Il bassotto alpino o bassotto alpino risale alla fine del XIX secolo, ma ancora oggi è una razza molto amata ed apprezzata per la sua intelligenza e muscolatura.
Un cacciatore discendente dalla regalità
La classica passione monarchica per la caccia permise, già alla fine del XIX secolo, che il bassotto alpino fosse allevato in maniera controllata dai cacciatori dell'erede asburgico Rodolfo, che viaggiò con questi animali anche in Turchia ed Egitto. Si ritiene che discenda dal Basset della Westfalia e dal Basset tedesco.
La Federazione Cinologica Austriaca ha riconosciuto questa razza nel 1932, che riteneva dopo due decenni che il paese di origine di questo segugio fosse l'Austria. La Federazione Cinologica Internazionale, da parte sua, ha classificato questa razza come cane da pista (gruppo 6) nel 1992.

Morfologia e temperamento del bassetto alpino
L'aspetto esteriore del bassotto alpino è tozzo, muscoloso e peloso. Il rapporto tra altezza e garrese, secondo gli standard ufficiali della razza, dovrebbe essere di 2: 3, e la coda, che dovrebbe quasi toccare il suolo, dovrebbe avere un pelo lungo e denso.
Il Basset alpino tende a trottare con grazia quando esplora i suoi dintorni. Il suo colore deve avere delle macchie rossastre, nero con macchie di focatura, con una stella bianca sul davanzale in alcuni casi.
Questo piccolo cane raggiunge al massimo 38 centimetri di altezza e 18 chili di peso. Il collo deve essere proporzionato rispetto al resto del corpo, e il pelo, secondo gli standard di razza, deve avere l'aspetto di un cortissimo “lanugine spesso” vicino alla pelle.

Il suo temperamento giocoso e la sua intelligenza lo hanno reso il cane ideale per una famiglia che cerca il tipico cane che 'non cresce mai'. Come ogni cane da caccia, spreca energia, quindi è importante tenere a mente che questo animale richiede molto esercizio quotidiano.
Malattie associate alla razza
Ad ogni animale cosiddetto “di razza” sono solitamente associate alcune patologie o problemi derivati da anni di possibile consanguineità o da alcune caratteristiche anatomiche più problematiche del normale. Nel caso del bassetto alpino, ogni proprietario dovrebbe considerare quanto segue:
- La malattia del disco intervertebrale di solito colpisce i cani di piccola taglia con le ossa lunghe. Si tratta della rottura di uno dei dischi presenti tra le vertebre, che può colpire il midollo spinale e provocare la paralisi dell'animale. I sintomi più comuni sono dolore continuo e intenso, perdita totale o parziale di mobilità delle gambe, incontinenza e temperamento aggressivo.
Il bassotto alpino generalmente soffre di meno malattie congenite rispetto ad altri animali di razza, quindi i futuri proprietari di questo affascinante segugio possono respirare facilmente e godersi la loro buona salute.