Se è vero che le orche si sono guadagnate il titolo di orche assassine nel corso degli anni, c'è un intero sistema culturale interno specifico per ogni branco che è evidente durante la caccia.
Brian Skerry, che ha passato tutta la sua carriera professionale a documentare il comportamento di queste balene, non è d'accordo con quel soprannome ingiusto. Nonostante questa specie sia forse la più aggressiva e versatile quando si tratta di cercare il proprio cibo, esiste un complesso sistema di strategie di caccia che viene insegnato e appreso in ogni branco, e che parla delle complesse relazioni che queste orche possono svilupparsi e stabilirsi tra di loro.
Un'eredità di famiglia per la sopravvivenza
Skerry, ricercatore del National Geographic, non ha esitato ad affermare che: “guardiamo gli animali da lontano e pensiamo di essere molto diversi, ma non lo siamo. Le balene mostrano le loro preferenze culturali, il comportamento è la loro cultura."
Queste orche stabiliscono un sistema matriarcale nei loro branchi in cui madri e nonne hanno ruoli indispensabili. Sono loro che hanno il compito di fornire cibo, organizzare i giovani e mantenere la sicurezza.
Mentre le madri si occupano di accudire i neonati, sono le nonne che si occupano di trasmettere ai più piccoli le strategie di ricerca e caccia del cibo tipiche del loro gregge. Questo importante compito didattico viene stabilito attraverso un profondo sistema di comunicazione sensoriale e dimostrazioni basate su esempi in modo che i novizi possano copiare e ripetere.
Il ricercatore del National Geographic afferma che le orche sono esseri più complessi di quanto pensiamo, trasmettono i loro lasciti ai loro piccoli addestrandoli, comunicano attraverso i suoni e provano dolore per la perdita di una persona cara. La cosa più sorprendente di tutte è che la strategia di caccia di ogni branco è unica al mondo e si basa su una tradizione tramandata di generazione in generazione da millenni.
L'unione fa la forza
Questa forma di comunicazione e insegnamento usata dalle orche la dice lunga sulla superiorità emotiva e intellettuale che hanno sulle altre specie. La forza del loro branco si basa sull'importanza della famiglia e sui legami che creano tra loro trasmettendo la conoscenza.
Non è solo un meccanismo di difesa, ma le orche assassine imparano dalle loro nonne e, come effetto collaterale, rafforzano e tengono unito il gruppo.Quel modo unico di cacciare che imparano nel loro gruppo li rende unici e dà loro un senso di appartenenza rispetto al resto dei branchi della stessa specie.
Brian Skerry conclude dopo i suoi lunghi anni di ricerca che: “la famiglia è molto importante per loro. Investono molto nella prossima generazione, insegnano loro, la loro cultura, le loro tradizioni, hanno la loro lingua e le loro celebrazioni. Sono come gli umani, creature sociali. In altre parole, ho imparato che non sono diversi da noi in molti modi e che possiamo vedere l'oceano attraverso i loro occhi."