È una delle sottospecie di orso bruno esistenti oggi e, come suggerisce il nome, proviene dall'Europa (tra la penisola iberica e la Scandinavia). In questo articolo ti parleremo dell'orso bruno europeo, un abitante delle foreste.
Caratteristiche e habitat dell'orso bruno europeo
All'interno della sottospecie dell'orso bruno, l'europeo è una delle più "famose", poiché abita le foreste e le tundre dell'intero continente. È presente dalla penisola iberica a sud fino alla Scandinavia a nord, sebbene vi siano popolazioni anche in Russia, Italia, Austria ed Europa orientale. Predilige boschi di querce, betulle, faggi, rocciosi e arbustivi.
Un buon modo per avvistare l'orso bruno europeo nella foresta è attraverso le sue tracce: larghe, grandi e con unghie e dita ben marcate. Gli ursidi sono plantigradi, quindi sostengono completamente le gambe quando camminano. Inoltre, i segni delle unghie possono essere visti sui tronchi degli alberi o sugli alveari delle api attaccate.
Con una longevità di circa 30 anni, l'orso bruno europeo può misurare fino a 2,5 metri quando è in piedi sulle zampe posteriori e pesare circa 300 chili in età adulta. Il dimorfismo sessuale è abbastanza evidente, in quanto i maschi sono due volte più pesanti e grandi delle femmine.
Sebbene sia chiamato "marrone", la verità è che il suo mantello non è sempre di quella tonalità: può variare a seconda dell'individuo. Ad esempio, quando sono piccoli presentano una specie di collare biancastro, che scompare con la prima muta dopo un anno di vita. Vale la pena notare che in ogni estate i capelli dell'orso si rinnovano.
Non ha una visione molto sviluppata - inoltre i suoi occhi sono molto piccoli - e non rileva oggetti o animali quando sono immobili. Al contrario, sia il suo olfatto che il suo udito sono molto buoni e lo aiutano nella vita quotidiana.
Riproduzione, abitudini e alimentazione dell'orso bruno europeo
Questa specie raggiunge la maturità sessuale intorno ai quattro anni di età; le femmine vanno in calore tra maggio e luglio, anche se anche loro Possono accoppiarsi prima dell'ovulazione per aumentare la possibilità di rimanere incinta.
Una volta che l'uovo è fecondato, viene "immagazzinato" fino alla caduta per impiantarlo; in quel momento inizia la gestazione, che dura due mesi. Il parto avviene all'interno della tana in completo letargo, e in ogni cucciolata possono esserci fino a tre cuccioli del peso di circa 350 grammi ciascuno.
I cuccioli vivono con le loro madri per un anno e mezzo, e in quel periodo devono imparare tutto ciò che riguarda la caccia e la difesa; ormai pesano già circa 30 chili. L'intervallo tra le consegne è di circa due anni.
L'orso bruno europeo trascorre tutto l'inverno nelle 'oseras', dove dorme con un sonno agitato e senza sbalzi di temperatura corporea. Ha un territorio di diversi chilometri quadrati - maggiore nei maschi - a seconda della posizione nel continente. In media una femmina si muove in un settore di circa 350 km² e un maschio di circa 5 400 km².
Per quanto riguarda la sua dieta, è onnivoro, come la maggior parte degli orsi (tranne il polare che è carnivoro al 100% e il panda che è erbivoro). In primavera e in autunno mangia verdure, insetti, piccoli vertebrati e carogne, anche se i suoi preferiti sono i favi.
In estate si spostano sulle rive dei fiumi, dove cacciano abilmente i salmoni che saltano fuori dall'acqua. In quel momento è quando maschi, femmine e giovani sono "uniti"; le mamme devono però tenere i piccoli lontani dagli “uomini” territoriali per evitare scontri.