Gli animali domestici hanno bisogno di psicologi?

La salute mentale è un problema presente nella società e nella vita di tutti i giorni. A poco a poco si stanno demolendo i pregiudizi sull'andare in terapia e questo sta diventando un investimento in più per il benessere. C'era da aspettarsi che questo pensiero venisse trasferito agli animali domestici e che si cominciasse a pensare alla figura dello psicologo degli animali da compagnia.

Anche la tendenza all'adozione ha avuto un ruolo in questo. Sempre più persone decidono di assumersi la responsabilità di animali che sono stati m altrattati o hanno sofferto eccessivamente prima di raggiungere le loro mani. Questo, in molte occasioni, porta a problemi comportamentali che richiedono l'intervento di un professionista.Pertanto, qui ti diciamo tutto su questo argomento, in modo da non perderti nulla.

Cos'è uno psicologo per animali domestici?

Lo psicologo degli animali domestici è anche noto come etologo. Non è tanto la figura dell'addestratore, ma quella del terapeuta, cioè si fa una diagnosi sul comportamento dell'animale e si avvia una terapia per risolvere il problema.

Cioè, un etologo non lavora solo sull'obbedienza, ma anche sull'educazione e sul benessere emotivo di un animale domestico.

Va notato che lo psicologo affronta anche la sofferenza emotiva dell'animale, la comunicazione con il suo essere umano e gli aspetti di convivenza e rispetto necessari per garantire il benessere di entrambe le parti. Un professionista dell'etologia parte dal presupposto morale che i non umani hanno dei sentimenti e il diritto alla vita, alla libertà e all'assenza di sofferenza.

Gli animali hanno davvero bisogno degli psicologi?

Pensa a qualcuno che è stato m altrattato e non sopporta di essere toccato. O qualcuno che vive rinchiuso e finisce per strapparsi i capelli fino a diventare calvo. Pensi che soffrirà? La risposta è ovvia, sì. Consiglieresti sicuramente un aiuto professionale.

Ora pensa a un cane appena uscito dal rifugio che soffre di ansia da contatto umano dopo anni di percosse. Potresti anche immaginare un pappagallo che si strappa le piume finché non è nudo. Trasferire il bisogno di aiuto per la tua mente e i tuoi sentimenti non è difficile.

Questo è il motivo per cui molte persone cercano un aiuto professionale per i loro animali. Alla fine, sono sensibili ai disturbi mentali come qualsiasi altro essere cosciente e le risorse personali spesso non sono sufficienti. Inoltre, alcuni problemi comportamentali causano aggressività o distruzione di oggetti personali, motivo per cui la terapia è necessaria per evitare futuri incidenti.

Disturbi mentali più comuni negli animali domestici

Bisogna capire che un cane che rompe una scarpa non ha un disturbo mentale. Quello che piange, ulula senza sosta e distrugge la casa quando il suo umano se ne va, sì. Pertanto, ecco alcuni disturbi psicologici comuni negli animali domestici:

  • Cani: disturbi compulsivi, fobie, ansia da separazione, depressione o problemi di aggressività sono alcuni dei più comuni.
  • Gatti: questa specie subisce in larga misura gli effetti dello stress, poiché sono molto sensibili ai cambiamenti del loro ambiente. Anche i problemi di depressione e ansia sono abbastanza comuni.
  • Pappagalli: le specie di uccelli esotici hanno bisogno di un'enorme quantità di stimoli. In assenza di esso (o in presenza di stress) compaiono patologie automutilanti, come beccare, depressive o ossessive.
  • Cavalli: essendo animali spaventosi, soffrono soprattutto di fobie. Soffrono anche di disturbi ossessivi in cattività senza stimolazione.
  • Ratti: sono animali intelligenti e molto sensibili. Quando hanno esperienze traumatiche, è molto comune che sviluppino fobie e ansia, così come la depressione se subiscono la perdita di qualcuno nel loro gruppo.

Come puoi vedere, ci sono diverse specie e disturbi esposti qui. Anche così, questi sono solo alcuni esempi, poiché qualsiasi animale può soffrire emotivamente e psicologicamente. Sempre più disturbi vengono descritti all'interno della psichiatria veterinaria.

Come scegliere uno psicologo per animali domestici

Ora che sai che anche i non umani soffrono di disturbi psicologici e che ci sono dei professionisti per curarli, ti starai chiedendo come scegliere il migliore. È vero che è una professione in via di sviluppo e che non ha tanti professionisti, ma ci sono tante persone impegnate e molto preparate.

La prima cosa a cui dovresti pensare è la specie di cui ti prendi cura, poiché l'etologo dovrebbe essere specializzato in essa. D' altra parte, è importante che tu sia molto ben documentato e aggiornato nel tuo campo.

E soprattutto, deve essere qualcuno fermamente impegnato nel benessere di tutti i non umani. Un buon etologo ti insegnerà anche a capire il tuo animale e ad adattarti alle sue esigenze, quindi dovresti anche essere pronto a rivedere il tuo comportamento e i tuoi valori. Alla fine, capirsi tra le specie per raggiungere la felicità comune è più facile di quanto sembri, ma a volte richiede un piccolo aiuto.

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