Ornitosi o psittacosi negli uccelli: cause, sintomi e cure

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Anonim

L'ornitosi o psittacosi è una malattia tipica di varie specie di uccelli, tra cui pappagalli, piccioni e canarini. Sfortunatamente, questa patologia può essere trasmessa anche all'uomo - ha un potenziale zoonotico - sebbene questo sia molto raro. Si stima che meno del 5% delle polmoniti nelle persone sia dovuto a questa malattia.

D'altra parte, negli uccelli questa infezione può essere asintomatica, acuta o cronica.Se vuoi conoscere i sintomi più comuni di questa patologia e come affrontarla negli uccelli domestici, continua a leggere.

Cause di ornitosi negli uccelli domestici

L'ornitosi è causata da batteriChlamydia psittaci, un microrganismo intracellulare che di solito causa infezioni sistemiche nell'uccello, cioè colpisce più organi e sistemi contemporaneamente. Questa malattia inizia come una normale influenza, ma nei casi più gravi l'animale può finire per sviluppare una polmonite fatale.

Il contagio avviene sia negli uccelli che nell'uomo attraverso l'inalazione di polvere contenente l'agente patogeno, il contatto con acqua o feci contaminate o l'interazione con pulcini infetti.

In paesi come la Germania, l'ornitosi è molto diffusa nelle popolazioni di piccioni urbani.

Il batterio che causa l'ornitosi invade le cellule del suo ospite.

Sintomi di ornitosi

Come indicato da fonti professionali, i batteri inizialmente si depositano nelle cellule epiteliali degli alveoli, concavità nei polmoni dove avviene lo scambio di gas. Questo favorisce una risposta del sistema immunitario, che si traduce in un'infiammazione delle vie aeree con i conseguenti segni clinici.

L'ornitosi può manifestarsi in due forme diverse:

  1. Forma acuta: in questi casi l'animale presenta solitamente respiro sibilante, congiuntivite in uno o entrambi gli occhi ed enterite mucosa con comparsa di abbondante diarrea.
  2. Forma cronica:questa forma si verifica negli uccelli adulti e di solito non si manifesta con alcun segno clinico. Sebbene la vita degli animali non sia in pericolo, fungono da serbatoio della malattia.

Oltre alle classificazioni, esistono numerosi segni clinici comuni per gli uccelli che presentano una forma sintomatica acuta. Questi sono i sintomi più comuni della psittacosi negli uccelli:

  • Febbre e brividi
  • Eruzioni cutanee.
  • Fotofobia, cioè l'uccello mostra riluttanza agli ambienti luminosi.
  • Spasmi muscolari e disfunzioni.
  • Infezioni del tratto respiratorio superiore e inferiore.
  • Polmonite.

Se non trattata tempestivamente, una lieve infezione negli animali più sfortunati può trasformarsi in una polmonite fatale. Se vedi che il tuo animale ha problemi respiratori, specialmente se si tratta di un pappagallo o di un canarino, vai subito da un veterinario.

Nelle forme acute, se non viene applicato alcun trattamento, l'uccello morirà in circa 3 settimane.

I sintomi nell'uomo

Sebbene questa malattia sia molto rara nelle persone, non fa mai male prendere precauzioni estreme se uno dei tuoi uccelli ha l'ornitosi. Generalmente, l'infezione si verifica negli esseri umani con gli stessi sintomi degli uccelli, Ma se hai qualche tipo di immunocompromissione, possono verificarsi alcune complicazioni:

  • Coinvolgimento del cervello.
  • Diminuzione permanente della funzione polmonare a causa di una grave polmonite.
  • Infezione della valvola cardiaca.
  • Epatite, cioè un'infezione del fegato.

Diagnosi e trattamento

Come indicato dal portale professionale Chevita, l'ornitosi viene solitamente diagnosticata da un esame fisico combinato con un'analisi di laboratorio di campioni di feci e pelle, poiché i batteri possono essere isolati negli animali malati. Potrebbe essere necessario anche un test sierologico, che rileva la presenza di anticorpi contro il patogeno.

Per quanto riguarda il trattamento, vengono solitamente utilizzati antibiotici come la doxiciclina o la tetraciclina, che vengono applicati sotto forma di gocce in acqua o per iniezione. Per mantenere una concentrazione ematica ottimale del farmaco, il processo dovrebbe durare circa 25 giorni e la sua somministrazione non può essere interrotta per nessun tempo.

Va inoltre tenuto presente che qualsiasi tipo di apporto di calcio deve essere interrotto durante l'applicazione del farmaco. Questo perché il calcio si lega alla doxiciclina e ne riduce gli effetti terapeutici. Ricorda di isolare anche tutti gli uccelli colpiti se hai uno stormo, poiché i batteri sono altamente contagiosi.

Pensieri finali

Come potresti aver letto in questo senso, l'ornitosi di solito non è una malattia complicata negli esseri umani, ma può essere piuttosto grave negli uccelli con sintomi. Se i trattamenti antibiotici non vengono applicati rapidamente all'animale, la cosa più probabile è che finisca per morire in circa 3 settimane.

Se il tuo uccello ha difficoltà a respirare, il più comune è che soffra di raffreddore o di asma, poiché questi eventi sono molto più comuni dell'ornitosi. Anche così, vai dal veterinario con lui prima che il quadro clinico peggiori, indipendentemente dalla sua causa.