Come le persone, anche i nostri animali domestici possono soffrire di epilessia, una malattia ereditaria che compare negli animali grandi o piccoli. In questo articolo ti parleremo delle crisi epilettiche nei cani: cosa sapere e come agire in quei casi.
Che cos'è una crisi epilettica nei cani?
L'epilessia non è una malattia contagiosa trasmessa da un virus o da un batterio, ma un disturbo che è stato ereditato geneticamente o causato da un fattore esterno. Questo può colpire non solo i cani, ma anche gli esseri umani.
Sebbene sia più frequente nelle razze di taglia grande, sono molti i casi di cani di piccola taglia che ne soffrono. I più inclini all'epilessia sono il Labrador Retriever, il Dalmata, lo Spitz finlandese, il Beagle e il Golden Retriever, tra gli altri.
Crisi epilettica nei cani Si presenta come piccole scariche elettriche nel cervello e il primo episodio di solito compare quando è un cucciolo. Sebbene la durata media sia fino a due minuti, ci sono stati casi che sono durati fino a mezz'ora, ovviamente con conseguenze molto gravi per l'animale.
L'epilessia è uno dei problemi neurologici più comuni nei cani e può avere diverse cause, anche se c'è ancora molto da studiare e analizzare:
Ghiandola tiroidea
La ricerca indica che potrebbe esserci una relazione tra la funzione tiroidea e le crisi epilettiche nei cani. Questo è perché gli ormoni regolano il metabolismo e possono causare stati di nervosismo o pressione alta.
Encefalite
UN infiammazione nel cervello, sia da tumori o cimurro canino, può causare convulsioni o convulsioni. Dopo un forte colpo alla testa, l'animale potrebbe subire anche un episodio di questi.
problemi al fegato
Se il fegato non funziona correttamente, il corpo non può filtrare e rimuovere le impurità. Questi "corrono" attraverso il sangue e raggiungono il cervello, innescando quindi un attacco epilettico.
Piani
Alcune specie di piante contengono tossine molto pericolose per i nostri animali domestici. Ed è che noppure causano solo problemi gastrici, ma anche convulsioni.
Prodotti chimici
Succede qualcosa di simile a quanto accade con le piante, ma in questo caso la reazione è verso uno dei componenti del prodotto. Insetticidi, spray per pulci o pipette possono causare disturbi al sistema nervoso dell'animale e, successivamente, crisi epilettiche.
Fasi e sintomi delle crisi epilettiche nei cani
È molto importante sapere che le crisi epilettiche canine possono essere generalizzate; questo è quando gli spasmi si verificano in tutto il corpo o sono focali -quando interessa un'area specifica- come le gambe. Quest'ultimo tipo di epilessia, inoltre, provoca modificazioni nel comportamento e nelle emozioni dell'animale.
Le fasi degli attacchi sono tre e ognuno di essi può essere riconosciuto se prestiamo attenzione al comportamento del cane:
Aura
Il cane è ansioso, il suo comportamento è strano e trema anche se le temperature non sono basse. Potrebbe voler essere più "attaccato" al suo proprietario o, al contrario, rifuggire dalla presenza umana. A volte la fase dell'aura dura pochi minuti, a volte anche ore o giorni.
Ictal
È il momento in cui compaiono le convulsioni o i tremori, e di solito dura due minuti. Il cane si irrigidisce, poi cade a terra con le zampe distese e sviluppa gli spasmi. Non sarai cosciente durante l'attacco e non sentirai nemmeno dolore; e può urinare o defecare perché non può controllare le sue viscere.
Postictale
Questa fase si verifica dopo la crisi epilettica nel cane, e può manifestarsi in diversi modi: alcuni animali si sdraiano e restano immobili e altri si alzano, ma camminano come se fossero disorientati o ciechi. In pochi minuti la situazione si sarà normalizzata e il cane continuerà la sua vita.
Come agire prima di un attacco epilettico nei cani?
La prima cosa in questi casi è mantenere la calma, per il bene del nostro animale domestico.. È vero che è una situazione angosciante e che vogliamo aiutarti, ma molte volte ci mettiamo in mezzo e peggioriamo le cose.
In questo senso, prova a far sdraiare il cane in una zona morbida, come il suo letto o su una coperta sul pavimento. Quando iniziano le convulsioni, non mettere la mano nella bocca dell'animale, perché potrebbe morderti involontariamente.
Nota che Alla fine della crisi, potrebbero non riconoscerti e provare ad attaccarti. Dovresti rassicurarlo con colpi leggeri e lasciare un buon contenitore di acqua fresca nelle vicinanze. Lascialo dormire e riposare per tutto il tempo necessario e consulta un veterinario per controllarlo e analizzare eventuali sequele.