Abitudini del macaco dalla coda di leone

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Anonim

Il macaco dalla coda di leone è un specie di primati in via di estinzione. La sua peculiare criniera fulva e l'esclusività del suo habitat fanno di questo animale un vero gioiello della natura.

Habitat e caratteristiche del macaco dalla coda di leone

Nome scientificoMacaca sileno, il macaco dalla coda di leone o scimmia barbuta si trova nel foreste pluviali sempreverdi dei Monti Ghati Occidentali, India sudoccidentale. I nuclei di popolazione sono generalmente associati a latifoglie situate ad altitudini fino a 1.500 metri.

Questa specie preferisce spostarsi da un albero all'altro, anche se è possibile trovare il macaco leone che cammina per il suolo della foresta se lo ritiene opportuno. Con un'altezza compresa tra 40 e 61 centimetri e una coda lunga tra 24 e 38 centimetri, siamo prima una delle specie di scimmie più piccole. Il peso medio dei maschi è compreso tra 5 e 10 chili, mentre quello delle femmine non supera solitamente i 6 chilogrammi.

Il corpo di questi primati è completamente ricoperto di pelliccia nera. La sua coda è lunga ed è priva di pelo, sebbene abbia una specie di nappa all'estremità. suo nota caratteristica è una specie di criniera fulva grigiastrache circonda i loro volti e conferisce loro l'aspetto divertente di un piccolo grande gatto.

Abitudini riproduttive e comportamentali

Un tipico branco di macachi dalla coda di leone di solito ha un maschio e diverse femmine di età diverse.Questa specie è poligamaSebbene il termine sembri applicarsi solo agli esemplari maschi della specie, che di solito si accoppiano con tutte le femmine del loro gruppo che raggiungono la maturità sessuale. Le loro abitudini riproduttive sono abbastanza simili a quelle di altre specie di primati.

Le femmine di solito sperimentano il loro primo calore all'età di cinque anni. Se le condizioni sono favorevoli,la femmina di macaco dalla coda di leone partorirà una volta all'anno. Di solito non esiste un momento specifico in cui avviene il calore: questo è solitamente percepito dal gonfiore che sperimenta la zona perineale e dal caratteristico richiamo che emette affinché il maschio venga a corteggiarla.

Il rituale di accoppiamento non è un gran mistero: una volta che il maschio esamina i genitali della femmina e verifica che sia in calore, entrambi si isolano dal gruppo abbastanza a lungo da accoppiarsi in pace. Il tempo di gestazione è di circa 6 mesi e la genitorialità è l'unico compito della madre.

Il modo in cui comunicano questi primati è particolarmente interessante per la comunità scientifica: Hanno un record di fino a 17 modelli di vocali, a cui aggiungono vari movimenti del corpo grazie al quale gli esemplari di macaco dalla coda di leone comunicano con i loro coetanei.

Ancora un'altra specie di primati in pericolo di estinzione

Il macaco dalla coda di leone, purtroppo, non è estraneo alle conseguenze della distruzione del suo habitat naturale, ed è elencato dall'Unione internazionale per la conservazione della natura come specie in pericolo. La consanguineità sta anche causando il declino della diversità genetica dei primati.

Nel 198 si tentò di aumentare la popolazione del macaco dalla coda di leone con l'attuazione di un piano di sopravvivenza per la specie. Da questa iniziativa, è stato ottenuto che ci sono 500 nuovi esemplari in cattività.