumenti con il profumo della madre biologica e di esemplari della stessa razza ed età. Il risultato è stato ancora una volta positivo, dal momento che i giovani - di circa due anni - riconoscevano ancora l'odore della madre, nonostante fossero separati.
Il meccanismo biochimico alla base di questo fenomeno non è ancora molto ben compreso, ma è senza dubbio un'ulteriore prova che i cani sono in grado di riconoscere i propri cari.