La curiosa vista della mantide

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Anonim

La vista gioca un ruolo fondamentale negli animali. Nella maggior parte dei casi, l'abilità visiva può fare la differenza quando si tratta di sopravvivenza. Tuttavia, il senso della vista non si è sviluppato allo stesso modo in tutte le specie. Ad esempio, la visione del gambero mantide è stata un mistero che gli scienziati hanno lentamente cercato di risolvere.

Secondo quanto sopra, in questo articolo potrai conoscere i risultati che uno studio ha lasciato sulla curiosa visione della mantide, nota anche come mantide. Rimani fino alla fine! E scopri cosa c'è di così speciale nella vista di questo colorato predatore.

La mantide

Conosciuti con il nome scientifico Odontodactylus Scyllarus, i gamberi di mantide sono crostacei invertebrati che appartengono agli stomatopodi. Esistono circa 400 specie diverse di questo gambero nel mondo. E, oltre a distinguersi per colore e fluorescenza, si distinguono per essere veloci e feroci, con artigli simili nella forma a quelli delle mantidi religiose.

Questi predatori vivono in tane, ma a volte escono per cacciare. In effetti, sono in grado di sconfiggere prede due volte più grandi. Oltre agli artigli, hanno braccia in grado di sferrare colpi brutali grazie a una struttura in cui immagazzinano e rilasciano energia rapidamente.

La visione della mantide

Forse la caratteristica più sorprendente di questi knockout marini, tuttavia, è il loro senso della vista. I gamberi di mantide hanno un paio di occhi che possono muoversi indipendentemente l'uno dall' altro e sono stereoscopici.

La maggior parte degli esseri viventi ha da due a quattro fotorecettori, cioè neuroni specializzati che aiutano a distinguere i colori, sono sensibili alla luce e si trovano nella retina esterna dei vertebrati. Tuttavia, la vista curiosa del gambero mantide è l'unica a possedere dodici fotorecettori, o canali di colore.

Distinguono peggio i colori, ma sono più veloci

Questa specie marina ha un modo diverso di codificare i colori e questo processo è stato scoperto da un team internazionale di ricercatori che cercavano di risolvere i misteri che circondano l'abilità visiva di questo animale.

Nello studio, che è stato pubblicato tramite la rivista Science, i test di discriminazione del colore sono stati eseguiti accoppiando stomatopodi. In questo modo si è concluso che questi crostacei hanno un senso della vista unico per distinguere i colori in modo estremamente rapido, ma senza discriminare tra le lunghezze d'onda di uno spettro.

Per capirci meglio, va notato che la visione di uomini e animali si basa sui colori primari che sono il rosso, il verde e il blu (sistema RGB). Cioè, identificano i colori in base all'eccitazione che ricevono attraverso questi tre input. Mentre la mantide, grazie ai suoi dodici fotorecettori, segue uno schema di eccitazione lungo lo spettro.

Il senso della vista della mantide è considerato il più complesso del regno animale. Questo crostaceo utilizza un sistema di visione che non era stato identificato prima in altri esseri viventi; basato sulla segnalazione temporale combinata con movimenti oculari esplorativi. Distinguono peggio i colori, ma sono più veloci.

Risparmio energetico

In questo senso, i ricercatori di quello studio hanno indicato che questa forma più semplice di visione può rappresentare un vantaggio per i gamberi di mantide. Poiché questo crostaceo ha una rete neurale più semplice e usa meno energia per identificare i colori, i suoi movimenti sono più veloci.

Quanto sopra rende la mantide un animale agile. Inoltre, questo risparmio energetico potrebbe essere uno dei motivi per cui questo animale marino è così efficace nel rispondere a situazioni di accoppiamento o lotte territoriali che finisce per vincere su esseri più grandi.

Ma il mistero non è ancora risolto. Gli scienziati non sono del tutto sicuri di come funzioni la curiosa visione del gambero mantide. L'unica cosa data per scontata è che se avessero un sistema visivo come gli altri esseri, dovrebbero mantenere un'architettura neurale più complessa e spendere molta più energia.

Considerazioni finali

In conclusione, i dodici fotorecettori della mantide rappresentano una caratteristica unica nel regno animale. E questa semplice forma di visione contribuisce alla velocità con cui questi knockout marini identificano i colori, anche se non sono sempre accurati in quella distinzione.

Allo stesso modo, e come abbiamo già accennato, c'è ancora molto da scoprire sul peculiare senso della vista di questa specie. Tuttavia, è chiaro che non è solo un animale feroce e colorato, ma anche un crostaceo che non discrimina tra le lunghezze d'onda di uno spettro, come fanno normalmente altri esseri viventi.