La dieta dell'orso panda: non è sempre stato bambù

La dieta dell'orso panda è nota a tutti, poiché consiste principalmente di bambù. Tuttavia, uno studio suggerisce che gli antenati di questo animale non avrebbero mangiato solo questo elemento, ma anche carne e altre piante.

La dieta del panda gigante, qualcosa di molto particolare

Il panda è un animale particolare: sebbene sia classificato come carnivoro per via della sua anatomia, la verità è che è un animale erbivoro che si nutre solo di bambù. La loro dieta è composta da più di 30 specie di questa pianta, a cui si aggiungono anche insetti o addirittura uova.

La verità è che si è sempre saputo che la dieta del panda era cambiata molti anni fa. Il suo passato carnivoro è uno dei motivi per cui l'apparato digerente del panda non riesce a digerire la cellulosa, che è contenuta nelle piante.

Ecco perché la dieta del panda è molto inefficiente e possono trascorrere fino a 14 ore al giorno mangiando quasi 40 chilogrammi di bambù. Sebbene la sua mascella possa rompere questi tronchi legnosi, la verità è che è una digestione pesante per questo orso.

Ma nonostante, La dieta del panda gigante ha un grande vantaggio per la sopravvivenza di questa specie: è esclusiva, quindi ha poca concorrenza. Al contrario, ovviamente, la dipendenza da una specie vegetale così specifica limita la diffusione della specie e i luoghi in cui può ottenere risorse.

Un nuovo studio cambia tutto

Ora, un nuovo studio suggerisce che la dieta del panda era diversa non molto tempo fa: grazie all'analisi isotopica effettuata su panda e fossili attuali, il team dell'Accademia cinese delle scienze è riuscito a confrontare la dieta di questi animali con quella dei loro antenati.

Grazie a questa analisi isotopica, i ricercatori hanno scoperto che la dieta del panda gigante e dei suoi antenati sarebbe cambiata due volte: in primo luogo, sarebbe passato da una dieta onnivora e ad alta intensità di carne a una erbivora, specializzandosi infine nel bambù.

Tradizionalmente, si pensava che gli antenati di questa specie fossero carnivori, ma questa dieta risaliva a due milioni di anni fa: Questo studio suggerisce che la dipendenza dei panda dal bambù potrebbe essersi verificata 5000 anni fa, nella fase preistorica più recente.

Le ragioni non sono chiare e lo studio sembra confondere molti. Il cambiamento nella dieta del panda gigante potrebbe coincidere con l'avanzare delle pressioni umane nelle popolazioni della Cina meridionale, che sono state studiate in questo lavoro scientifico.

Una specie in via di estinzione

L'orso panda è una specie solitaria che si riunisce solo nella stagione riproduttiva. I panda infatti non condividono il territorio e, a differenza di altre specie di orsi, non vanno in letargo.

La specie è considerata un emblema di conservazione, essendo il simbolo del World Wildlife Fund (WWF). Grazie al suo carisma, i mezzi destinati alla conservazione del panda gigante sono stati considerevoli e la Cina ha lavorato duramente per la sua conservazione, rendendo meno grave il suo pericolo di estinzione. Nel Sichuan c'è un centro con 100 esemplari specializzato nel loro allevamento, e le pene per la loro caccia sono 20 anni di carcere.

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