Rigenerazione nelle stelle marine: il segreto della vita?

Le stelle marine sono famose per i loro poteri rigenerativi. Ad esempio, Se perdi uno dei tuoi arti, puoi sostituirlo con uno nuovo. Un nuovo animale può persino crescere da un braccio e da un frammento del corpo. Gli umani, rispetto alle stelle marine, hanno poteri di rigenerazione abbastanza limitati.

Nelle persone, la riparazione delle ferite avviene facilmente in alcuni tessuti, come il fegato. Tuttavia, altre cellule come quelle del muscolo cardiaco e i neuroni nel corpo umano non possono rigenerarsi dopo un danno. Per questo motivo, le stelle marine possono essere modelli utili per studiare la guarigione e la rigenerazione delle ferite nell'uomo.

Capire la biologia delle stelle marine

Le stelle marine sono all'avanguardia Echinodermatisono imparentati con ricci di mare, gigli e cetrioli di mare. Fanno parte della classe Asteroide e fino ad oggi, ci sono più di 1600 specie di stelle marine.

Varietà di taglie e colori

Sorprendente saperlo le dimensioni delle stelle marine possono variare da meno di due centimetri a più di un metro di diametro. Tuttavia, le specie più comuni misurano da 12 a 24 centimetri. Hanno simmetria radiale, ciò significa che i bracci, corti o lunghi che siano, si estendono da un disco centrale. È interessante sapere che sebbene la maggior parte delle stelle marine abbia 5 braccia, alcune specie possono averne fino a 40.

Il disco centrale è una struttura essenziale nel processo di rigenerazione delle stelle marine.

Le stelle marine hanno gli occhi

È molto interessante sapere che queste affascinanti creature hanno gli occhi. Tuttavia, questi dispositivi oculari non sono nel posto che ti aspetteresti. Inoltre, non sono nemmeno simili a un occhio umano, poiché consistono in macchie oculari alla fine di ogni braccio.

Quindi, le stelle marine a cinque braccia hanno cinque occhi e le specie che hanno 40 braccia hanno 40 occhi. Naturalmente, queste creature non vedono molti dettagli, ma distinguono la luce e l'oscurità, il che è sufficiente per muoversi nel loro habitat.

Hanno un'armatura protettiva

A seconda della specie, la pelle di una stella marina può sembrare coriacea o leggermente pungente. è tipico la presenza di un rivestimento resistente formato da lastre di carbonato di calcio. Inoltre su questa copertura presenta delle piccole spine che servono a proteggersi dai predatori.

Non hanno sangue

Invece del sangue, le stelle marine hanno un sistema circolatorio costituito principalmente da acqua di mare. L'acqua di mare viene pompata nel sistema vascolare dell'animale attraverso il suo setaccio.

Questo fluido circola verso i piedi tubolari della stella, provocando l'estensione del braccio. Contrariamente alla credenza popolare, le braccia non sono rigide. Infatti, aiutano a sostenere le prede, come vongole o cozze.

Amputazione e rigenerazione

Il processo di rigenerazione che avviene nelle stelle marine è molto complesso e solo parzialmente compreso. Fondamentalmente, la rigenerazione è la capacità delle cellule di un animale di produrre nuove parti del corpo durante l'età adulta, proprio come hanno fatto durante lo sviluppo embrionale.

Se una stella ha un braccio amputato, inizia una fase di riparazione per guarire la ferita esposta. Una volta che la ferita guarisce, l'animale inizia a generare nuove cellule, che a loro volta provocano una nuova crescita.

È necessario notare che la rigenerazione può richiedere da diversi mesi ad anni. La proliferazione cellulare che porta alla crescita del nuovo arto avviene nella fase finale. Se la fase finale viene interrotta, il nuovo arto risultante può deformarsi.

Queste creature possono anche far cadere un braccio per sfuggire a un predatore.

È molto interessante sapere che, oltre alla frammentazione che le stelle marine effettuano a scopo riproduttivo, lo fanno anche come risposta di fuga. Ciò significa che l'animale può tagliarsi il corpo per sfuggire all'attacco di un predatore.

Per questo motivo, per perdere parti del corpo, l'animale esegue un rapido rammollimento del tessuto connettivo in risposta ai segnali nervosi. Inoltre, questo tipo di tessuto è chiamato tessuto connettivo di cattura e si trova nella maggior parte degli echinodermi.

In effetti, la scienza ha identificato un fattore che promuove l'autotomia che, se iniettato in un'altra stella marina intatta, provoca una rapida muta del braccio.

Il segreto della vita

Gli echinodermi si trovano in quasi tutti gli habitat marini e costituiscono una parte significativa della biomassa. Pertanto, le stelle marine e altri echinodermi sono estremamente importanti per la biodiversità dei nostri oceani.

Tuttavia, la rigenerazione di questi invertebrati rimane un segreto per la scienza. Questi meccanismi saranno la chiave per una maggiore efficacia nella medicina umana? solo il tempo ha la risposta.

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