Il pangolino fa parte dell'ordine Pholidota, che comprende solo la famiglia Manidae. Questa famiglia attualmente è composta solo da membri del genere Manis.
Origine
L'origine del pangolino è un mistero. I resti più antichi rinvenuti, nell'India meridionale, risalgono al Pleistocene. Ciò implica che sono presenti sulla Terra da almeno qualche centinaio di milioni di anni.
I pangolini discendono dai primi mammiferi placentari, che hanno partorito attraverso il canale del parto, con testimonianze che risalgono al Paleocene, circa 80 milioni di anni fa.
Fossili di questo animale sono stati trovati in Europa, in particolare nel sud della Germania e in Spagna. Questi fossili appartengono ai depositi dell'Oligocene e del Miocene.
Caratteristiche del pangolino
Il nome del pangolino ha origini francesi e rimanda a un aspetto estremamente eclatante, che non è altro che la qualità di arrotolarsi su se stesso e formare una palla.
Il pangolino è un animale molto particolare con caratteristiche proprie che lo rendono facilmente riconoscibile. Il suo corpo è ricoperto di scaglie disposte in colonne sovrapposte. Tra le squame dorsali si può osservare la presenza di alcuni peli.
Le parti inferiori e le parti inferiori sono prive di squame, ma sono ricoperte da una piccola quantità di peli. Hanno anche quattro arti con cinque dita.
Alcuni, come il pangolino cinese, hanno lunghi artigli sulle dita centrali delle zampe anteriori e posteriori. Quando camminano, stanno sulle zampe posteriori e usano la lunga coda prensile.
La sua testa è piccola, di forma conica, e ha un muso appuntito privo di denti; la sua mascella è ridotta.
Habitat e distribuzione del pangolino
I pangolini sono animali notturni che vivono allo stato brado nelle foreste e nelle zone arbustive. Nonostante sia un animale prevalentemente terrestre, è stato osservato che è un agile arrampicatore grazie al sostegno della sua coda prensile. Inoltre, trasportano i piccoli aggrappati alla coda.
I pangolini sono mirmecofagi e, quindi, sono essenziali per mantenere in equilibrio le popolazioni di formiche, termiti e altri insetti che fanno parte della loro dieta. Per questo motivo è considerato un formidabile controllore biologico.
Situazione attuale del pangolino
Oggi la situazione dei pangolini è critica. Ed è che esiste un solo genere, il genere Manis, che è diviso in cinque sottogeneri. Il genere Manis è composto da otto specie:
Manis crassicaudata
Questa specie, nota come pangolino indiano, è stata classificata come attualmente a rischio di estinzione dalla IUCN.
Manis culionensis
Conosciuto come il pangolino filippino, è stato classificato dalla IUCN come animale a rischio di estinzione. È stata osservata una diminuzione del numero di individui.
M. Smutsia gigante
Questa specie si chiama pangolino gigante e appartiene al sottogenere Smutsia. Fa parte del gruppo delle specie protette, essendo classificata come specie vulnerabile.
Manis javanica
Il nome comune dato a questa specie è pangolino malese. È una delle specie oggi più a rischio. La IUCN l'ha classificata come una specie in grave pericolo di estinzione.
Manis pentadactyla
Questa specie è conosciuta come il pangolino cinese, ed è in una situazione grave, sull'orlo dell'estinzione. È stata classificata come specie in pericolo di estinzione dalla IUCN.
M. Smutsia temmincki
Questa specie si chiama Temmick o pangolino terrestre. Fa parte del gruppo di animali classificati come vulnerabili.
M. phataginus tetradactyla
In particolare, è conosciuto come il pangolino dalla coda lunga. È stata classificata come specie vulnerabile, con una popolazione in declino, ma non in pericolo immediato.
M. phataginus tricuspis
Questa specie può essere conosciuta come il pangolino arboricolo o arboricolo. È stato classificato nel gruppo delle specie vulnerabili.
Conclusione sul pangolino
Assolutamente tutte le specie hanno subito una diminuzione della popolazione negli ultimi decenni di cui bisogna tenere conto. Il traffico illegale di queste specie è la ragione principale per cui in questo momento appartengono al gruppo di animali che stanno per estinguersi o stanno per entrare in quel gruppo.
Ad esempio, la specie Manis pentadactylia è molto presente nel traffico di specie e viene commercializzata illegalmente. In Cina è apprezzato come succulenta prelibatezza.
In altri paesi asiatici e africani è apprezzata anche per la sua carne. Inoltre, le sue scaglie vengono utilizzate per preparare diversi rimedi medicinali.
Tuttavia, è il pangolino malese, così come il pangolino cinese, che sono stati classificati come le specie più a rischio di estinzione. D' altra parte, il pangolino indiano e filippino è stato classificato al secondo posto nell'elenco rispetto al resto delle specie del genere.
È fondamentale capire la responsabilità che abbiamo nei confronti di questo e di tutti gli animali oggetto di commercio illegale.