Sempre più città rendono omaggio ai cani abbandonati. È il caso, ad esempio, di Città del Messico o di Barcellona in Spagna. Oggi vogliamo parlarvi di un'altra città messicana, Guadalajara, che ha già un monumento ai cani abbandonati.
Vi diremo qualcosa in più su questa iniziativa e su come è nata l'idea.
Il monumento ai cani abbandonati di Guadalajara
Questa iniziativa nasce da un'associazione denominata "Echanos la pata". Lo scopo era promuovere la cura dei cani che vivono per strada.
Molti animali per strada interagiscono tra loro e con ciò arrivano ad avere cuccioli che col tempo vivranno anche per strada e diventeranno cani randagi. Ci sono due modi per evitarlo:
- Sterilizzazione
- Adozione
Quando una persona vuole adottare un cane, di solito ne cerca uno a cui piaccia il suo fisico. Come regola generale, questi sono di solito quelli di razza. Tuttavia, qualsiasi cane può darci l'affetto e il calore che cerchiamo in un animale domestico. Ma questa non sembra una conoscenza molto diffusa a tutti.
Per iniziare a sensibilizzare, è stato inaugurato il Nucleo Protezione Animali. Il suo scopo è fornire un aiuto specializzato per la cura dell'animale, nonché promuovere il rispetto dei suoi diritti.
Molti si sono chiesti perché fare un monumento a un cane abbandonato?. La direttrice del progetto, Sandra Origel, spiega che “per noi sono i nostri guerrieri a quattro zampe che superano la fame, il freddo, i maltrattamenti e l'indifferenza degli umani”.
In occasione dell'inaugurazione del monumento, evento che si è svolto al Parque Italia, sono stati regalati 150 interventi di sterilizzazione gratuiti.
Altri omaggi agli animali
Il caso di Guadalajara non è l'unico. Ci sono state molte statue e altri monumenti realizzati per animali randagi. Ve ne ricordiamo alcuni:
- Hachicko. Anche se in linea di principio non era un cane randagio, ma un animale da compagnia che andava ogni giorno con il suo padrone alla stazione. Quando morì, Hachicko viveva per strada e trascorreva la giornata davanti alla stazione dalla quale il suo padrone non usciva.
- Il gatto di Istanbul. Dicono che Istanbul sia la città dei gatti, e questo è stato dimostrato quando hanno realizzato una statua in omaggio a un gatto randagio che tutta la città ha ricordato. Un gatto che ha vissuto tutta la sua vita per le strade della città. Inoltre, ha scelto pose strane e divertenti allo stesso tempo per le quali tutti la ricordavano. La sua statua è su una panchina in una delle sue posizioni preferite.
- Spettacolo di animali abbandonati a Barcellona. Si tratta di un'iniziativa che mira a sensibilizzare le persone sui danni causati dall'abbandono degli animali. Ogni anno rendono omaggio a un animale che ha perso la vita perché abbandonato a se stesso.
- Moaña in Galizia. Questa città ha realizzato una scultura in onore dei cani abbandonati. Anche se in questo caso si tratta dei cani cantabrici oltre che di Lobi, un cane che ha passato tutta la vita con il suo defunto padrone.
- Cani da caccia. In questo caso è stato un fotografo che, attraverso un reportage, ha omaggiato i cani da caccia che abbandonano una volta che i loro proprietari credono di non essere più utili. Triste ma vero.
Siamo contenti che ci siano persone che lo sanno l'abbandono è un male che va debellato. Che gli animali sono esseri viventi dipendenti da noi e che non possono essere lasciati a se stessi.
Fai anche tu la tua parte aiutando le associazioni che combattono contro questo male o adottando uno di questi animali. Non te ne pentirai mai.
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