L'atopia è una patologia molto comune in cani e gatti ed è caratterizzata dalla comparsa di lesioni cutanee in regioni specifiche. È una malattia con un'incidenza abbastanza comune, in quanto ne soffre un cane su dieci. Cosa c'è di più, è stato stimato che la sua incidenza è destinata ad aumentare.
Allo stesso modo, si verifica molto frequentemente nella popolazione e fa parte della vita quotidiana di animali e persone. Ecco alcune cose da tenere a mente su questa malattia.
Cos'è l'atopia?
Atopia, nota anche come dermatite atopica, è una patologia ad alta predisposizione genetica. È descritta in letteratura come una malattia cronica, che non ha cura.
Secondo gli studi, l'incidenza di questa patologia aumenta nel tempo. Questo può essere influenzato dall'aggravamento e dal legame degli allergeni a diversi inquinanti.
La sua patogenesi è varia e complessa, con caratteristiche proprie in ogni caso. Tuttavia, ha due meccanismi patogenetici centrali:
- Ipersensibilità agli allergeni nell'ambiente.
- Alterazione della barriera cutanea. Si prevede una disfunzione di questa barriera primaria contro gli allergeni.
Gli animali o le persone atopiche reagiscono al contatto. Questi allergeni interagiscono attraverso la mucosa o la pelle, producendo una risposta atipica nel sistema immunitario dell'animale.
Sintomi di atopia
All'incirca, l'atopia può essere definita come un'allergia a diversi tipi di allergeni ambientali. Gli acari sono i più comuni, seguiti dal polline e, in misura minore, da altri allergeni. Alcuni dei sintomi più comuni osservati nell'atopia sono i seguenti:
- Lesioni cutanee
- Prurito, o che è lo stesso, intenso prurito localizzato o generale.
- desquamazione
Come osservo questi sintomi?
Gli animali manifestano il prurito mordendo o graffiando con le zampe nella regione del prurito. Un'altra opzione per combattere il disagio è lo sfregamento contro gli oggetti. Tutto ciò suppone varie manifestazioni che vanno dalla colorazione rossastra, passando per regioni screpolate o glabre.
Possiamo anche osservare la posizione delle lesioni. Questi seguono una distribuzione specifica: labbra, addome, occhi, regioni di flessione o parte distale degli arti.
Quali criteri segui per la tua diagnosi?
Durante la diagnosi di questa malattia, lo specialista eseguirà una serie di test e test per confermare il tuo sospetto. Successivamente, ti mostriamo i fattori più rilevanti che condizionano questa malattia.
Storia clinica
È una malattia con un'elevata predisposizione ereditaria. Pertanto, deve essere confermato se i genitori o altri parenti stretti ne soffrono. Si può anche vedere se erano venuti in precedenza per problemi di pelle e sapere quali sono stati i passaggi seguiti e se erano corretti. Una maggiore prevalenza della malattia è stata descritta anche in alcune razze specifiche di cani:
- Bulldog Francese.
- Dalmata.
- Pastore tedesco.
- Barboncino.
- Pugile.
- Labrador recuperatore.
- Shar Pei.
- Terrier.
Quadro clinico
L'atopia condivide numerosi sintomi con altre diverse patologie e può anche essere scambiato per un'allergia alimentare. Pertanto, il veterinario sarà in grado di eseguire il test degli allergeni. Consiste nell'inoculare l'animale con gli allergeni più comuni e nell'osservare quale provoca una reazione.
Da quel momento inizierà un processo di desensibilizzazione. Consiste nell'eliminazione dall'ambiente degli allergeni responsabili della malattia. Alcuni, come gli acari, si trovano solitamente negli oggetti di uso quotidiano trovati nelle case, ad esempio su tappeti, copriletti o altro.
Quale trattamento è consigliato per l'atopia?
Primo, è indispensabile andare dal veterinario per certificare se l'animale è veramente atopico. In tal caso, saprai quale trattamento è appropriato per le tue circostanze individuali.
Tuttavia, alcune misure da prendere in considerazione saranno discusse di seguito:
- Controllo su endo ed ectoparassiti. La presenza di parassiti negli animali atopici aggrava il quadro generale.
- Bagnare frequentemente l'animale, utilizzando uno shampoo adatto. Si consiglia di fare il bagno da una a tre volte a settimana.
- Potrebbe essere consigliato seguire una dieta specifica. Pertanto, il mercato offre una grande varietà di mangimi.
- Se l'animale si gratta in modo incontrollato, usa un collare elisabettiano per evitare ulteriori danni.
A parte questi consigli, il veterinario può scegliere di somministrare corticosteroidi. Sfortunatamente, i farmaci possono controllare solo i sintomi. In questo modo i trattamenti e le cure devono essere effettuati per tutta la vita dell'animale. La frequenza sarà dettata dall'animale stesso e dal veterinario.
In sintesi, l'atopia è una patologia che viene diagnosticata in cani e gatti giovani e viene rilevata tra il primo e il terzo anno di vita. Questa malattia può essere controllata seguendo i consigli del veterinario. In caso di domande che potrebbero sorgere, è meglio consultare uno specialista.