Come combattere l'ansia da separazione dal mio cane

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Anonim

Cani e bambini hanno più cose in comune di quanto sembri. Ad esempio, è comune per loro provare ansia quando vengono separati dal loro principale caregiver, poiché appare un'eccessiva paura a causa della possibilità che non torneranno. Questo è noto come ansia da separazione o iperattaccamento, un disturbo comportamentale che colpisce sia il cane che i piccoli di casa.

Il problema di questo disturbo è che genera altri comportamenti conflittuali nella convivenza. Pertanto, è importante trattarlo in tempo per evitare problemi comportamentali più gravi. Continua a leggere per scoprire cos'è l'ansia da separazione e come combatterla.

L'ansia fa male?

Per cominciare, l'ansia di per sé non è altro che uno stato di allerta in presenza di qualche segnale di pericolo. Non dovrebbe rappresentare un problema, in quanto è una reazione naturale del corpo. Questo meccanismo di autoconservazione è chiamato sistema "lotta o fuga" ed è presente sia negli animali che negli esseri umani.

Il problema si presenta quando il corpo rileva come "pericolosa" una situazione innocua. Ad esempio, uscire, incontrare persone o contatto fisico. In questi casi, il corpo soffre di sovraffaticamento e tensione generale, che possono influire sulla salute dell'animale se compaiono in modo ricorrente (cronicamente).

Cos'è l'ansia da separazione nei cani?

Il tuo animale domestico ulula appena torni a casa o distrugge tutto se lasciato solo? Potresti soffrire di un problema comportamentale chiamato ansia da separazione.

L'ansia da separazione è uno stato di stress, paura, ansia e depressione che un animale domestico soffre quando viene lasciato solo o separato dal suo principale caregiver. Questo non è così raro, poiché è normale che si comportino così quando chi considerano l'alfa è uscito di casa, indipendentemente dal fatto che ci siano altri membri del nucleo familiare.

Questa patologia colpisce gli atteggiamenti dell'animale, tutti legati allo stress. Alcuni sono la perdita dell'addestramento alla toilette, l'abbaiare eccessivo quando lasciati soli, attività distruttive o ansia quando si rileva la partenza del caregiver.

Si sviluppa a causa di un alto livello di dipendenza dal caregiver, anche se si verifica anche quando l'animale ha poca fiducia in se stesso. Questo tipo di dipendenza finisce per incidere troppo sulla salute psicologica del cane, quindi è meglio trovare un modo per alleviare l'ansia che si genera quando non ci sei.

Possibili cause

Non si sa con certezza quali fattori spingano un animale domestico a sviluppare un attaccamento eccessivo nei confronti del suo caregiver, tuttavia elementi come: sembrano influenzare

  • Svezzamento in tenera età.
  • Fattori genetici.
  • La corsa.
  • Abuso o trascuratezza precedenti.
  • Mancanza di socializzazione.
  • Iperprotezione da parte dei tutor (umanizzazione).
  • Cambiamenti drastici nelle tue abitudini (trasloco).

Sembra esserci una relazione tra l'assenza di un processo chiamato "distacco primario" (che è la fase in cui la madre costringe il cucciolo a trascorrere più tempo da solo) e lo sviluppo dell'ansia da separazione dai padroni.

In generale, i cuccioli che trascorrono meno tempo con la madre tendono a sviluppare personalità più indipendenti. Inoltre sono più sicuri di sé di quei cuccioli che non hanno mai avuto lo spazio per stare da soli.

Sintomi di ansia da separazione

Un modo per dimostrare che il tuo cane sta iniziando a soffrire di ansia è quando diventa troppo eccitato quando torni a casa (ti s alta addosso, urina). Alcuni altri segni che il tuo cane soffre di ansia da separazione sono:

  • Comportamenti distruttivi: morde e distrugge oggetti in casa (porte, scarpe, vestiti). Tieni presente che questo non è un tipo di vendetta contro l'abbandono, ma che le sue emozioni incontrollate favoriscono questo atteggiamento.
  • Abbraio eccessivo: prima di uscire di casa o al ritorno.
  • Il bagno si fa in luoghi inappropriati: dentro casa, a letto, in soggiorno, ecc.
  • Autolesionismo: è raro. Consiste in un eccessivo leccare, mordere e graffiare il proprio corpo, che è un prodotto dello stress cronico che soffre.
  • Depressione: apatia per la maggior parte degli stimoli.

