Gatto Certosino o Certosino

Sommario:

Anonim

Il Certosino o Chartreux è un gattino robusto dal carattere calmo che si distingue per il suo abbondante pelo blu. Attira l'attenzione anche per un particolare sorriso che sembra disegnato sul suo volto.

Un animale domestico che era sull'orlo dell'estinzione

Si dice che questo gatto sia cresciuto nei monasteri parigini dei monaci certosini, da cui il nome. Curiosamente, va notato che in quei luoghi veniva usato per cacciare i roditori.

Tuttavia, sebbene si ritenga che la razza si sia stabilita in Francia da secoli, un'altra teoria indica che provenga dalle montagne della Turchia e dell'Iran; e che fu introdotto in territorio francese nel medioevo, attraverso il movimento commerciale tra l'Europa e l'Oriente.

Ma nonostante oggi sia improbabile che qualcuno possa pensare al certosino se non è come un animale domestico, in passato la sua pelliccia lucente veniva utilizzata dai pellicciai. C'erano anche incubatoiper soddisfare l'elevata domanda di cappotti.

La verità è che il micio era in pericolo di estinzione finché, alla fine degli anni '20 del secolo scorso, le sorelle Léger svilupparono, migliorarono e ricostituirono la razza con le colonie feline dell'isola di Belle-Île-en-mer. Oggi il Certosino è riconosciuto dalle principali associazioni feline del mondo e gode di grande popolarità.

Il Certosino o Chartreux è un gatto dall'aspetto robusto che si distingue per il suo abbondante pelo bluastro, e per il sorriso che sembra affiorare sul suo muso.

Certosino, il gatto di peluche che sorride

Tra le caratteristiche fisiche di questo bellissimo gattino possiamo evidenziare:

  • Di medie dimensioni.
  • Peso: tra 4,5 e 7 chilogrammi per i maschi e tra 3 e 5 per le femmine.
  • Corpo: compatto e solido.
  • Gambe: molto muscolose e dritte. Corto o medio, con piedi piccoli, rotondi e larghi.
  • Coda: di media lunghezza e spessa alla base. Si assottiglia verso la fine e la punta è arrotondata.
  • Testa: grande e larga, a forma di trapezio rovesciato, ma con linee molto lisce.
  • Naso: largo e dritto
  • Orecchie: piccole o medie. Alti ed eretti, sono stretti alla base e arrotondati in punta. Ti fanno sembrare vigile.
  • Occhi: rotondi e grandi, con l'angolo esterno leggermente rialzato. I colori vanno dal giallo al rame intenso.
  • Guance: moderatamente piene, rotonde, basse. Sono particolarmente sviluppati nel maschio.
  • Muso: stretto rispetto alla testa, ma non appuntito. Con baffi e pizzico -demarcazione profonda tra le guance e il muso- molto pronunciata, che gli conferisce il suo aspetto sorridente.
  • Collo: corto, forte e spesso.
  • Pelo: corto, lucente e fitto. Di consistenza soda e vellutata, con peluria abbondante e leggermente lanosa.
  • Colore: diverse tonalità di blu (con conseguente diluizione del nero). Il tono dovrebbe essere uniforme.

Un cacciatore nato che miagola a malapena

Sebbene non fosse considerato un animale da compagnia fino al XIX secolo, il certosino è un gatto ideale con cui vivere in famiglia. Affettuoso, socievole e giocherellone, va molto d'accordo con i bambini e può convivere con altri animali domestici.

Questo cacciatore nato si adatterà all'interno di una casa, ma non mancherà di apprezzare un giardino o qualche altro spazio esterno di casa. Curioso, mite e sereno, la sua personalità ricorda a volte un cane.

Calmo e indipendente, è un felino che miagola poco e dorme molto. E sebbene con gli estranei sia piuttosto riservato, è probabile che segua i suoi padroni ovunque, dal momento che non gli piace stare da solo.

Come prendersi cura del Certosino

Con un'aspettativa di vita che va dai 12 ai 15 anni, il Cartujo non presenta condizioni caratteristiche. Pertanto, la selezione naturale l'ha resa una delle razze più sane.

Inoltre, il suo pelo corto non richiede grandi cure. Basta una spazzolatura settimanale per evitare l'accumulo di peli morti. Un altro problema da tenere in considerazione è la pulizia delle orecchie, poiché secernono più cerume rispetto ad altre razze di gattini.

In ogni caso, come per tutti gli animali domestici, una corretta alimentazione, visite regolari dal veterinario e il rispetto del programma di vaccinazione e sverminazione aiuteranno l'animale a condurre una vita vitale e felice.