Scincopus fasciatus: cura e caratteristiche

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Anonim

Scincopus fasciatus è il nome scientifico dato al rettile che vi presentiamo oggi, noto anche come Niger banded skink o Peter's banded skink -nella sua traduzione inglese-. Si tratta di una specie molto poco conosciuta che sicuramente non viene mai considerata come un possibile animale domestico esotico.

Al di là di quanto possa sembrare per il suo aspetto grosso e paffuto, questo rettile è uno dei più pacifici che si possano trovare in natura. È un animale che accetta perfettamente la manipolazione da parte del guardiano e, in molti casi, interagirà positivamente con esso. Se questo animaletto ha già catturato la tua attenzione, continua a leggere.

Considerazioni iniziali

In queste prime righe ci rivolgiamo direttamente a qualsiasi possibile acquirente, perché bisogna stare molto attenti quando si acquistano animali esotici. È obbligo del tutore assicurarsi che il suo animale provenga da un allevamento, poiché gli animali allevati in cattività sono accompagnati da un documento che lo conferma.

Le leggi variano a seconda del paese ma, in generale, qualsiasi animale non incluso nella convenzione CITES, che protegge gli animali selvatici dalla vendita, è suscettibile di essere prelevato dal suo ambiente naturale per il commercio. Pertanto, da qui sconsigliamo completamente l'acquisto di qualsiasi WC animale -selvaggio catturato-, cioè catturato nel suo ambiente naturale.

Secondo l'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN), la specie Scincopus fasciatus è classificata come Data Deficient (DD). Ciò significa che non ci sono informazioni sufficienti sulle loro popolazioni selvatiche per scoprire il loro stato di conservazione, quindi l'acquisto di un esemplare selvatico è ancora più sconsigliato.

Se non c'è domanda, non c'è offerta. Pertanto, nessun animale esotico domestico dovrebbe provenire dalla cattura.

Cura dello Scincopus fasciatus

Dopo questa cupa -ma importante- considerazione precedente, è tempo di tuffarsi nelle cure e nei bisogni di questo affascinante animale. Innanzitutto è necessario precisare che questo rettile raggiunge circa 25 centimetri di lunghezza, quindi il suo terrario deve essere di dimensioni notevoli.

In generale, per un campione può bastare un'installazione di vetro lunga 70 centimetri per 30 centimetri di larghezza e altri 30 centimetri di lunghezza. Se vuoi avere un partner, è consigliabile raddoppiare queste dimensioni, tranne per l' altezza, che può rimanere a 30 centimetri.

Un ecosistema desertico

L'habitat deve simulare un ecosistema completamente desertico, poiché questo animale è originario del Nord Africa.Per fare questo, la cosa più semplice è posizionare uno strato di sabbia come substrato di circa 10 centimetri di spessore. Gli Scincopus fasciatus sono esclusivamente fossori, quindi trascorreranno gran parte della giornata sepolti sotto la sabbia.

È fondamentale anche che la sabbia sia specifica per i rettili, cioè che sia composta da carbonato di calcio. Questo elemento è digeribile, quindi l'animale può ingerirlo accidentalmente senza causare occlusione intestinale.

Per il resto, l'installazione deve avere rocce e rami, proprio come si comporrebbe un vero paesaggio desertico. Infine, è fondamentale posizionare una piccola ciotola d'acqua, in modo che l'animale possa bere quando vuole.

Requisiti ambientali

Questa è una specie abituata a temperature molto elevate. Per questo motivo, una coperta termica dovrebbe essere posizionata sotto il substrato, che è un punto caldo, e una lampada che produce calore per la temperatura generale del terrario.

  • Il terrario dovrebbe avere un punto caldo a circa 46 gradi Celsius.
  • Il resto della struttura dovrebbe avere una temperatura di circa 30 gradi durante il giorno.
  • Questo valore può scendere fino a 25-26 gradi di notte.

Per quanto riguarda l'umidità, non c'è motivo di preoccuparsi. Con un piccolo contenitore con acqua sarà più che sufficiente per l'animale da bere e si verifica una naturale evaporazione ambientale.

Cibo

Ecco che arriva la parte più divertente, perché questi rettili sono onnivori e accettano molti tipi di cibo. La loro dieta di base dovrebbe essere costituita da piccoli invertebrati - grilli, scarafaggi e vermi - cosparsi di calcio. Tuttavia, questo animale ha una dieta sorprendentemente varia. Ecco alcuni esempi:

  • Uovo sodo.
  • Verdure crude.
  • Piselli.
  • Carote.
  • Lattuga.
  • Mirtilli.

Un animale domestico esotico pieno di personalità

Questo rettile è amichevole, non nervoso o aggressivo, aperto alla manipolazione e molto attivo dal pomeriggio in poi. È uno degli animali esotici più interattivi che si possano trovare, poiché di solito mangia senza problemi dalla mano del guardiano.

Nonostante tutte queste virtù, questo scinco è difficile da trovare in molti incubatoi specializzati, in quanto non ha ancora acquisito la fama di altri rettili -come il geco leopardino- nel campo della terrarofilia. Tuttavia, è un eccellente animale domestico che può accompagnare il suo tutore per più di 20 anni.