Non appena rilevi questi segnali di pericolo, consulta immediatamente un etologo canino per aiutarti a risolverlo. L'ansia da separazione del cane in genere peggiora nel tempo, quindi non trascurare i segni.

Cosa si può fare per prevenire l'ansia?

Se rilevi che il tuo cane soffre davvero di ansia da separazione, la cosa migliore che puoi fare è stancarlo. In questo modo starai zitto più a lungo. Portalo a fare una passeggiata prima di uscire, ti sarà molto utile.

Inoltre, ricompensalo quando torni a casa e non ti ha fatto casino né ti è s altato addosso. Questo genererà consapevolezza in lui del suo comportamento quando non ci sei. Ignoralo anche se diventa troppo sdolcinato quando torni a casa, perché coccolandolo o cercando di calmarlo, gli stai segnalando che l'ansia è uno stato mentale accettabile e che sarà ricompensato con attenzioni per questo.

Aspetta che sia calmo prima di salutarlo, così non ti ecciterai ogni volta che torni a casa. Il cane deve imparare a stare da solo ed è una cosa che hai come responsabilità. È meglio farlo gradualmente. Quindi non lasciarlo solo per lunghi periodi di tempo fin dall'inizio.

Se lo lasci per brevi periodi di tempo e aumenti gradualmente il tempo, eviterai che un tempo prolungato di solitudine generi traumi che portano a un problema comportamentale più serio. In questo modo il cane capirà che quando esci, anche se ci vorrà un po', tornerai, senza che questo rappresenti per lui una situazione stressante.

Per combattere l'ansia da separazione

L'ansia da separazione si manifesta con intensità diversa a seconda del cane. Allo stesso modo, le situazioni in cui si verifica varieranno. Ad esempio, alcuni animali domestici rimangono calmi durante l'assenza del padrone durante la mattina e il pomeriggio, ma non sopportano di essere lasciati soli di notte.

Altri sviluppano ansia dopo aver trascorso lunghi periodi in compagnia, ad esempio dopo le vacanze. Devi prestare attenzione alle situazioni che scatenano questo comportamento e all'intensità con cui il tuo animale domestico ne soffre.

Consigli per ridurre l'ansia da separazione

I casi più gravi di ansia da separazione nei cani devono essere trattati direttamente da un etologo canino o da un veterinario. Tuttavia, quando l'animale subisce alcuni eventi minori, è possibile applicare alcuni suggerimenti per cercare di correggere il suo comportamento. Ad esempio:

  • Abitua il cane ai tuoi segnali di uscita: i cani si sentono più sicuri quando imparano a identificare i "segni" che li lascerai in pace. Per farti riconoscere, prova a ripetere le stesse azioni o comportamenti prima di uscire di casa.
  • Stimola il suo ambiente: l'animale domestico ha bisogno di diversi giocattoli e oggetti con i quali può essere distratto mentre non ci sei. Questo ridurrà il tuo stress e inizierà a ridurre la tua ansia.
  • Usa oli essenziali (aroma): ci sono diverse piante naturali (lavanda, cocco, valeriana) che producono odori rilassanti sia per gli animali domestici che per l'uomo. Questi possono aiutare a ridurre l'ansia e facilitare la desensibilizzazione del cane.

Prima di applicare una qualsiasi di queste strategie, cerca di determinare la causa dell'ansia, poiché le persone spesso confondono l'ansia da separazione con la noia. Se un cane si comporta normalmente, ma dopo undici o dodici ore da solo inizia a grattare alle porte o a ululare, molto probabilmente è annoiato.

Trattamenti sotto diagnosi veterinaria

Quando il trattamento etologico non è sufficiente, il veterinario può suggerire di combinare la sua terapia con l'uso di diversi farmaci. Tra cui:

  • Psicofarmaci: formulati per ridurre drasticamente la reattività e l'ansia del cane.
  • Feromoni: "aromi" che contengono alcuni composti volatili che rilassano l'animale.

Ricorda che una diagnosi corretta è essenziale, quindi non esitare ad andare da un professionista del comportamento canino. Soprattutto se si tratta di un caso di grave ansia, perché la vita del tuo animale domestico o l'integrità della tua famiglia potrebbero essere a rischio. Prenditene cura e proteggilo come merita, ma sempre sotto la guida di uno specialista.