L'equinoterapia (o ippoterapia) consiste nell'utilizzo dei cavalli in attività terapeutiche integrali per l'essere umano. Pertanto, questo trattamento è stato considerato alternativo e messo in discussione per molti anni. Fortunatamente, i progressi negli studi medici hanno permesso di riconoscere scientificamente i benefici della terapia equina per la salute.
Attualmente, le attività di terapia assistita equestre sono ampiamente raccomandate dalla medicina. Le indicazioni sono diverse, così come i tipi di esercizi e le forme di contatto con il cavallo.
Breve storia della terapia equina
Negli ultimi decenni, le indicazioni mediche per la terapia equestre assistita sono cresciute notevolmente. Tuttavia, le proprietà benefiche dell'ippoterapia erano già note alle civiltà classiche.
I primi documenti noti di prescrizione medica di tale trattamento provengono dall'antica Grecia. A quel tempo, i cavalli erano già usati per prevenire e riabilitare molteplici disturbi fisici e psicologici.
Nel XVII secolo, la terapia equina riacquistò importanza negli studi medici. Da lì, viene anche incorporato come trattamento per gli effetti negativi della gotta.
Benefici della terapia equina per la salute
Il principio terapeutico comune ai diversi esercizi di terapia equestre assistita si basa sulla stimolazione motoria e cognitiva.
Da un lato, il movimento tridimensionale del cavallo è in grado di stimolare i muscoli e le articolazioni del corpo umano. Questa tecnica di stimolazione controllata è molto efficace nel migliorare le capacità motorie. Inoltre, aiuta nella riabilitazione di incidenti e traumi.
D' altra parte, il cavallo è sensibile, socievole e perspicace. Il contatto con questo animale consente a bambini e adulti di sviluppare capacità di comunicazione, integrazione e cognizione. Essendo ampiamente usato come terapia per malattie e disturbi mentali o neurologici.
Indicazioni mediche per la terapia equina
L'equinoterapia sta guadagnando spazio nel trattamento di vari disturbi fisici e mentali. Tutto grazie ai molteplici benefici nei sistemi motori e neurologici dei pazienti cronici.
Attualmente il cavallo viene utilizzato come strumento terapeutico per riabilitare bambini, adolescenti e adulti. Inoltre, apporta benefici a livello psicologico, neuromuscolare, cognitivo e sociale.
Esempi di terapia
I casi in cui la terapia equestre assistita è più comunemente consigliata sono:
- Lesioni, ictus e paralisi cerebrale.
- Sindromi o lesioni che interessano il midollo spinale.
- Atassie.
- Asma.
- Parkinson.
- Distrofie muscolari.
- Sindromi che influenzano la crescita.
- Disturbi che ostacolano le capacità di socializzazione.
- Fibromialgia.
- Sindrome di Down.
- Autismo.
- Sclerosi multipla.
- Traumi e difficoltà motorie varie.
- Riabilitazione da incidente.
- Disabilità fisiche e psicomotorie.
- Difficoltà linguistiche e comunicative.
- Disturbi della condotta.
Modalità di equinoterapia
Esistono diverse modalità di pratica terapeutica con i cavalli. Ognuno è preferito in base al disturbo da trattare.
Equitazione terapeutica
Le attività terapeutiche dell'equinoterapia sono considerate la base. Consiste nell'eseguire esercizi fisici controllati mentre si è a cavallo. È indicato per diverse riabilitazioni psicopedagogiche e fisioterapiche.
Ippoterapia
Consiste in un trattamento neurofisiologico completo che viene eseguito sulla schiena del cavallo. Le attività vengono svolte su indicazione medica e sotto la supervisione di fisioterapisti specializzati in ippoterapia.
Si basa su una tripla base terapeutica:
- La trasmissione del calore al paziente dalla temperatura corporea del cavallo.
- Gli impulsi ritmici dell'equitazione.
- I movimenti tridimensionali dell'animale.
Equitazione psicopedagogica
Riunisce una serie pianificata di interventi pedagogici e psicologici.I suoi strumenti di lavoro sono il cavallo e il suo ambiente. È indicato principalmente per migliorare la concentrazione e i problemi di apprendimento nei bambini e negli adolescenti. Ma anche per migliorare l'indipendenza e l'adattamento delle persone disabili.
Terapia equina sociale
Ha la stessa base prestazionale dell'equitazione psicopedagogica. Ma il suo focus è sull'uso terapeutico della relazione affettiva che si instaura tra il cavallo e il paziente.
È ampiamente utilizzato per migliorare l'integrazione sociale e la comunicazione nei casi di disturbi dello spettro autistico. È anche uno strumento nella riabilitazione di traumi psicologici e/o problemi comportamentali.
Equitazione adattata
Investi nell'adattare l'equitazione come sport per le persone con disabilità fisiche.
Terapie occupazionali con equestri
In questa modalità, la terapia equestre viene utilizzata come mezzo di inserimento lavorativo principalmente per i disabili.
L'equinoterapia in tutte le sue modalità può essere eseguita solo sotto la guida di professionisti specializzati. Ogni paziente deve ricevere un'attenzione e un trattamento personalizzati per scegliere il cavallo, pianificare gli esercizi e la periodicità delle sezioni.
Fonte dell'immagine principale: Photojournalism Workshop