Animali che si mimetizzano

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Anonim

Molti animali cercano di nascondersi nel loro ambiente per evitare o confondere i loro predatori. Nel regno animale esistono diverse tecniche utilizzate per mimetizzarsi con l'ambiente, anche se un gruppo molto importante di loro si mimetizza per poter cacciare senza essere scoperto.

Diversi modi per mimetizzarsi

Gli animali hanno creato alcune strategie per mimetizzarsi con l'ambiente circostante. Quando pensiamo a chi si mimetizza, ci viene in mente il camaleonte e, anche se cambiare colore è spettacolare e solo pochi animali possono farlo, non è l'unico modo.

La maggior parte degli animali che si mimetizzano lo fanno grazie ai loro colori: sono molto simili a ciò che li circonda, e in questo modo sono più difficili da vedere. Non importa la taglia dell'animale: dagli insetti alle giraffe, molti usano i loro colori per mimetizzarsi.

Inoltre, altri giocano con l'immobilità: molti predatori possono vedere la loro preda solo quando è in movimento, quindi scelgono di rimanere fermi per un bel po' di tempo. Gli insetti stecco o i pesci piatti sul fondo del mare sono difficili da vedere a causa di questa caratteristica.

Un altro esempio di camuffamento spettacolare è quello di animali che assomigliano fisicamente al loro ambiente: lucertole che assomigliano alla corteccia di un albero, draghi marini che assomigliano ad alghe o farfalle che si fondono con i fiori.

Ci sono diverse strategie che gli animali impiegano per aumentare le loro possibilità di sopravvivenza. Questi sono solo alcuni esempi:

Bug stick

Quello che conosciamo come cimice è in re altà un'intera famiglia di insetti composta da quasi 3.000 specie. Sono noti per la loro forma del corpo, che ricorda la vegetazione in cui vivono: foglie, bastoncini o rami.

Ma il loro mimetismo non si basa sulla forma del loro corpo, poiché hanno molte più strategie: copiano perfettamente il colore delle foglie in cui vivono e sono in grado di rimanere immobili a lungo o muoversi così lentamente in modo che il suo movimento non possa essere rilevato.

Vivono in così tante zone diverse del pianeta che hanno potuto sviluppare corpi molto diversi, a seconda della forma delle foglie o del colore del legno su cui vivono. Gli insetti più grandi che conosciamo con più di 35 centimetri di lunghezza in alcune specie appartengono a questa famiglia.

Camaleonte

Il camaleonte è il re degli animali che si mimetizzano. Provengono da una famiglia di rettili composta da più di 150 specie diverse, la maggior parte delle quali vive nell'Africa centrale e meridionale.

La sua abilità più nota è la capacità di cambiare colore per mimetizzarsi con l'ambiente circostante, anche se gli scienziati suggeriscono che il suo cambiamento di colore sia dovuto ad altre circostanze, come la temperatura e l'ora del giorno.

Sono caratterizzati dai loro occhi, che possono muoversi indipendentemente, e da una lingua lunga e veloce che tirano fuori per catturare la loro preda.

Il camaleonte riesce a cambiare colore grazie a cellule di colore specializzate distribuite in diversi strati della pelle. Queste cellule possono regolare quali pigmenti di colore contengono, riflettendo o mostrando così diverse sfumature e luminosità.

Grande ninfetta

La grande ninfetta è un uccello che vive nella parte settentrionale del Sud America. È un uccello notturno che si nutre di falene, altri insetti e pipistrelli. Trascorrono la giornata sui rami spogli degli alberi e aspettano che la notte sia attiva.

La mimetizzazione del grande potoo, detto anche potoo, si basa su tre strategie: il colore del suo piumaggio ha una trama molto simile a quella dei tronchi su cui è attaccato durante il giorno e la stessa trama rende difficile vedere il volume effettivo dell'animale, creando un'illusione ottica.

Infine, la terza strategia è l'immobilità: si unisce alle altre due e rende quasi impossibile localizzarlo durante il giorno. Durante la notte i suoi grandi occhi lo tradiscono, anche se è già attivo e può difendersi dai suoi predatori.

Drago marino foliato

Il drago marino –nella foto che apre questo articolo– è un lontano parente dei cavallucci marini. La caratteristica che lo definisce è la forma del suo corpo: ricorda, per forma e colore, le alghe. Quasi tutte le sue pinne sono dedicate al camuffamento, dato che si spinge con una pinna pettorale e due pinne dorsali sulla coda.

Il drago marino foliato vive al largo delle coste australiane e, sebbene non sia direttamente imparentato con i cavallucci marini, hanno molto in comune: hanno una dieta simile, i maschi portano anche le uova e, ignorando tutte le pinne dedicate a sembrare una foglia, hanno un corpo simile.

Il camuffamento è una strategia fondamentale per la sopravvivenza di molti animali. La preda ha bisogno di nascondersi e i predatori cercano di cacciare senza essere visti.

In breve, l'evoluzione ha dato agli animali che si mimetizzano diversi modi per raggiungerlo, ognuno più sorprendente. Natura saggia.