Trovare l'equilibrio tra una dieta sana e piacevole per il tuo animale domestico felino non è un compito facile. Bisogna tenere conto del fatto che non tutti i cibi o gli ingredienti che ingeriamo gli esseri umani funzionano allo stesso modo negli animali, anche se alcuni sono dolci e gradevoli al palato. Pertanto, sorge la seguente domanda: il miele fa bene ai gatti?
È importante sapere se un prodotto contribuisce (o meno) al benessere del tuo animale domestico. In questo ordine di idee, di seguito scoprirete i componenti del miele e gli effetti che potrebbe generare nell'organismo dei gatti. In questo modo saprai se è conveniente offrirlo al tuo animale domestico.
Il miele è sicuro per i gatti?
Il miele è l'unico prodotto commestibile per l'uomo prodotto da un insetto (Apis mellifera). Contiene grandi proprietà medicinali, è ampiamente utilizzato in diverse ricette culinarie e serve come dolcificante per bevande calde e fredde. È necessario rivedere l'impatto che questo alimento, prodotto dalle api, ha sull'organismo dei gatti.
Va notato che il miele contiene vitamine del complesso B, come tiamina, niacina, riboflavina, acido pantotenico, piridossina e biotina. Secondo una ricerca pubblicata, ea differenza di altri frutti e verdure, questo liquido viscoso non perde mai il suo contenuto vitaminico a meno che non venga riscaldato.
Tuttavia, le molteplici proprietà di questo prodotto non indicano che dovrebbe essere un elemento principale nella dieta dei gatti. Sebbene i gatti possano trarre vantaggio dal miele, è necessario tenere conto di alcune raccomandazioni relative al suo consumo.Se usato correttamente, il miele ha le seguenti proprietà:
- Fornisce energia: il miele grezzo è uno degli alimenti con il più alto contenuto energetico esistente (304 chilocalorie per 100 grammi).
- È emolliente: protegge la mucosa gastrointestinale e potrebbe aiutare a superare le complicazioni di salute sviluppate in quella zona. A volte è consigliato per alleviare i sintomi di malattie come la gastrite felina.
- Agisce come un battericida: mangiare miele potrebbe aiutare il tuo gatto a combattere le infezioni in modo naturale.
- Promuove la guarigione: si ritiene che il miele possa anche favorire la guarigione e la guarigione delle ferite se applicato localmente. In ogni caso, sono necessarie ancora molte ricerche per confermarlo nel 100% dei casi.
La giusta dose
Se vuoi dare del miele al tuo animale domestico, aspetta che il felino abbia completato la sua quinta settimana di vita.Da quell'età puoi far mangiare al tuo gattino un po' di miele mescolato al latte. In ogni caso, dopo aver raggiunto i tre mesi, si consiglia di dare questo alimento solo come ricompensa o quando una malattia lo richiede.
Allo stesso modo, ricorda che se prevedi di includere qualcosa nella dieta del tuo animale domestico, l'ideale è che tu abbia sempre il parere e la supervisione di un veterinario o di un professionista in materia. Inoltre, non dimenticare che l'assunzione di miele (o la sua controindicazione) dipenderà dal sistema immunitario, dall'apparato digerente, dall'età, dalla razza e dallo stato di salute generale del tuo gatto.
Che tipo di miele è consigliato per i gatti?
L'opzione migliore per i gatti è il miele biologico. Più questo alimento è naturale, meglio è. Pertanto, è fondamentale acquistare il miele in un luogo in cui vendono prodotti rispettosi dell'ambiente e di qualità. Se prevedi di usarlo localmente, è meglio procurarti del miele medicinale, poiché è sterilizzato per eliminare eventuali agenti contaminanti.
Tieni presente che il miele non sostituirà mai un unguento antibiotico o antimicotico. Somministralo solo come coadiuvante e se consigliato da un veterinario.
Il miele nella dieta del gatto
In aggiunta a quanto sopra, va notato che i gatti sono animali carnivori che non elaborano bene gli zuccheri. Per questo motivo, includere il miele come ingrediente principale nella dieta è una cattiva idea. Tuttavia, è possibile fornire un po' di questo dolce ingrediente al vostro animale domestico, ma solo a piccole dosi e in modo complementare.
È importante chiarire che, nonostante le sue proprietà, il miele non è un alimento che apporta grandi benefici all'organismo dei gatti. Pertanto, è fondamentale non offrirlo frequentemente a questi animali. Altrimenti, potresti causare vomito, diarrea e persino aumento di peso.
Inoltre, dovresti evitare di dare miele al tuo gatto se noti che ha una reazione allergica o negativa dopo averlo consumato.Ricordati di andare immediatamente da un veterinario al minimo sintomo derivato dalla sua ingestione. Allo stesso modo, se il tuo animale domestico ha problemi come il diabete o l'obesità, è meglio tenere il miele fuori dalla sua portata.
Il miele è molto ricco di zuccheri. Pertanto, è necessario consultare un professionista prima di somministrarlo a gatti obesi o diabetici.
Miele per curare le ferite topiche nei gatti
Il miele non funziona solo come cibo, ma può anche essere usato localmente per curare le ferite nei gatti. In quest'ordine di idee, e come accennato in precedenza, è necessario utilizzare il miele medicinale (qualsiasi altro tipo non funzionerebbe). Questo prodotto deve essere stato sottoposto a un processo di sterilizzazione per rimuovere qualsiasi contaminazione.
Tuttavia, tieni presente che le proprietà medicinali di questo composto sono limitate. Usalo solo se un veterinario lo consiglia dopo un'analisi approfondita della salute del tuo gatto.
In conclusione, il miele non è l'opzione più salutare per i gatti quando si tratta di dieta. Anche se a volte i gatti possono ingerirlo a piccole dosi, è meglio farlo sporadicamente. Bisogna tener conto del fatto che tutto ciò che è incluso nella dieta e nello stile di vita dei gatti deve contribuire al loro benessere.